Discussione:Porco Rosso
![]() | Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dai progetti tematici sottoindicati. Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui. | ||||||||
|
![]() | La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo. Ha ottenuto una valutazione di livello sufficiente (ottobre 2013). | |||||||||
| ||||||||||
Monitoraggio effettuato nell'ottobre 2013 |
Porco Rosso
Visto che esiste un titolo originale (Porco Rosso appunto), non sarebbe meglio intitolare la voce in questo modo? Ciao
- Porco Rosso è in assoluto il titolo piu' conosciuto di questo bellissimo cortometraggio (e' la pagina di discussione, mi permetto un mio giudizio POV). Ho quindi spostato di conseguenza, resta il redirect --Borgolibero (msg) 03:00, 3 set 2008 (CEST)
Titolo
Il titolo originale giapponese è 紅の豚, e siccome manca il titolo italiano, bisogna usare il giapponese. --EXE.eseguibile 08:43, 21 apr 2009 (CEST)
- Credo che spostare a Porco Rosso sia una scelta di buon senso. --Pequod76(talk) 03:23, 21 set 2009 (CEST)
- Abbiamo una linea guida molto precisa, il buon senso non c'entra. Prima o poi arriverà l'edizione italiana.--Kōji parla con me 14:03, 21 set 2009 (CEST)
Eliminazione elenco doppiatori I versione
Ho proceduto alla rimozione dell'elenco dei doppiatori della "I versione" del film all'interno di questa voce, dato che un'edizione del film con quel doppiaggio non pare sia mai stata resa pubblica (nè con proiezioni, nè con distribuzioni di alcun tipo), sebbene fosse stata annunciata alcuni anni fa. Credo che lasciare la lista dei doppiatori di questa edizione mai pubblicata all'interno della scheda del film possa causare confusione e possa ingenerare malintesi. Ho invece lasciato quelli dell'edizione successiva, non solo perchè annunciata per un prossimo futuro, ma anche perchè proiettata al "Festival internazionale del film di Roma" in questi giorni (in particolare: sabato 30 ottobre 2010). Salvo smentite, altri ragionamenti o aggiornamenti successivi riguardo a quel primo doppiaggio, credo che almeno per quel che riguarda la scheda del film possa essere meglio così. --Arcuum (msg) 15:23, 31 ott 2010 (CET)
- Concordo.--Kōji parla con me 19:02, 31 ott 2010 (CET)
- Idem (OT: Mi dispiace per Pannofino, IMHO era perfetto per Marco Pagot) -- Lepido (msg) 19:18, 31 ott 2010 (CET)
Citazione inopportuna?
Ma tra tutte le citazioni che il personaggio dice durante il film proprio una bella POV come quella sui fascisti si doveva mettere? Propongo di eliminarla e di sostituirla con una frase più rappresentativa dell'intera pellicola. IMHO il film non gira attorno al fatto che il protagonista si sia allontanato dall'Italia a causa del rifiuto a sottostare al regime fascista.--Threecharlie (msg) 22:22, 6 gen 2011 (CET)
- Mmm... ni... io potrei vederci anche quello. Dopotutto il film può essere interpretato come una fuga dalla realtà di Marco Pagot. Tutta quella storia della lotta contro i fantomatici pirati dell'adriatico non è altro che un tentativo di ritornare ai giochi dell'infanzia, perché Marco non si accetta (si vede un maiale) e non accetta il mondo reale che lo circonda. Con la frase "Preferisco essere un maiale che diventare un fascista" (mi piaceva di più la versione subbata "Meglio porco che fascista"), Marco in fondo dice che piuttosto che diventare fascista preferisce restare un bambino. Questa è una mia opinione ovviamente, ma è un'interpretazione che farebbe rientrare la citazione come una chiave di lettura del film. E poi il fatto è che io non giudico la citazione tanto problematica da dover essere tolta: è una POV come tu dici, ma una POV di un personaggio, quindi è legittima e secondo me rappresentativa della morale del film. PS: poi se la togli, io stanotte dormirò lo stesso, ma mi dispiacerebbe perché è carina... :-) -- Lepido (msg) 22:55, 6 gen 2011 (CET)
- Cito: «L'espressione "porco rosso" si può intendere anche come un insulto fascista, poiché non ci sono dubbi sulle scelte politiche del protagonista: il regime lo ha messo all'indice per "disfattismo, diserzione, antipatriottismo, adesione a ideologie decadenti e proposte oscene", le classiche accuse riservate agli oppositori antifascisti. La "erre" che campeggia sul suo aeroplano sta al tempo stesso per "rosso" e per "repubblicano". Il pur disilluso Miyazaki non rinnega dunque la sua formazione ideologica, tanto che fa cantare a Gina la canzone Le temps des cerises, che era l'inno dei comunardi» (A. Bencivenni, Hayao Miyazaki, il dio dell'anime, Le Mani). Secondo me è una citazione che coglie i due aspetti qualificanti del personaggio, l'essere un maiale ed un antifascista.--Kōji parla con me 23:12, 6 gen 2011 (CET)
- Uhmm, ok, dopo avervi letto sono maggiormente convinto che non sia così "politicamente provocatoria" anche se, visto che tocca un argomento che ha riscaldato gli animi in voci di storia, non vorrei che fosse elemento per "attaccar briga". ;-) Detto questo credo si possa tranquillamente lasciare anche se non vedrei male una nota dove inserire un sunto di quanto citato da Kōji che ritengo interessante da leggere :-)--Threecharlie (msg) 23:21, 6 gen 2011 (CET)
- Fatto.--Kōji parla con me 23:55, 6 gen 2011 (CET)
