PCLinuxOS
PCLinuxOS è una distribuzione GNU/Linux, indirizzata alle fasce di utenti con poca esperienza nell'ambito dei sistemi operativi Linux.
È principalmente rivolta all'utenza desktop, ma anche a quegli utenti più esperti che comunque vogliano usare un sistema pratico e completo nell'uso.
| PCLinuxOS sistema operativo | |
|---|---|
| [[File: | |
| Sviluppatore | Bill "Texstar" Reynolds |
| Famiglia | Linux |
| Release corrente | 2023.05 (maggio 2023) |
| Tipo di kernel | Linux Kernel monolitico |
| Piattaforme supportate | x86 e x86-64 |
| Licenza | GNU GPL + varie |
| Stadio di sviluppo | Stabile |
| Sito web | www.pclinuxos.com |
Il team di sviluppatori è guidato da Bill "Texstar" Reynolds, ed è questi che prende le decisioni circa il futuro sviluppo della distribuzione. La prolifica ed attiva comunità inoltre gestisce anche una rivista online, chiamata PCLinuxOS Magazine, i cui numeri sono disponibili sia in formato PDF che in HTML.
Storia
La distribuzione è nata negli Stati Uniti d'America, inizialmente però consisteva semplicemente in una serie di pacchetti in formato .rpm per implementare nuove funzioni in Mandrake Linux (divenuta poi Mandriva Linux).
Nell'ottobre del 2003 divenne una distribuzione a sé stante, partendo come base dal codice di Mandriva 9.2. La prima versione ufficiale rilasciata nel 2006 dal progetto è stata MiniME 0.93, consistente in un Live CD.
Oltre alla versione standard, vi furono anche tre versioni particolari: Bid Daddy, Junior e MiniMe[1] differenti solo per le dimensioni, rispettivamente 685 MByte la prima, 484 la seconda e solo 299 la terza.
Successivamente accanto a quella standard rimasero: MiniMe che non avendo una massiccia dotazione di software, si propone a quegli utenti che vogliano personalizzare maggiormente la distribuzione, e Full Monty che oltre ad includere le dotazioni software della relase standard ufficiale comprende numerosi driver nonché 3.400 pacchetti preinstal
La versione "d'ordinanza" può risiedere su CD, invece la Full Monty, come in passato, necessita di supporto DVD data la sua mole. (3.93 Gigabytes).
Il 10 aprile 2013, dopo più di due anni di sviluppo,[2] è stata rilasciata la prima versione x86-64 la 04.2013.[3]
Caratteristiche
PCLinuxOS è una distribuzione rolling release, cioè riceve aggiornamenti progressivi nel tempo, senza la necessità di reinstallare una nuova versione del sistema operativo, privilegiando però una minor frequenza nel rilascio degli aggiornamenti a favore della stabilità e usabilità.
L'ambiente desktop di default è KDE, ma la distribuzione è disponibile anche in altre versioni (curate dalla comunità) con ambienti desktop diversi. Essi sono inoltre anche disponibili nei repositories, consentendo così di installare più ambienti diversi su una sola macchina.
PCLinuxOS ha mantenuto la capacità di riconoscimento hardware della distribuzione madre, Mandriva, nonché l'attitudine User-friendly. Dalla versione 2007 inoltre la grafica e il Desktop hanno subito un completo restyiling.
Avviando la distribuzione in modalità Live CD, essa presenterà un'interfaccia wizard per configurare le impostazioni principali, come tastiera, orologio e connettività. In particolare nel CD sono stati inclusi numerosi strumenti per configurare immediatamente connessioni tramite differenti tipi di rete, compresi wi-fi, bluetooth e UMTS/3G.
A differenza di altre distribuzioni open source, che adottano principalmente se non esclusivamente software libero, PCLinuxOS integra di default componenti proprietari come vari codec (wmv, mp3,wma, mov, rm) al fine di assicurare un utilizzo multimediale immediato.
La distribuzione utilizza pacchetti .rpm, il gestore dei pacchetti è da riga di comando Apt-rpm, mentre in ambiente desktop abbiamo una versione modificata di synaptic, per lavorare con gli .rpm (synaptic ufficialmente è sempre stato implementato su distribuzioni che lavorano con i .deb).
