Utente:Ilbivongese/Sandbox
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| Tipo | Religiosa folkloristica |
| Periodo | Seconda domenica di settembre, 5 febbraio |
| Celebrata in | Bivongi (RC) |
| Religione | Cattolicesimo |
| Oggetto della ricorrenza | Festa patronale in onore di Maria SS Mamma Nostra |
| Tradizioni religiose | Novena, esposizione, messa, processione |
| Tradizioni profane | Concerti bandistici, fuochi artificiali, concerto di musica leggera |
| Data d'istituzione | Intorno al 1700 |
La Festa di Maria SS Mamma Nostra è una festa cattolica che si celebra a Bivongi (RC) dove la Madonna è venerata col titolo di Mamma Nostra. La festività s'inserisce nel panorama religioso e folkloristico dell’Italia meridionale, e più in particolare in quello calabrese. Si celebra due volte l’anno, tradizionalmente la seconda domenica di Settembre e il 5 Febbraio. Si articola in vari momenti inseriti in un ricco programma religioso e civile che comprende: processioni, esibizioni musicali di vario genere, fuochi artificiali. Può essere considerata la solennità più importante per il paese di Bivongi, molto sentita dagli abitanti del luogo e dei paesi limitrofi. Ogni anno, soprattutto nell’edizione estiva, la festa richiama a Bivongi centinaia di emigrati provenienti da tutta Italia e da Paesi esteri, che ritornano per fede, tradizione e/o senso di appartenenza al luogo d'origine.
Svolgimento
Le due edizioni della festa, quella estiva e quella invernale, presentano alcuni aspetti comuni ma anche delle differenze. Generalmente la festa di settembre è più articolata e complessa rispetto a quella di febbraio, che mantiene un profilo più semplice. In entrambi i casi i giorni della festa sono preceduti da un periodo di preparazione in cui la messa giornaliera pomeridiana è accompagnata dalla pratica della [Novena]. Questa è annunciata all’alba del suo primo giorno con lo sparo di mortaretti nella [Vallata dello Stilaro]. È costituita da una serie di preghiere e canti che ricordano le vicissitudini legate alla storia e alla legenda del culto di Mamma Nostra a Bivongi. Nei giorni della festa il paese di Bivongi viene decorato con archi luminosi per le sue vie principali.
Settembre
L’edizione estiva della festa è celebrata nei tre giorni di finesettimana culminanti nella seconda domenica di settembre. La Novena comincia nove giorni prima del sabato della festa.
1° giorno: venerdì della festa
In mattinata un complesso bandistico (che può variare di anno in anno) sfila per le vie del paese eseguendo un repertorio di marce sinfoniche. Successivamente la [banda musicale] si esibisce su un palco nella piazza principale del paese (“Piazza del Popolo”) in un concerto sinfonico. Nel pomeriggio avviene l’esposizione della statua di Mamma Nostra. Questa è incoronata di uno stellario e poi portata in una breve processione attraverso le navate della chiesa: dalla posizione in cui è collocata tutto l’anno a un baldacchino nella navata centrale allestito appositamente. Il momento dell’esposizione è accompagnato da vari canti popolari, dall’esecuzione della marcia del “Mosè” da parte della banda, e dallo sparo di mortaretti dal cortile esterno alla chiesa.[1] Le celebrazioni religiose proseguono con la Novena e la messa, e quelle civili, con un secondo concerto sinfonico in piazza. In serata avviene l’esecuzione di un terzo concerto sinfonico che conclude il primo giorno di festa.[2]
Note
- ^ Esposizione della statua di Mamma Nostra su Youtube, su youtube.com. URL consultato il 22 giugno 2013.
- ^ Video del venerdì sera su Youtube, su youtube.com. URL consultato il 22 giugno 2013.