Palazzo Caccini (detto anche Palazzo del Corona) si trova a Firenze in Borgo Pinti 31-33, all'angolo con via Nuova dei Caccini.

Palazzo Caccini

Storia e descrizione

Fu eretto nel Quattrocento dai Ferrantini e poi trasformato e abbellito nel secolo successivo quando passò alla famiglia Caccini. Matteo e Giovanni Caccini commissionarono infatti affreschi a Bernardino Poccetti. Risale a quel periodo la loggetta affrescata con grottesche e figure allegoriche che introduce al giardino. Il portale d'ingresso centinato con possente architrave modanato è attribuito a Bartolomeo Ammannati.

Tra i personaggi illustri che abitarono il palazzo vi sono l'imperatore d'oriente Giovanni VIII Paleologo e il patriarca Giuseppe (durante il Concilio di Firenze del 1439), Giovanni Battista Caccini (rimangono le iniziali G.C.A.F. scolpite su alcune architravi poste al piano terreno) e Arthur Schopenhauer.

Matteo Caccini fu un grande appassionato di botanica e realizzò dietro il palazzo un giardino deputato alla coltivazione di piante rare ed esotiche, un vero e proprio orto botanico con specie provenienti da tutto il mondo allora conosciuto. Del giardino oggi non resta che una piccola parte, che da sul retro del Teatro della Pergola.

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