Emilio Petacci
Emilio Petacci (Roma, 25 gennaio 1886 – Roma, 20 marzo 1965) è stato un attore italiano.
Biografia
Fu uno dei caratteristi più presenti nel cinema italiano degli anni '40, ma iniziò la carriera artistica sul palcoscenico nel 1909 al Teatro Stabile della sua città natale per passare in seguito in compagnie primarie accanto ad Ermete Zacconi ed Emma Gramatica. Dai primi anni '20 recita nella Compagnia del Teatro del Popolo, poi è diretto da Mario Mattoli nella sua Compagnia Za-Bum insieme a Tatiana Pavlova, Antonio Gandusio e Armando Falconi; appare, sempre recitando ruoli da caratterista, in opere teatrali importanti di Anton Cechov, William Shakespeare, Nikolaj Gogol, Henrik Ibsen e, tra gli autori italiani, Giuseppe Giacosa e Aldo De Benedetti. Nel secondo dopoguerra entrò nella Compagnia di Peppino De Filippo con il quale resterà per nove anni. Al cinema debuttò all'epoca del muto apparendo in una quindicina di film nel periodo della prima guerra mondiale (1913-1918) e fece il suo rientro nel periodo sonoro dal 1934. A partire dal 1939 e fino a tutto il 1943 la sua attività è frenetica: compare in un numero sterminato di pellicole (con una media di una dozzina di film l'anno nel quinquennio suddetto) anche se sempre relegato in ruoli di carattere. Riprende l'attività sul grande schermo nel 1951 e la portò avanti per altri otto anni fino al ritiro definitivo avvenuto nel 1959 con ben 109 film totali all'attivo (93 nel periodo sonoro) nei quali la sua presenza è accertata. È deceduto all'età di 79 anni.
Filmografia
Periodo muto
- Memoria dell'altro di Alberto Degli Abbati (1913)
- Ma l'amor mio non muore di Mario Caserini (1913)
- La contessa Fedra di Alberto Degli Abbati (1914)
- L'orologio del signor Camillo di Camillo De Riso (1914), cortometraggio
- L'alba del perdono di Alberto Degli Abbati (1914)
- Il diritto di uccidere di Amleto Palermi (1914)
- Chi non vede la luce, di regista sconosciuto (1914)
- L'abete fulminato di Giuseppe Pinto (1914)
- La vergine del mare di Piero Calza Bini (1915)
- Le memorie del diavolo di Giuseppe Pinto (1915)
- Armiamoci e... partite! di Camillo De Riso (1915)
- Altri tempi di Giuseppe Pinto (1915)
- Buon Natale! di Gino Calza Bini (1916)
- Bob salva la vita all'ammiraglio, di regista sconosciuto (1916), cortometraggio
- Dagli Appennini alle Ande di Umberto Paradisi (1916)
- Nerone e Agrippina di Mario Caserini (1918)
Periodo sonoro
- La marcia nuziale di Mario Bonnard (1934)
- Re burlone di Enrico Guazzoni (1935)
- Passaporto rosso di Guido Brignone (1935)
- Darò un milione di Mario Camerini (1935)
- Sette giorni all'altro mondo di Mario Mattoli (1936)
- Tredici uomini e un cannone di Giovacchino Forzano (1936)
- Joe il rosso di Raffaello Matarazzo (1936)
- I due sergenti di Enrico Guazzoni (1936)
- Gli uomini non sono ingrati di Guido Brignone (1937)
- Felicita Colombo di Mario Mattoli (1937)
- Stasera alle undici di Oreste Biancoli (1937)
- L'ha fatto una signora di Mario Mattoli (1938)
- Batticuore di Mario Camerini (1939)
- Se quell'idiota ci pensasse... di Nino Giannini (1939)
- Ballo al castello di Max Neufeld (1939)
- Piccolo hotel di Piero Ballerini (1939)
- Montevergine di Carlo Campogalliani (1939)
- Imputato, alzatevi! di Mario Mattoli (1939)
- Lo vedi come sei... lo vedi come sei? di Mario Mattoli (1939)
- Finisce sempre così di Enrique Susini (1939)
- In campagna è caduta una stella di Eduardo De Filippo (1939)
- L'eredità in corsa di Oreste Biancoli (1939)
- Forse eri tu l'amore di Gennaro Righelli (1939)