Decimo Valerio Asiatico

politico e militare romano
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Template:Console romano Decimo Valerio Asiatico (in latino Decimus Valerius Asiaticus; Vindobona, I sec. a.C. circa – Roma, 47) è stato un politico e militare romano, promotore nel 41 della congiura che portò all'uccisione di Caligola[1].

Biografia

Oriundo della Gallia (appartenenva al popolo degli Allobrogi), sotto Claudio partecipò alla campagna in Britannia, e fu console per la seconda volta nel 46. Visse a Roma presso una sontuosa residenza ricavata dai giardini di Lucullo

Coinvolto in un intrigo di Palazzo per essere stato amante di Poppea dietro accusa di Messalina, fu costretto a uccidersi, tagliandosi le vene.


Bibliografia

Fonti antiche
Fonti moderne
  • Vincent Jolivet, Le ceneri di Augusto, in "Archeo" n. 8(354), agosto 2014, pagg. 80-99.

Note

  1. ^ Tacito, Annales, XI, 1