Modello a spirale

modello del ciclo di vita del software che consente di rappresentare i diversi cicli di vita, per cui può essere visto come un metamodello
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Il modello a spirale è un modello del ciclo di vita del software che consente di rappresentare i diversi cicli di vita per cui può essere visto come un metamodello.

Considerandolo come punto di riferimento, è possibile scegliere il modello di sviluppo più appropriato (evolutivo o a cascata) in funzione del livello di rischio.

Si basa, appunto, sul concetto di rischio che sono circostanze avverse che posso pregiudicare il processo di sviluppo e la qualità del software. Il modello a spirale si concentra sull’identificazione e l’eliminazione dei problemi ad alto rischio tralasciando quelli banali. La caratteristica principale del modello è quello di essere ciclico e non lineare, ogni ciclo di spirale si compone di quattro fasi, il raggio rappresenta il costo accumulato e la dimensione angolare il progresso nel processo.

La prima fase identifica gli obiettivi e le alternative, poi le alternative si valutano nella seconda fase in cui vengono evidenziate le potenziali aree di rischio. La terza fase consiste nello sviluppo e nella verifica del prodotto, infine la quarta fase consiste nella revisione dei risultati delle tre fasi precedenti.