Citroën C4

autovettura del 2004 prodotta da Citroën
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La C4 è una autovettura di classe medio-bassa prodotta a aprtire dal 2004 dalla Casa francese Citroën.

Citroën C4
Citroën C4
Descrizione generale
Costruttorebandiera Citroën
Tipo principaleberlina
Altre versionicoupé
monovolume
Produzionedal 2004
Sostituisce laCitroën Xsara
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4260-4590 mm
Larghezza1773-1830 mm
Altezza1458-1710 mm
Altro
StileDonato Coco
Auto similiAlfa Romeo 147
Audi A3
Fiat Stilo
Ford Focus
Opel Astra
Peugeot 307
Renault Mégane
Seat Leon
Toyota Corolla
Volkswagen Golf

Storia

La C4 nacque nel 2004 per sostituire la Xsara e riportare una decisa ventata di anticonformismo nella gamma Citroën, che negli anni '90 aveva portato in listino ottimi modelli, ma dalle linee troppo convenzionali. La Citroën era infatti famosa nei decenni addietro per i suoi modelli anticonformisti ed addirittura rivoluzionari in certi casi (DS, 2CV, CX, ecc.), pertanto, dopo i primi segnali di un ritorno al passato, la Casa francese si preparò a sferrare il colpo al mercato delle medio-basse, un compito difficile, vista l'egemonia pluridecennale della Golf nel mercato europeo. Per far fronte a questa difficile fetta di mercato, la Citroën lanciò la C4, una vettura dal design completamente inedito e dal forte impatto visivo. Disegnata da un equipe che annoverava tra gli altri i vulcanici Donato Coco e Jean Pierre Ploué, la C4 fu indicata dalla stampa come l'auto che segnò un netto ritorno della Casa francese ad uno stile fuori dal coro. Insignita del premio World Car Design nel 2006, la C4 si conferma come la vettura del segmento C dal design più originale. Il nome della vettura riprende quello di un modello prodotto dalla Citroën tra il 1928 ed il 1934, denominato appunto C4.

La C4 è un'auto ricca di dispositivi elettronici di sicurezza. A parte l'ABS, che oramai negli anni Duemila è di serie su quasi tutte le auto, abbiamo anche l'ESP per il controllo della stabilità e l'LDW (Lane Departure Warning System), un sistema che avvisa se la vettura sta oltrepassando la linea di mezzeria, un sistema ideato per evitare i princìpi di colpi di sonno.

A partire dal novembre 2006 la C4 viene proposta anche come C4 Picasso, ossia monovolume. Ma quest'ultima versione non va a sostituire la Xsara Picasso, in quanto la C4 Picasso è una monovolume a 7 posti. Si pone semplicemente un gradino più in alto della Xsara Picasso,che rimane così in listino (addirittura fino al 2010) per chi preferisce una più convenzionale monovolume a 5 posti.

Estetica

 
Vista posteriore di una C4 coupé

La linea della C4 è sicuramente una delle più originali del periodo e sicuramente la più originale dall'epoca della CX. Mentre le concorrenti sfornano modelli sempre più freschi, ma dalle impostazioni tutto sommato riconducibili a criteri convenzionali (rimangono in ogni caso delle ottime auto anche dal punto di vista stilistico), la C4 esce dal coro e dalla massa con una vettura i cui caratteri si lasciavano presagire già nelle due vetture che l'hanno immediatamente preceduta, ossia la C2 e la C3. La C4 fu resa disponibile fin da subito in due varianti di carrozzeria: berlina a 5 porte e coupé hatchback a tre porte. La parte anteriore è comune ad entrambe le versioni, con quei fari dal design molto ricercato che ricordano un po' le contemporanee BMW Serie 5 e quella calandra formata praticamente dai prolungamenti dello stemma centrale. La parte più caratterizzante è invece la zona del padiglione: la berlina è molto più arrotondata e dolce nelle forme, mentre la coupé è decisamente spigolosa, con un lunotto diviso in due parti e i fari posteriori anch'essi dal design piuttosto ardito, che per la verità hanno un design simile a quelli della berlina, ma che sulla coupé accentuano la spigolosità del padiglione. Il lunotto della versione coupé, decisamente anticonformista, ricorda quello delle vecchie Honda CRX d'inizio anni '90 e quello delle ultime Mazda 323 a tre porte, non commercializzate in Italia. Da queste due versioni rimane maggiormente distaccata la C4 Picasso, che riprende la calandra delle versioni berlina e coupé, ma il taglio dei fari anteriori è diverso, sempre un misto di spigoli e curve, forse meno ardito, ma sicuramente ancora particolare. Invece, i fari posteriori riprendono il design di quelli della berlina, ma adattati alla diversa conformazione del corpo vettura. Internamente si ha un ritorno al passato, con il tachimetro a tamburo come sulle GSA e un sistema di comandi al volante che ricorda il PRN della Citroën Visa. La C4 è prodotta anche in Cina in versione tre volumi con il nome di C-Triomphe.

Meccanica

 
Vista anteriore di una C4 coupé

La C4 è disponibile con motorizzazioni leggermente diverse, a seconda che si tratti della berlina o della coupé. Nel primo caso le motorizzazioni sono le seguenti:

  • 1360 cc a benzina da 88 CV e 182 km/h di velocità massima;
  • 1587 cc a benzina da 109 CV e 194 km/h di velocità massima;
  • 1997 cc a benzina da 140 CV e 206 km/h di velocità massima;
  • 1560 cc turbodiesel common rail da 90 CV e 180 km/h di velocità massima;
  • 1560 cc turbodiesel common rail da 109 CV e 192 km/h di velocità massima;
  • 1997 cc turbodiesel common rail da 136 CV e 207 km/h di velocità massima.

Per quanto riguarda la versione coupé, invece, è disponibile anche una versione più spinta, dotata di un 2 litri a benzina aspirato da 177 CV. Tutti i motori sono con distribuzione a 4 valvole per cilindro. La trasmissione avviene tramite cambio manuale, ma esistono alcune versioni (1.6 e 2.0 berlina e 1.6 coupé) che sono fornibili con il cambio automatico di serie. Per quanto riguarda l'inquinamento, tutte le versioni a gasolio tranne il 1.6 da 90 CV sono dotate di filtro antiparticolato.

La C4 Picasso prevede invece una gamma di motori che sul fronte benzina è costituita dal 1.8 da 125 CV e dal 2.0 da 140. Per quanto riguarda le motorizzazioni a gasolio, invece, sono disponibili il 1.6 HDi da 1560 cc e 109 CV, e il 2.0 HDi da 136 CV. Su alcune versioni è previsto un cambio robotizzato a 6 marce.

La C4 rompe con il passato anche su altri fronti: prima di tutto sono state eliminate le sospensioni idropneumatiche in favore di sospensioni tradizionali. Inoltre è stata eliminata la soluzione del retrotreno autodirezionale,e la sospensione autolivellante posteriore, utilizzati su Xsara e ZX.

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