Una mechanè era una gru usata nel teatro greco, in particolare nel V e IV secolo a.C.. Composto da bracci di legno e da un sistema di pulegge, questo marchingegno teatrale era usato per sollevare in aria gli attori, simulandone il volo. Questo apparato era usato in particolare per portare gli dei sulla scena, da cui il termine Deus ex machina (Dio dalla macchina). L'uso fatto da Euripide della mechanè nella Medea, nel 431 a.C., è un notevole esempio dell'uso di questo marchingegno da parte di un personaggio divino. Veniva impiegata spesso anche da Eschilo.