Cappella della Trinità

cappella di Caramagna Piemonte

Di proprietà del marchese Garessio la Cappella della Trinità di Caramagna Piemonte fu poi annessa al Comune. Causa lo stato di abbandono, l'abate Garessio nella visita pastorale del 5 maggio 1745 ne proibì l'uso finché fu riparata per interessamento di Lodovico Francesco Aubert. Rispetto alle altre cappelle locali possiede un carattere architettonico proprio.