Forma modulare

una funzione olomorfa sul semipiano superiore complesso che verifica un'equazione funzionale rispetto all'azione di particolari sottogruppi del gruppo modulare e che soddisfa alcune condizioni di crescita

In matematica, una forma modulare è una funzione olomorfa sul semipiano complesso superiore che verifica un'equazione funzionale rispetto all'azione di particolari sottogruppi del gruppo modulare e che soddisfa alcune condizioni crescita.

La teoria delle forme modulari è parte dell'analisi complessa ma le sue applicazioni principali sono nell'ambito della teoria dei numeri. Le forme modulari compaiono anche in altre aree, come la topologia algebrica e la teoria delle stringhe.

La teoria delle forme modulari è un caso particolare della più generale teoria delle forme automorfe.

Forme modulari per SL2()

Una forma modulare di peso k per il gruppo modulare

 

è una funzione f sul semipiano complesso superiore   a valori nell'insieme dei numeri complessi che soddisfa tre condizioni:

(1) è una funzione olomorfa su  ;
(2) per ogni z in   e per ogni matrice   in   vale
 
(3) è olomorfa alla cuspide, cioè f deve essere olomorfa per   (cioè per  ). Il termine cuspide è dovuto agli aspetti geometrici della teoria.

Il peso k è solitamente un numero intero.

La seconda condizione può essere riformulata. Siano

 
 

Poiché le matrici T e S generano il gruppo modulare  , allora la seconda condizione è equivalente alle due equazioni seguenti:

 
 

Dall'ultima delle due precedenti equazioni segue che le forme modulari sono funzioni periodiche di periodo 1 e ammettono quindi sviluppo in serie di Fourier. Da questo segue che per k dispari solo la funzione costantemente nulla soddisfa la seconda condizione.

Bibliografia

  • (EN) F. Diamond e J. Shurman (2005), A First Course in Modular Forms, Graduate Texts in Mathematics 228 Springer, New York.

Voci correlate


  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica