Leo Beenhakker

allenatore di calcio olandese (1942-2025)

Leo Beenhakker (Rotterdam, 2 agosto 1942) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore olandese, Commissario Tecnico del Trinidad e Tobago e opinionista dell'emittente olandese NOS Studio Voetbal.

Leo Beenhakker
Leo Beenhakker nel 2008
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Calcio
RuoloAllenatore (ex calciatore)
Carriera
Carriera da allenatore
1965-1967SV Epe
1967-1968Go Ahead EaglesAssistente
1972-1975Veendam
1975-1976Cambuur
1976-1978Go Ahead Eagles
1978-1979FeyenoordGiovanili
1979-1981Ajax
1981-1984Real Saragozza
1984-1985Volendam
1985Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
1986-1989Real Madrid
1989-1991Ajax
1990Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
1991-1992Real Madrid
1992-1993Grasshoppers
1993-1994Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita
1994-1995América
1995İstanbulspor
1995-1996Guadalajara
1996-1997Vitesse
1997-2000Feyenoord
2000-2003AjaxD.T.
2003-2004América
2004De GraafschapD.T.
2005-2006Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago
2006-2009Polonia (bandiera) Polonia
2007Feyenoord
2009-2011FeyenoordDir.Spo.
2011Template:Calcio ÚjpestDir.Spo.
2013-Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 settembre 2013

Carriera

Gli inizi

Dopo aver giocato nelle giovanili dello Zwart Wit'28 e dello Xerxes, Beenhakker intraprende la carriera di allenatore con l'Epe nel 1965. Nel 1967-1968 é vice del Go Ahead Eagles. Dal 1972 al 1975 ha allenato il Veendam. Nel 1975 è stato alla guida del Cambuur. Nel 1976 è tornato ad allenare il Go Ahead Eagles. Dal 1978 al 1979 ha allenato le giovanili del Feyenoord.

Scudetto con l'Ajax

L'8 settembre 1979 avviene il definitivo e importante salto di qualità: viene chiamato ad allenare l'Ajax di Amsterdam. Il primo anno conquista il campionato olandese. In Coppa dei Campioni vince addirittura 10-0 contro l'Omonia Nicosia agli Ottavi di Finale e 4-0 contro il Strasburgo ai Quarti. In Semifinale finisce l'avventura europea con l'eliminazione per mano del Nottingham.

Il secondo anno ottiene il secondo posto in campionato, perdendo inoltre contro il Bayern Monaco per 5-1 ai quarti di finale di Coppa dei Campioni. Il 10 marzo 1981 si dimette da allenatore dell'Ajax. Lo sostituirà Aad de Mos che porterà la squadra al secondo posto in campionato.

Real Saragozza

Dal 1 luglio 1981 viene ingaggiato dal Real Saragozza. In tre stagioni ottiene un 11º, un 6º e un 7º posto in campionato.Qui in Spagna viene soprannominato Don Leo.[senza fonte] Lascia il club spagnolo il 30 giugno 1984.

Ritorno in Olanda e C.T. della Nazionale

Il 1 luglio 1984 torna in Olanda al Volendam, raggiungendo un 15º posto finale in campionato. Lascia il club il 26 febbraio 1985 per passare alla guida dei orange.

Il 27 febbraio 1985 viene nominato C.T. della nazionale olandese. Il 20 novembre 1985 gli succede il veterano Rinus Michels in seguito alla mancata qualificazione per i Mondiali '86.

I tre scudetti con il Real Madrid

Il 1 luglio 1986 viene ingaggiato come allenatore del Real Madrid. Al primo anno vince subito il campionato spagnolo, arriva in Semifinale di Coppa del Re e in Coppa dei Campioni 1986-1987 esce ai Quarti di Finale con la Stella Rossa per la regola dei gol fuori casa, dopo aver superato gli Ottavi di Finale battendo ai rigori la Juventus.

Al secondo anno vince di nuovo il campionato spagnolo, in Coppa dei Campioni 1987-1988 esce in semifinale col PSV Eindhoven, dopo aver tra l'altro vinto con il Napoli di Maradona ai Sedicesimi.

Al terzo e ultimo anno vince nuovamente la Liga spagnola e la Coppa del Re. In Coppa dei Campioni 1988-1989 esce in Semifinale perdendo 5-0 contro il Milan. Lascia i galattici il 30 giugno 1989.

Ritorno all'Ajax: secondo scudetto

Il 1 luglio 1989 fa ritorno in Olanda, all'Ajax del promettente Dennis Bergkamp. Vince subito la Eredivisie olandese e ai Trentaduesimi di Coppa Uefa succede un fatto strano: la squadra abbandona il campo al 104º minuto della partita di ritorno e viene assegnata la vittoria a tavolino per 3 a 0 all'Austria Vienna. Inoltre l'Ajax viene squalificato per un anno dalle competizioni europee.

Riconfermato all'Ajax, al secondo anno arriva secondo a pari punti (53) col PSV Eindhoven in campionato. Lascia il club il 28 settembre 1991.

Italia '90 con la nazionale olandese

Il 30 maggio 1990 viene chiamato ad allenare nuovamente la nazionale olandese in sostituzione di Thijs Libregts. Ai mondiali italiani del 1990 esce agli ottavi di finale contro la Germania, che per l'occasione si laureerà campione del mondo. Il bilancio in nazionale sarà di 1 vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte. Lascia il ruolo di ct il 24 giugno 1990.

Ritorno al Real Madrid e esperienza in Svizzera

Il 1 novembre 1991 torna in Spagna al Real Madrid per sostituire Radomir Antić. Arriva secondo in campionato e perde la Semifinale di Coppa Uefa con il Torino. Lascia il club il 30 giugno 1992.

Il 1 luglio 1992 si trasferisce in Svizzera al Grasshoppers di Zurigo arrivando secondo in Coppa di Svizzera. Lascia il club il 30 giugno 1993.

Nazionale araba e USA '94

Il 1 luglio 1993 viene nominato C.T. dell'Arabia Saudita. Ai mondiali americani del 1994 si qualifica addirittura agli Ottavi di Finale, piazzandosi al secondo posto nel girone dietro proprio alla sua Olanda e battendo il Belgio e il Marocco. L'avventura mondiale finisce contro la Svezia per 3-1 al minuto 88 con la doppietta di Andersson. Lascia i sauditi il 31 dicembre 1994.

In Messico e in Turchia

Il 1 luglio 1994 viene ingaggiato dai messicani dell'America. La vittoria finale del campionato sarà però del Club Necaxa. Lascia i messicani il 6 aprile 1995.

Dal 1 gennaio 1995 al 1 ottobre 1995 é alla guida dell'Istanbulspor, il 4 novembre 1995 torna in Messico al Chivas. Il campionato lo vincerà di nuovo il Club Necaxa. Rimane fino al 30 giugno 1996.

Vitesse e scudetto con il Feyenoord

Il 1 luglio 1996 torna in Olanda al Vitesse raggiungendo un quinto posto in campionato. Lascia il club il 30 giugno 1997.

Il 28 ottobre 1997 viene ingaggiato dal Feyenoord Rotterdam, dove aveva già allenato le selezioni giovanili negli anni Settanta. Al primo anno arriva quarto in campionato. Al secondo anno vince il Campionato di calcio olandese 1998-1999 con un distacco di quindici punti dalla seconda, il Willem II. Al terzo anno si piazza al terzo posto di campionato. In Champions League (Ex Coppa dei Campioni) raggiunge la seconda fase a gironi, piazzandosi al terzo posto dietro a Lazio e Chelsea. Lascia i bianco-rossi il 10 aprile 2000.

D.T. dell'Ajax

Dal 2000 al 9 ottobre 2003 svolge il ruolo di Direttore Tecnico all'Ajax. Con l'Ajax vince tre titoli nel 2002: scudetto, coppa d'Olanda contro l'Utrecht e Supercoppa d'Olanda. In Champions League nel 2003 l'Ajax esce ai Quarti di Finale, sconfitto dal Milan, che poi trionferà nella competizione. Nel 2001 riuscì ad acquistare Zlatan Ibrahimovic dal Malmö FF per 19,2 milioni di fiorini (7,8 milioni di euro), l'acquisto più costoso della storia dell'Ajax

America e De Graafschap

Il 1 luglio 2003 ritorna ad allenare in Messico, all'America. Il campionato lo vince l'UNAM Pumas. Lascia il club il 30 giugno 2004.

Nel 2004 torna in Olanda, al De Graafschap come Direttore tecnico, portandolo alla retrocessione.

Trinidad e Tobago

Il 30 marzo 2005 viene nominato C.T. del Trinidad e Tobago. Alla CONCACAF Gold Cup 2005 non supera neanche il primo turno piazzandosi al quarto posto.

Ai mondiali 2006 i Soca Warriors escono subito al primo turno. Lascia la guida l'11 luglio 2006 per guidare un'altra nazione.

C.T. della Polonia

Dopo i mondiali tedeschi, l'11 luglio viene chiamato ad allenare la nazionale polacca. Riesce a qualificarsi per Euro 2008 piazzandosi al primo posto del Girone A.

Agli Europei del 2008 usce subito ai gironi piazzandosi quarto. I biancorossi non riescono a qualificarsi per Sudafrica 2010. Lascia i polacchi il 10 settembre 2009.

Allenatore interim Feyenoord

Dal 5 maggio 2007 diventa allenatore ad interim del Feyenoord sostituendo a Erwin Koeman. Il 18 giugno 2007 lascia il posto a Bert van Marwijk.

D.S. di Feyenoord e Újpest

Dal 9 ottobre 2009 al 24 gennaio 2011 Beenhakker è stato il Direttore Sportivo del Feyenoord Rotterdam. Dal 29 luglio 2011 al 1 novembre 2011 è stato il Direttore sportivo dell'Újpest, squadra ungherese.

Trinidad e Tobago

Il 18 giugno 2013 ritorna alla guida del Trinidad e Tobago.

Palmarès

Allenatore

Ajax: 1979-1980, 1989-1990
Feyenoord: 1998-1999
Feyenoord: 1999
Real Madrid: 1986-1987, 1987-1988, 1988-1989
Real Madrid: 1988-1989
Real Madrid: 1988, 1989[1]

Note

  1. ^ Vittoria automatica del trofeo avendo vinto sia la Primera División che la Coppa del Re.

Altri progetti

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