Pace di Filocrate
La pace di Filocrate fu un trattato di pace stipulato tra Atene ed il Regno di Macedonia nel 346 a.C., che sancì la fine della Terza guerra sacra.
| Pace di Filocrate | |
|---|---|
| Firma | 346 a.C. |
| Luogo | Pella |
| Parti | Atene Regno di Macedonia |
| voci di trattati presenti su Wikipedia | |
Cenni storici
Dopo che Filippo II dichiarò guerra alla città di Olinto, gli Ateniesi, su consiglio di Demostene, inviarono un contingente armato in Calcidica, contro l'esercito macedone.
Gli aiuti si rivelano però insufficienti ed Olinto cadde in mano al re macedone insieme alle città della Calcidica. Data la gravità della situazione Atene inviò una ambasciata a Pella, composta da Demostene, Eschine e Filocrate.
Nel 346 la pace fu stipulata ed i contraenti si impegnarono ad astenersi dalle aggressioni per mare, mentre a Filippo II venne riconosciuto il possesso della Tracia meridionale, escluso il Chersoneso, e la Focide. Con questo trattato si ha in sostanza il riconoscimento dell'egemonia di Filippo, il quale andava ormai atteggiandosi ad arbitro e dominatore di tutta la Grecia.
Note