Marcellino Roda

architetto del paesaggio italiano
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Marcellino (Torino 27 maggio 1844 - Torino 20 gennaio 1892) e Pietro Giuseppe Roda (Racconigi, 27 maggio 1821 – Torino, 15 dicembre 1895) sono stati attivi nell’Arte dei Giardini e sono considerati tra i più importanti giardinieri italiani dell’ottocento.

Figli di Stefano Giuseppe Roda, giardiniere al servizio di Casa Savoia, in giovane età sono stati allievi di Xavier Kurten (1769 -1840), dal 1820 nominato direttore del Parco del Castello Reale di Racconigi.

Rimasti orfani in giovane età, il Re di Sardegna, Carlo Alberto, si prese cura della loro istruzione e formazione professionale facendoli frequentare nel 1836 il corso di disegno ornamentale del prof. Palmieri a Torino e iscrivendoli nel 1840 alla Scuola di Belle Arti presso l’Accademia di Brera di Milano. Successivamente, per tre anni circa, furono inviati dal Re Carlo Alberto in viaggio d’istruzione in Austria, Germania, Belgio, Olanda e Inghilterra per lo studio e la pratica del giardinaggio.

Nel 1843 Marcellino e Pietro Giuseppe Roda vengono nominati rispettivamente Capo e Aiutante dei Reali Giardini di Racconigi.

Nel 1854 Marcellino Roda Fonda a Torino la Società Orto-Agricola del Piemonte e Giuseppe Roda fonda a Milano la Società Orticola di Lombardia. Nello stesso anno entrambi sono nominati Soci Accademici dei Georgofili di Firenze. Marcellino Roda è stato Direttore dei Reali Giardini di Monza fino al 1869 e da quella data Direttore dei Giardini Municipali di Torino.

Entrambi i fratelli Roda sono stati membri della SOCIETÉ D’HORTICULTURE DE LA GIRONDE a Bordeaux e della SOCIETÉ D’HORTICULTURE GENTOISE a Gand, nonché Soci della REGIA ACCADEMIA DI AGRICOLTURA di Torino, del cui Orto Botanico Sperimentale Marcellino RODA è stato Direttore dal 1872.

Dal matrimonio di Pietro Giuseppe Roda con Luigia Francia è nato Giuseppe RODA (1866-1951) che continuerà attivamente la professione di famiglia.

Opere

I fratelli Marcellino e Pietro Giuseppe Roda sono stati molto attivi nella progettazione di giardini, sia pubblici che privati. Oltre trecento sono i loro progetti in tutta Italia e all’estero (a Torino, Genova, Savona, Alessandria, Bergamo, Milano, Parma, Bologna, Roma, Pesaro, Lisbona) tra cui si ricordano: i Regi Parchi di Moncalieri e di Pollenzo, i Giardini del Quirinale a Roma, Giardini e Parchi Pubblici (a Bologna, Cremona, Piacenza e Asti), il Regio Parco d’Ajuda a Lisbona, un Parco Pubblico a Bussaco (Portogallo), il Roseto del Quirinale a Roma, l’Ingrandimento del Regio Parco di Racconigi

Pubblicazioni

Marcellino e Pietro Giuseppe Roda oltre ad una intensa attività professionale si dedicarono anche all'attività divulgativa. Tra le loro opere si ricordano:

  • IL RABARBARO INTRODOTTO NELL'ECONOMIA DOMESTICA (1854)
  • MANUALE SULLA COLTIVAZIONE ORDINARIA E FORZATA DEI MELONI (1856)
  • MANUALE SULLA COLTIVAZIONE DEGLI ANANASSI e sulla costruzione e riscaldamento dei cassoni e delle serre (1861)
  • COLTIVAZIONE NATURALE E FORZATA DEGLI ASPARAGI (1868)
  • MANUALE DELL’ORTOLANO (1868)
  • ALMANACCO DEL VIGNAIUOLO (1869)
  • ALMANACCO DEL FRUTTICOLTORE (1869)
  • MANUALE DEL FRUTTICOLTORE (1869)
  • ARBORICOLTURA PER USO DELLE SCUOLE ELEMENTARI RURALI (1870)
  • ALMANACCO DEL FLORICOLTORE (1870)
  • ALMANACCO DELL’ORTOLANO (1871)
  • DELLE CAMELIE
  • DELLE ROSE (1870)
  • MANUALE DEL GIARDINIERE FLORICOLTORE E DECORATORE DI GIARDINI (1872)
  • TAVOLE MURALI DI FRUTTICOLTURA (1880)
  • GIARDINAGGIO UTILE (1880)

Collegamenti esterni