múm
Múm (pronunciato /mu:m/) è il nome di un gruppo islandese di musica elettronica, il cui sound è caratterizzato da una parte vocale molto lieve, e notevole è l'impiego di elettronica analogica e digitale, basi ritmiche spesso di matrice glitch e l'utilizzo di una ampia varietà di strumenti vintage e tradizionali.
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Paese d'origine | ![]() |
Genere | Electro Post-rock Glitch |
Periodo di attività musicale | 1997 – in attività |
Etichetta | Morr Music |
Sito ufficiale | |
Storia
Il gruppo si formò nel 1997 a partire da Gunnar Örn Tynes, Örvar Þóreyjarson Smárason, e le sorelle gemelle Gyða e Kristín Anna Valtýsdóttir. Nel 2002, Gyða lasciò il gruppo per fare ritorno ai suoi studi a Reykjavík. Le gemelle Gyða and Kristín hanno inoltre una sorella maggiore, Ásthildur, che ha cantato nella tournée del gruppo nel novembre del 2002.[1] Prima che il progetto múm esistesse, Örvar Smarason e Gunnar Tynes suonavano in una rock band.
Secondo le parole di uno dei suoi fondatori, Kristín Valtýsdóttir, il nome múm non era inteso significare nulla in particolare. In una delle prime interviste, resa alla ormai scomparsa rivista islandese Fókus, il nome veniva spiegato in modo grafico, mostrando come le lettere che compongono il nome possano rappresentare due elefanti che si fronteggiano tenendo tra le zanne e la proboscide due tronchi.
I múm hanno curato i remix di Emiliana Torrini ed hanno collaborato all'album solista di Erlend Øye dei Kings of Convenience. La band ha inoltre musicato il film muto "La corazzata Potemkin" di Ejzenstein.
Dal 2006 Kristín Valtýsdóttir, pianista, non fa più parte del gruppo ma continua ad occuparsi di musica con un progetto solista dal nome "Kría Brekkan". Kristín ha inoltre collaborato con Eizíkur Orri ad uno spettacolo di danza moderna, ed al secondo album della band islandese Stórsveit Nix Notes. La notizia della decisione della cantante non viene tuttavia annunciata ufficialmente fino al 23 novembre dello stesso anno.[2]
Adam Pierce, il batterista dei Mice Parade ha suonato con i múm durante il tour americano. Il cantante vive nelle colline dell'Astigiano.
L'album d'esordio della band, "Yesterday Was Dramatic - Today Is OK", l'elettronica minimale alla melodia di una ampia gamma di strumenti classici. L'elettronica di questo disco è stata realizzata campionando l'ambiente circostante, sostituendo alle percussioni rumori tra cui il tintinnio delle posate o il fruscio delle porte che si aprono e si chiudono.
"Finally we are no one è il secondo album del gruppo islandese, una combinazione di musica elettronica e strumenti classici (minimoog, tastiere, chitarre, glockenspiel, violoncello, fisarmonica). Gran parte di esso è stato registrato in tre settimane, all'interno di un faro abbarbicato sulle coste islandesi, accessibile solo via mare. Il disco infatti risente di questa esperienza. La band ha registrato due versioni dell'album: una con i testi in inglese, l'altra con i testi in islandese, Loksins erum við engin.
Influenza sulle arti
- Una fotografia delle sorelle Gyða e Kristín Anna Valtýsdóttir è stata usata per la copertina dell'album Fold Your Hands Child, You Walk Like a Peasant del gruppo Belle and Sebastian.
- Tra i personaggi famosi che apprezzano la musica dei múm ci sono Jarvis Cocker e i Mogwai.
- Un piccolo documentario sulla formazione islandese Don't tell múm è stato girato da Danny Boyle.
Discografia
Album
- Yesterday Was Dramatic - Today Is OK (TMT, 2000 - Morr Music, 2005)
- Finally We Are No One (Fat Cat Records, 2002)
- Loksins erum við engin (Smekkleysa Records, 2002) - La versione islandese di "Finally We Are No One"
- Summer Make Good (Fat Cat Records, 2004)
- Go Go Smear the Poison Ivy (Fat Cat Records, 2007)
- Sing Along To Song You Don't Know (Fat Cat Records, 2009)
Compilation
- Blái Hnötturinn (Senza etichetta, 2001) (Colonna sonora)
- Please Smile My Noise Bleed (Morr Music, 2001) (3 tracce inedite e alcuni remix)
- Remixed (TMT, 2002) (Versioni di Yesterday Was Dramatic - Today Is Ok)
Singoli ed EP
- The Ballad of the Broken Birdie Records (TMT, 2000)
- Green Grass of Tunnel (Fat Cat Records, 2002)
- Nightly Cares (Fat Cat Records, 2004)
- Dusk Log (Fat Cat Records, 2004)
- The Peel Session (Fat Cat Records, 2006)(Maida Vale 4 Studio 2002)
Note
- ^ Le notizie del 2002, su mumweb.net. URL consultato il 27-09-2007.
- ^ Kristín Anna's Farewell, su fat-cat.co.uk. URL consultato il 27-09-2007.