Anche la scelta dei pacchetti di programmi sono tendenzialmente legati al settore Desktop, come suite d'ufficio (Libreoffice, Koffice, Abiword, Gnumeric, Kexi), player multimediali (Amarok, MPlayer, VLC Media Player) e strumenti online e per il web (Mozilla Firefox, Chromium, Arora, Mozilla Thunderbird, Claws Mail, Telepathy, rsync, bluefish, Xchat, RSSOwl). Viene posta meno attenzione ad un utilizzo per la gestione server, anche se sono disponibili pacchetti per lo svolgimento di compiti tipici di questi ultimi.
Trattandosi di una distribuzione statunitense, la lingua di default, nonché le impostazioni della tastiera sono in inglese (US) ma subito dopo l'installazione è possibile installare la lingua desiderata e le impostazioni della tastiera tramite il programma addlocale appositamente creato degli sviluppatori, per le esigenze di localizzazione.
Attualmente il parco software disponibile per la distribuzione ammonta a poco più di 13.000 pacchetti, mentre la disponibilità è di poco inferiore (2000 circa) per la versione x86-64.
Alcune caratteristiche in dettaglio:
- Kernel 3.4.48 (disponibile con o senza lo scheduler bfs)
- GRUB 0.97 è il bootloader predefinito
- GNU Compiler 4.5.2
- Glibc 2.10.1
- KDE 4.10.1
- Xorg server 1.10.2
- Ambiente Desktop KDE 4.8.2
- Libreria Mesa 3D 7.10.3
- Supporto driver Nvidia noveau e ATI fglrx
- Supporto multimediale per la riproduzione di molti formati popolari.
- Supporto wireless per dispositivi di rete mobile.
- Supporto di stampa per molti dispositivi di stampa locali e di rete.
- Addlocale, uno strumento di localizzazione, permette di tradurre PCLinuxOS in oltre 60 lingue.
- LibreOffice Manager può installare LibreOffice supporto di oltre 100 lingue.
- MyLiveCD permette di realizzare uno snapshot dello stato corrente del sistema e di masterizzarlo su un LiveCD / DVD.
- PCLinuxOS-LiveUSB consente di installare PCLinuxOS su una pen drive USB
- PCLinuxOS Control Center, uno strumento simile al Mandriva Control Center, con cui configurare il proprio PC nei dettagli
sono inoltre disponibile particolari versioni:
Black-Cat (dedicata agli astronomi dilettanti)
Karoshi (versione educational)
Education (versione educational rivolta all'utenza francofona)
Gli ambienti desktop di PCLinuxOS sono:
- KDE (versione ufficiale)
le versioni con ambienti desktop differenti non sono ufficiali, sono curate dalla comunità, e sono:
- Gnome
- E17 (utilizza Enlightenment, un Window manager, giunto alla versione 17)
- LXDE
- MATE
- Phinix (una versione minimale, che utilizza l'ambiente desktop XFCE)
- Phoenix (utilizza il desktop XFCE)
- Openbox
- Zen Mini (una versione minimale, che utilizza l'ambiente desktop Gnome)
Cronologia dei rilasci
| Versione PCLinuxOS | Data |
|---|---|
| 2013.04 | 10 aprile 2013 (prima versione x86-64) |
| 2013.02 | 2 febbraio 2013 |
| 2012.9 | 6 settembre 2012 (solo Full Monty) |
| 2012.8 | 22 agosto 2012 |
| 2012.2 | 2 febbraio 2012 |
| 2011.6 | 27 giugno 2011 |
| 2010.12 | 19 dicembre 2010 |
| 2010.7 | 8 luglio 2010 |
| 2010.1 | 5 maggio 2010 |
| 2010.0 | Aprile 2010 |
| 2009.2 | 30 giugno 2009 |
| 2009.1 | 11 marzo 2009 |
| MiniMe 2008 | 7 gennaio 2008 |
| 2.007 (alias 0,94) | 21 maggio 2007 |
| P.93a Big Daddy | 21 agosto 2006 |
| P.93a Junior | 9 agosto 2006 |
| P.93a MiniMe | 4. Agosto 2006 |
| P.93 MiniMe | 21 aprile 2006 |
| P.92 | 21 novembre 2005 |
| P.91 | 7 luglio 2005 |
Note
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su PCLinuxOS
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale PCLinuxOS
- (EN) PCLinuOS Gnome
- (EN) PCLinuxOS Magazine
- (EN) PCLinuxOS Knowledge Base
- (EN) PCLinuOS Zen Mini
- (EN) PCLinuxOS su DistroWatch
- Guida all'installazione di PCLinuxOS 2007
- Sito della comunità italiana PCLinuxOS
- Comunità di progetti per PCLinuxOS Forum e molto altro
- Versione di PCLinuxOs 2009.2 con KDE4 già in italiano