Utente:Giorgio27002/Sandbox/Cinema Francese
Francese
- Un sapore di ruggine e ossa - De rouille et d'os - 2012 - Marion Cotillard [1] mymovies [2]
- Il profeta (Un prophète) (2009)
- Tutti i battiti del mio cuore (De battre mon coeur s'est arrêté) (2005)
- Sulle mie labbra (Sur mes lèvres) (2001)
- Un héros très discret (1996)
- Regarde les hommes tomber (1994)
- The Transporter, regia di Louis Leterrier e Corey Yuen (2002)
- Transporter: Extreme (Transporter 2), regia di Louis Leterrier (2005)
- Transporter 3, regia di Olivier Megaton (2008)
- Madame Bovary - 1991 - Isabelle Huppert è Emma Bovary. ** [3]
- Il mio migliore incubo! - (Mon pire cauchemar) 2011 Isabelle Huppert [4] ***
- La bella e la bestia (film 2014) - (La belle & la bête - 2014 - Vincent Cassel e Léa Seydoux** [5]
- Quando meno te l'aspetti - (Au bout du conte) - 2013 - diretto, scritto e interpretato insieme al marito Jean-Pierre Bacri *** [6]
- Les Liens du sang (film, 2008) - 2008 - rifatto in USA nel 2013 Blood Ties (film 2013) ** [7]
- Banlieue 13 - 2004 - prodotto da Luc Besson. Nel 2009 ne è stato girato un seguito, Banlieue 13 Ultimatum diretto da Patrick Alessandrin e prodotto sempre da Luc Besson. Nel 2014 lo stesso David Belle: Leïto, rifarà esattamente B13 in un nuovo film: Brick mansions, regia di Camille Delamarre** [8]
- Troppo amici - 2012 Italia (2009 Francia) ** [9]
- Quasi amici - Intouchables 2011 ****
- Nella casa Dans la maison - 2012 - Fabrice Luchini, Kristin Scott Thomas, Emmanuelle Seigner - liberamente adattato dalla pièce teatrale El chico de la ultima fila di Juan Mayorga*** [10]
- Il cecchino - (Le Guetteur) - 2012 Daniel Auteuil - Mathieu Kassovitz** [11]
- Venere in pelliccia (film) (La Vénus à la fourrure) - 2013 - Emmanuelle Seigner e Mathieu Amalric. Ispirato all'omonimo romanzo scritto da Leopold von Sacher-Masoch e, nello specifico, dall'omonimo adattamento teatrale del romanzo ad opera di David Ives, *** [12]
- La grande illusione (film) - (La Grande illusion) - 1937 Jean Gabin Erich von Stroheim *** [13]
- La cuoca del presidente - (Les Saveurs du palais) - 2012 [14] **
- ^ Una meravigliosa sfida contro la disperazione. Marion commuove e convince: il suo mondo va in frantumi e - dovendo decidere tra disperazione e cambiamento - accetta quest'ultimo nella più radicale delle combinazioni.
- ^ C:\aaaMUSICA\SOUNDTRACK\De Rouille et d’Os - 2012 - Alexandre Desplat soundtrack
- ^ Sprezzatura nella recitazione di Isabelle che guarda al contemporaneo. Non aggiunge nulla al romanzo, cui toglie inevitabilmente la profondità della scrittura. "madame Bovary c'est mois"
- ^ Commediola con una meravigliosa Isabelle Huppert sessantenne che fa la ragazzina (e in alcuni momenti ci riesce!). In minore la prova che Quasi amici è in realtà un genere (Disparità sociali)
- ^ Splendido visual, Cassel un po' a disagio nei panni del cattivo redento. Sentimentalismo a fiotti, da ricordare soprattutto per i costumi e le ambientazioni.
- ^ Interessante intreccio di psicopatologie familiari: il grande industriale sospettato di inquinare con la moglie di porcellana e la figlia principessa e zoccola. Il principe azzurro balbuziente, figlio di padre separato e terrorizzato dalla data della propria morte profetizzata da un'indovina. La cinquantenne imbranata con figlia pinzochera che vorrebbe e non vorrebbe tornare con il marito. Finale un po' scontato ma sceneggiatura solida fino al dettaglio.
- ^ Lento, debole la recitazione, basso costo. Nel remake viene cambiato il finale (il fratello flic non muore), e la rapina al furgone porta al confronto diretto tra i due, il poliziotto ferisce il fratello ma lo lascia andare. François Cluzet lo straordinario paraplegico di Quasi amici - Intouchables, con parrucca da cappellone sfiora il comico involontario.
- ^ A parte il Parkour c'è poco da stare allegri: sceneggiatura ebete e attori scipiti.
- ^ Umorismo un po' forzato all'italiana. Senza la lievità e la cogenza del migliore Quasi amici. Il finale che metaracconta la storia del film nello spettacolo teatrale è veramente di troppo.
- ^ Intensa analisi sull'inconsistenza della vita matrimoniale. Claude si insinua nelle case borghesi e, senza nulla fare, osserva ed esercita il proprio fascino un po' perverso, scombinando le coppie. Sono più resilienti gli affettuosi/volgari degli intellettuali/disillusi. Cosa resta dopo il trasloco in Cina della famiglia Rafà e la distruzione della vita del professore? La manipolazione attraverso la narrazione. Citazione da La finestra sul cortile
- ^ Un po' affaticato nel finale. Auteuil è il poliziotto più bolso del cinema internazionale. Kassovitz freddo ma inadeguato al ruolo di killer spietato, a volte sembra spaesato nei suoi stessi panni.
- ^ Grande prova d'attore, due soli personaggi un'unica scena. "Oggi non esistono più emozioni forti come queste": per dimostrare il contrario Polanski mette in scena la seduzione, l'umiliazione e la degradazione del povero Almaric. Citando Giuditta 16:7 nella versione riformata della bibbia (in quella della CEI il passaggio è stato eliminato) "Ma l'onnipotente Signore lo ha colpito, lo ha consegnato nelle mani di una donna, e lo ha ucciso".
- ^ Un po' insipido ma scorrevole, tra il farsesco e il sentimentale. Grandi sentimenti, cavalleria e appartenenza: una guerricciola allegra che lascia spazio a concerti, teatrini e amori fugaci. La grande fuga riprenderà l'idea del tunnel e della terra scaricata nell'orto.
- ^ Commediola francese un po' insipida, ispirato alla vita di Danièle Mazet-Delpeuch, che fu la cuoca personale del presidente François Mitterrand dal 1988 al 1990