Nato a Bologna, si trasferì in tenera età, con la famiglia, a Modena, e in seguito a Milano. È il padre del giornalista Vittorio e dello storico dell'architettura Guido. A Modena gli è stata dedicata una via.
Nel 2005 il comune di Modena ha istituito il Premio Internazionale Guglielmo Zucconi, che a cadenza biennale viene assegnato ad un giovane giornalista operante in paesi in via di sviluppo.
Tra il 1984 ed il 1990 tornò ad occuparsi di televisione, dirigendo diversi programmi di approfondimento sulle reti Fininvest. Tra questi: Monitor. Nella stagione televisiva 1992/1993 torna a collaborare con la RAI, dove realizza le interviste nell'edizione di Domenica in condotta da Toto Cutugno e Alba Parietti.
Ho sposato un tiranno, avventure di fantascienza coniugale di Guglielmo Zucconi e Umberto Simonetta, con Lia Zoppelli ed Ernesto Calindri, Compagnia di rivista di Milano, regia di Renzo Tarabusi le domeniche d' estate 1957.
Il 2 novembre1977 fu vittima di un attentato da parte della colonna romana delle Brigate Rosse che, pur distruggendo la redazione del settimanale, lo lasciò incolume.
Nel 1984 lasciò la direzione de Il Giorno per essere candidato alle elezioni europee, ma non venne eletto.
Libri
Scaramacai (1960, Mondadori)
Scaramacai e la donna baronessa (1963, Mondadori)
Un amore pulito (1968, Mursia)
Bilico (1971, Mondadori)
I figli dell'atomica e altri racconti (1972, Minerva Italica)
Ordini e contrordini attraverso le comunicazioni sociali (1972, Celuc)
Cara famiglia (1974, Fabbri)
Il compromesso preistorico (1975, SugarCo)
L'amico venuto da lontano (Signorelli)
Perché un giovane può scegliere Democrazia Cristiana (1976, Dc)
La paga del deputato (1978, Rusconi)
La macchina della verità (1980, Vita e Pensiero)
La smortina (1984, Camunia)
La me Modna (1985, Artioli)
La divisa da balilla (1987, Edizioni Paoline) ISBN - 88-315-0051-1