ISBN
Il Codice ISBN (International Standard Book Number) è uno standard ISO, derivato dallo standard SBN inglese del 1967.
Storia
Nel 1965 W.H. Smith, un grande rivenditore inglese di libri, annunciò di voler passare alla gestione computerizzata entro due anni; necessitando, però, di un adeguato sistema di catalogazione, commissionò lo studio a dei consulenti, e di accordo, assieme ad altri venditori di libri, diede vita allo standard SBN. L'ISO convocò una commissione per discutere della possibilità di ampliare questo metodo all'uso internazionale. Il primo incontro si tenne a Londra nel 1968 con rappresentati di Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia, Regno Unito, USA e osservatori dell'UNESCO. Altri paesi contribuirono con suggerimenti scritti e dichiarazioni d'interesse. La proposta finale venne fatta nel 1969, e l'ISBN divenne standard ISO nel 1970, come ISO 2108. Dal 1 gennaio [[2007] si sono aggiunti 3 cifre davanti al ISBN "vecchio", portando così le cifre che compongono l'ISBN da 10 a 13.
Formato
Il codice ISBN di un libro è formato da una stringa di 10 cifre, divise in 4 settori
- Gruppo - identificativo del paese, dell'area o del linguaggio, composto da 1 a 5 numeri
- Editore - identificativo della casa editrice, composto da 1 a 7 numeri
- Titolo - identificativo del libro, composto da 1 a 6 numeri
- Controllo - rappresenta un codice nel codice necessario a verificare l'esattezza dell'algoritmo, è composta da un solo numero variabile da 0 a 10 (quest'ultimo indicato però dalla cifra romana "X")
La lunghezza delle prime due è inversamente proporzionale al numero di pubblicazioni, rispettivamente nel paese e dell'editore, mentre la terza è più grande tanti più libri si pubblicano. Ovviamente, la somma delle prime tre parti deve essere 9. Ad esempio, il primo campo è 0 per la lingua inglese, 3 per gli editori tedeschi, 982 per l'area Sud Pacifico, 88 è l'italiano. La cifra di controllo è basata sulle proprietà dei numeri primi. Esempio: dato un codice 88-515-2159
- si moltiplica ogni cifra per un peso in base alla posizione della cifra stessa
- si sommano i risultati
- si sottrae al risultato il più grande multiplo di 11 (il quale, però, deve essere comunque inferiore al risultato stesso)
- si sottrae il risultato da 11
Nel caso si ottenga 10 (come in questo caso), la cifra di controllo sarà X. Ora proviamo a verificare la correttezza del codice:
Gruppo | Editore | Titolo | Controllo | ||
ISBN | 8 8 | 5 1 5 | 2 1 5 9 | X | |
Peso | 10 9 | 8 7 6 | 5 4 3 2 | ||
-------------------------------------------------------- | |||||
Prodotto | 80+72 | +40+7+30 | +10+4+15+18 | +10 | |
Totale 286 |
Dato che 286 / 11 = 26 senza resto, 88-515-2159-X è un codice valido.
Efficacia del codice
Verifichiamo quanto affidabile è la cifra di controllo. Supponiamo di avere il codice ai = a1, a2, ... ,a9. Siano pi i pesi associati. Se si verifica uno scambio, ossia vengono invertiti due numeri, diciamo il j-esimo e il k-esimo, la somma differirà. Per dar luogo alla stessa cifra di controllo, la differenza tra le somme dovrebbe essere un multiplo di 11. Ossia, cetera parunt,
cioè
Ora, visto che né l'uno né l'altro termine della moltiplicazione possono essere divisibili per undici, visto che i pi vanno da 2 a 10, e gli ai da 0 a 9, uno scambio singolo non può mai dare la stessa somma, a meno che il secondo termine non sia nullo, ossia i due numeri scambiati siano uguali. Ma questo ovviamente non è uno scambio, a tutti gli effetti pratici.
Se invece abbiamo un errore, ossia si legge un numero al posto di un altro, fatto possibile con i lettori ottici, avremo che un ai sarà invece letto come b ≠ ai. La stessa considerazione fatta sopra ci dà
Poiché pi non è mai multiplo di 11, e b - ai può andare al massimo da -9 a +9, l'unico multiplo di 11 è 0, ossia i due numeri sono uguali, cioè nessun errore. Ovviamente è possibile che ci sia un doppio errore, o anche di più, nel qual caso potrebbe verificarsi che due codici diversi abbiano la stessa cifra di controllo. Tuttavia la probabilità che ci siano due errori è molto inferiore a quella di un singolo errore, e la probabilità che il doppio errore causi proprio una differenza multipla di 11 o nulla è di circa il 9% (accade infatti mediamente una volta su 11). Perciò oltre ad identificare tutti gli scambi e gli errori singoli, è anche molto efficace nell'individuare gli errori multipli: due numeri a caso avranno la stessa cifra di controllo una volta su 11, in media.
