Pinatubo
Pinatubo, monte
Il Monte Pinatubo è un vulcano attivo presso l'isola di Luzon nelle Filippine al confine tra le tre provincie di Zambales, Bataan e Pampanga. Prima del 1991 la montagna era fortemente erosa e coperta da una densa foresta che sostentava una popolazione indigena di migliaia di individui, gli Aeta, che avevano abbandonato il monte per la pianura sottostante all'epoca della conquista spagnola delle Filippine nel 1565.
L'eruzione del giugno 1991 fu la prima dopo 5 secoli di inattività e produsse una delle più grandi e violente eruzioni del XX° secolo. Le previsioni dell'inizio dell'attività eruttiva erano esatte e decine di migliaia di persone furono evacuate dall'area circostante il vulcano salvando molte vite ma l'area subì numerosi danni a seguito delle colate piroplastiche, il deposito delle ceneri e in seguito dei Lahar, frane di cenere causate dalle pioggie che rimovevno le ceneri depositatesi. Migliaia di abitazioni furono distrutte.
Gli effetti dell'eruzione furono avvertiti a livello planetario. Essa iniettò un'enorme quantità di aerosol nella stratosfera superiore ad ogni eruzione successiva a quella del Krakatoa del 1883. Gli aerosol formarono uno strato oscurante di acido solforico, nei mesi successivi. La temperatura globale diminuì di mezzo grado Celsius e il buco dell'ozono crebbe sostanzialmente.
da Wikipedia in inglese.