Movimento Comunità
Il Movimento Comunità è stato un partito politico italiano di orientamento liberaldemocratico nato in Piemonte nel secondo dopoguerra come movimento culturale, e trasformato in organizzazione politica dall'imprenditore progressista Adriano Olivetti. Per simbolo aveva una campana adornata da un nastro.
Movimento Comunità | |
---|---|
![]() | |
Leader | Adriano Olivetti |
Stato | ![]() |
Sede | Torino |
Fondazione | 1950 circa |
Dissoluzione | 1960 circa |
Ideologia | Socialdemocrazia, Liberalismo, federalismo |
Collocazione | Centro-sinistra |
Seggi massimi Camera | 1 nel 1958 |
Il movimento cominciò dapprima a competere nelle elezioni amministrative con un programma volto ad opporsi alla partitocrazia e allo stato centralista di impostazione giacobina, supportando il federalismo sulla base di libere comunità locali.
In occasione delle elezioni politiche del 1958, il movimento decise di presentarsi insieme al Partito dei Contadini d'Italia e al Partito Sardo d'Azione: la lista ottenne 173.227 voti e lo 0,59%, portando alla Camera dei deputati il proprio fondatore.
Olivetti morì però improvvisamente d'infarto nel corso del mandato, comportando l'oblio delle sue proposte nel dibattito politico italiano per quasi trent'anni.