Immanuel Casto

cantautore e autore di giochi italiano (1983-)
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Immanuel Casto, nome d'arte di Manuel Cuni (Villa di Serio, 16 settembre 1983), è un musicista e cantante italiano.

Immanuel Casto
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenereMusica elettronica
Musica demenziale
Periodo di attività musicale2004 – in attività
[immanuelcasto.it Sito ufficiale]

Biografia

Tra il 2003 e il 2004, sotto lo pseudonimo di Immanuel, autoproduce e pubblica digitalmente gli album On the Road, Voyeur e Vento di erezioni, caratterizzati da sonorità legate alla musica elettronica e tematiche incentrate sulla sessualità raccontata ironicamente. Nel 2005 viene pubblicato il quarto album Deflorato, con riferimenti musicali ai brani dance anni 1970.

Nel 2006, pubblica il videoclip di Che bella la cappella, brano dai doppisensi religioso-erotici.[1] Nello stesso periodo partecipa a trasmissioni radiofoniche online e presenta il quinto album Feel the Porn Groove dallo stile lounge e chill out. Lancerà il sottogenere porn groove,[2] che consiste nell'uso di musica dance per accompagnare testi espliciti riguardanti il sesso, le pratiche sessuali estreme e la prostituzione.[3]

Nel 2008 lancia il singolo Anal Beat, con sonorità strettamente dance anni 1980. Riceve l'invito per la partecipazione a un backstage per MTV che confluisce in uno speciale del programma Loveline dedicato all'artista, mentre il quotidiano spagnolo El Pais gli dedica un articolo.[4] Nello stesso anno viene pubblicato l'EP Io batto. Dopo i video 50 bocca/100 amore, firma un contratto con la Jle Management. Nel giugno dello stesso anno si esibisce al Gay Pride nazionale chiudendo il concerto in compagnia di Alessandro Fullin e Fabio Canino. Successivamente pubblica la raccolta The Hits.

Con l'inizio del 2009 programma il primo tour nazionale. Nello stesso periodo pubblica il singolo Touché (Par l'amour), in vendita per la prima volta tramite distribuzione digitale. In questo singolo Casto è accompagnato da un corpo di ballo femminile, le Beat Girls, mentre la produzione è affidata al musicista Keen. Questo singolo va in programmazione in radio e su All Music, oltre ad essere recensito da TGcom con un'intervista sui progetti futuri di Immanuel Casto.[5]

Nel 2010 escono i singoli Escort 25 e Crash (quest'ultimo con la partecipazione vocale di Romina Falconi), che anticipano la pubblicazione dell'album Adult Music, uscito nella primavera del 2011, autoprodotto e distribuito dalla Universal Music Group. A novembre 2011 esce digitalmente la raccolta Porn Groove 2004/2009, che racchiude gran parte delle prime pubblicazioni del cantante.

Dal 15 novembre 2010 a metà dicembre 2010 figura tra gli ospiti fissi nella trasmissione televisiva Loveline in onda su MTV Italia. Nel 2012 firma la colonna sonora Porn to be Alive per la webserie Kubrick - Una storia porno, prodotta da Magnolia Fiction.

Nel 2012 idea il gioco di carte Squillo, nel quale i partecipanti si debbono immedesimare in sfruttatori dediti allo spaccio e al sesso estremo.[6] Durante la prevendita, prima che il gioco venisse distribuito, il 9 ottobre 2012 la senatrice Emanuela Baio, ritenendo che il gioco fosse idoneo a incitare la mercificazione del corpo femminile, l'uso di eroina, di antidepressivi e pratiche sessuali disumane, ne ha richiesto la rimozione dal mercato in una seduta parlamentare.[7][8][6][9]

Nell'aprile del 2013 si esibisce per la prima volta in Rai nel programma Aggratis! cantando Crash.[10]

Nel mese di giugno ritorna ad Aggratis! per cantare Zero carboidrati e poi si esibirà nella serata conclusiva del Palermo pride nazionale, alla presenza di oltre 40.000 spettatori.[11]

Discografia

Album in studio

Raccolte

Extended play

Singoli

  • 2006Brivido saffico (pubblicato come Immanuel)
  • 2007Bondage (pubblicato come Immanuel)
  • 2009Touché (Par l'amour)
  • 2010Escort 25
  • 2010Crash
  • 2011Revival
  • 2011Killer Star
  • 2012Zero carboidrati
  • 2012Porn to Be Alive
  • 2012A Pecorina nel Presepe
  • 2013Tropicanal
  • 2014Sexual Navigator

Note

  1. ^ Veronica Valli, Casto, principe del porno-groove «Ruby? Siamo nella società del sesso», in Il Corriere del Mezzogiorno, 29 ottobre 2010.
  2. ^ Cosa si fa questa sera? L'Adult music tour di Casto, su bologna.repubblica.it, la Repubblica, 9 ottobre 2010. URL consultato il 30 ottobre 2011.
  3. ^ Fulvio Paloscia, Io, cantautore molto ironico del sesso spinto, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 30 gennaio 2009. URL consultato il 10 aprile 2010.
  4. ^ (ES) ¿A qué suena el porno pop?, su elpais.com, El País. URL consultato il 26 gennaio 2010.
  5. ^ Immanuel, casto ma non troppo, su tgcom.mediaset.it, TGcom. URL consultato il 26 gennaio 2010.
  6. ^ a b Il gioco di ruolo con le squillo fa scandalo, su giornalettismo.com, Giornalettismo.it, 31 ottobre 2012. URL consultato il 20 novembre 2012.
  7. ^ Legislatura XVI - Senato della Repubblica Italiana - Resoconto stenografico della seduta n. 810 del 9 ottobre 2012 - Per il ritiro dal mercato del gioco «Squillo»
  8. ^ L'intervento ha determinato la sospensione, per alcuni giorni, della prevendita telematica che avveniva sul sito web dedicato al gioco.
  9. ^ Legislatura XVI - Senato della Repubblica Italiana - Resoconto stenografico della seduta n. 816 del 18 ottobre 2012 - Per il ritiro dello spot promozionale del gioco "Squillo"
  10. ^ #Aggratis anticipazioni 26 giugno: Ospiti Immanuel Casto, Lory Del Santo e Selvaggia Lucarelli, su lanostratv.it. URL consultato il 30 settembre 2014.
  11. ^ Immanuel Casto chiude il Pride Il "Porn Groove" sbarca a Palermo

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