Editori
- 02 UTET
- 04 Arnoldo Mondadori Editore
- 05 Società Editrice Internazionale
- 06 Giulio Einaudi Editore
- 07 Casa editrice Feltrinelli
- 08 Nicola Zanichelli Editore
- 09 Giunti Editore
- 11 Garzanti
- 13 CEDAM
- 15 Il Mulino
- 16 Editoriale Jaca Book
- 17 Rcs MediaGroup
- 200 Sperling & Kupfer
- 203 Ulrico Hoepli Editore
- 214 Masson
- 215 Edizioni paoline
- 217 IPSOA Editore
- 220 Edizioni Dedalo
- 221 La Nuova Italia
- 251 UTET Libreria
- 286 Einaudi scuola
- 304 Longanesi
- 307 Ghisetti e Corvi
- 339 Bollati Boringhieri
- 343 Vita e Pensiero
- 359 Editori Riuniti
- 365 Touring Editore
- 370 Mondadori Electa
- 383 Sansoni
- 384 Edizioni Piemme
- 386 McGraw-Hill
- 389 Sellerio Editore
- 402 de Agostini
- 408 Casa Editrice Ambrosiana
- 415 de Agostini
- 420 Giuseppe Laterza e figli
- 424 Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
- 425 Gruppo Ugo Mursia Editore
- 433 Ernesto Bignami Editore
- 452 Bompiani
- 459 Adelphi
- 464 FrancoAngeli
- 470 Springer-Verlag Italia
- 502 Tea - Tascabili degli Editori Associati
- 503 Apogeo
- 511 de Agostini
- 538 Ghisetti e Corvi
- 541 Newton Compton editori
- 801 Ghisetti e Corvi
- 7018 il nuovo melangolo
- 7021 Franco Muzzio Editore
- 7068 Edizioni E. Elle
- 7078 Raffaello Cortina Editore
- 7090 Libreria CLUP
- 7166 Casa Editrice Le Lettere
- 7226 Stampa Alternativa
- 7398 Polipress 2006 - Politecnico di Milano
- 7413 Franco Muzzio Editore
- 7507 Macro Edizioni
- 7746 Guanda
- 7782 Adriano Salani Editore
- 7926 Einaudi Ragazzi
- 7953 Kaos Edizioni
- 7959 EdiSES
- 7983 Newton&Compton
- 7989 Donzelli editore
- 8089 Baldini&Castoldi
- 8190 Lint - Editoriale Associati
- 8183 Newton Compton editori
- 8274 Edizioni Frassinelli
- 8289 Newton & Compton editori
- 8323 Di Renzo Editore
- 8331 Mondadori Informatica
- 86044 Di Renzo Editore
- 86424 MGS press
- 86524 Società Editrice Esculapio
- 86926 Shake edizioni
- 86928 LEG - Libera Editrice Goriziana
- 89819 MGS press
Futuro
È previsto che nel 2007, visto che in alcuni settori ci si avvia verso una carenza di codici disponibili, la codifica ISBN venga modificata per presentare 13 cifre: quelli esistenti verrano conservati anteponendo al codice esistente il prefisso "978". Nuovi codici avranno inoltre il suffisso "979", in modo da raddoppiare il numero totale di codici disponibili. Il codice di controllo dovrà essere ricalcolato.
Questo nuovo codice, chiamato ISBN-13, corrisponde al codice Bookland EAN (European Article Number), già in uso presso alcuni editori fin dagli anni '80. L'EAN, nato come codice europeo, è stato ora adottato internazionalmente e si applica a tutti i media, non solo ai libri. Il codice EAN per altri prodotti non librari identifica lo stato di provenienza del prodotto con le prime tre cifre; per aver spazio sufficiente per tutti i libri e per poter convertire facilmente gli ISBN in EAN si è preferito per i libri adottare un altro metodo, creando uno stato fittizio, il Bookland, a cui è stato assegnato il prefisso 978, indipendentemente dallo stato di origine.