Calcio d'angolo
Il calcio d'angolo (o corner) è, nel calcio, il tiro di punizione derivato da quando la palla va oltre la linea di porta, se l'ultimo tocco prima che il pallone esca è di un calciatore difendente. Viene battuto dall'angolo (sinistro o destro, a seconda di dove il pallone è uscito), in linea con i pali della porta. Il calcio d'angolo è regolamentato dalla regola n.17 del Regolamento del giuoco del calcio.
Viene segnalato dall'arbitro e dal guardalinee indicando l'angolo da cui il calcio va battuto.
Su calcio d'angolo non esiste il fuorigioco. Il punto del calcio d'angolo è contrassegnato da una bandierina che deve avere un'altezza minima di 1.5 metri. La presenza delle bandierine ai vertici del terreno di gioco è indispensabile, perché senza di esse la partita non può essere disputata. Il pallone deve essere posizionato nell'arco d'angolo, del raggio di 1 metro, ai piedi della bandierina. Può essere posto anche sulla linea e fuoriuscire all'esterno della stessa, purché parte del pallone tocchi l'arco d'angolo.
Il calcio d'angolo è la seconda punizione più pericolosa per la difesa, meno pericolosa solo del calcio di rigore, perché giocatori molto alti non fanno troppa fatica a segnare di testa, assistiti da chi batte il calcio stesso.
Inoltre, durante la battuta d'un calcio d'angolo, quasi tutti i giocatori di entrambe le squadre sono in area di rigore, appunto per segnare od impedire un gol.
Normalmente il calcio d'angolo viene tirato "volante", ma può essere battuto rasoterra verso la fine della partita da chi è in vantaggio, per "perder tempo" e per non sprecare troppe energie.
Uno dei più grandi goleador su calcio d'angolo è l'italiano Marco Materazzi (Template:FC Inter).
Importanti tiratori di calci d'angolo sono, in Italia, Andrea Pirlo (
), Francesco Totti (Template:AS Roma) e Fabio Grosso (Template:FC Inter).