- Uhmm, ok, dopo avervi letto sono maggiormente convinto che non sia così "politicamente provocatoria" anche se, visto che tocca un argomento che ha riscaldato gli animi in voci di storia, non vorrei che fosse elemento per "attaccar briga". ;-) Detto questo credo si possa tranquillamente lasciare anche se non vedrei male una nota dove inserire un sunto di quanto citato da Kōji che ritengo interessante da leggere :-)--Threecharlie (msg) 23:21, 6 gen 2011 (CET)
- Cito: «L'espressione "porco rosso" si può intendere anche come un insulto fascista, poiché non ci sono dubbi sulle scelte politiche del protagonista: il regime lo ha messo all'indice per "disfattismo, diserzione, antipatriottismo, adesione a ideologie decadenti e proposte oscene", le classiche accuse riservate agli oppositori antifascisti. La "erre" che campeggia sul suo aeroplano sta al tempo stesso per "rosso" e per "repubblicano". Il pur disilluso Miyazaki non rinnega dunque la sua formazione ideologica, tanto che fa cantare a Gina la canzone Le temps des cerises, che era l'inno dei comunardi» (A. Bencivenni, Hayao Miyazaki, il dio dell'anime, Le Mani). Secondo me è una citazione che coglie i due aspetti qualificanti del personaggio, l'essere un maiale ed un antifascista.--Kōji parla con me 23:12, 6 gen 2011 (CET)
Mi pare una citazione alquanto inopportuna. Propongo di cassarla e sostituirla. Si può tranquillamente inserire una citazione neutra e rispettosa comunque del personaggio e che non crei parallelismi offensivi per parte degli utenti di Wiki.--Jose Antonio (msg) 16:10, 4 ago 2012 (CEST)
- Vedi sopra. Questo è il personaggio.--Kōji (msg) 16:44, 4 ago 2012 (CEST)
- Sono assolutamente d'accordo con Jose, di tutte le citazioni del film se n'è scelta una a sfondo politico.. mi sembra inopportuno, anche perché le sfumature politiche non sono di certo le peculiarità più pregnanti e rappresentative del personaggio: c'erano citazioni ben più esemplari sui piloti d'idrovolanti, sull'aviazione, sull'amore, sull'Adriatico. Rimuovere o almeno sostituire con una citazione più rappresentativa e neutra. ---- Theirrules yourrules 07:14, 5 ago 2012 (CEST)
- Io no, Marco Pagot è un maiale antifascista e questa battuta caratterizza il personaggio nel modo più preciso, come annotato nella voce. La neutralità riguarda il modo in cui si scrive una voce, ovviamente non il suo oggetto. Non mi sovvengono altre battute altrettanto incisive e significative.--Kōji (msg) 11:29, 5 ago 2012 (CEST)
- Sono assolutamente d'accordo con Jose, di tutte le citazioni del film se n'è scelta una a sfondo politico.. mi sembra inopportuno, anche perché le sfumature politiche non sono di certo le peculiarità più pregnanti e rappresentative del personaggio: c'erano citazioni ben più esemplari sui piloti d'idrovolanti, sull'aviazione, sull'amore, sull'Adriatico. Rimuovere o almeno sostituire con una citazione più rappresentativa e neutra. ---- Theirrules yourrules 07:14, 5 ago 2012 (CEST)
Ecco una citazione sicuramente più adatta in cui si si fa riferimento all'attività di aviatore di Pagot, ricordando che lo stesso film è un omaggio all'aviazione: "Un maiale che non vola e solo un maiale" (omissis) In cui a mio avviso abbiamo i due aspetti più qualificanti del personaggio, l'essere un maiale ed un aviatore--Jose Antonio (msg) 12:22, 5 ago 2012 (CEST)
- Però non spiega il "porco rosso", come poi fatto nel corpo della voce secondo la fonte citata. Il carattere antifascista del personaggio è basilare, non è che si può elidere.--Kōji (msg) 16:41, 5 ago 2012 (CEST)
- Il carattere antifascista del personaggio è del tutto secondario rispetto a quello romantico e quello intrepido. In un'ora e mezza di animazione la quasi totalità delle scene e delle battute sono dedicate all'amore romantico ma impossibile e al coraggio che accomuna i piloti di idrovolanti: due temi che si alternano, si scontrano e si intrecciano dall'inizio alla fine del film. Se si vuole una citazione davvero rappresentativa del film dev'essere descrittiva almeno di uno di questi due temi, il resto sono dettagli. La citazione attualmente in testa alla voce oltre ad essere non proprio neutra è più che altro fuorviante: suggerisce ci si trovi di fronte ad un film a sfondo politico quando in realtà non è assolutamente così. ---- Theirrules yourrules 06:56, 6 ago 2012 (CEST)
- Non sono d'accordo. L'elemento politico è centrale nel personaggio di Porco Rosso, del quale non si capirebbe niente se non si sapesse che ha scelto l'esilio volontario dall'Italia perché si è rifiutato di collaborare con il regime. L'elemento politico definisce anche l'amore romantico del protagonista per Gina (amore che è "impossibile" proprio perché Porco Rosso non accetta di integrarsi nel sistema) e caratterizza anche il suo coraggio, che non è solo il coraggio generico dell'aviatore (Porco Rosso non è un personaggio di D'Annunzio) ma è anche e soprattutto il coraggio civile di chi ha rinunciato a carriera e onori per non venir meno ai propri princìpi. Il dialogo tra Porco Rosso e Ferrarin, da cui è tratta la battuta in questione, è decisivo proprio per comprendere l'etica del protagonista, e di conseguenza tutto il film. --Salvatore Talia (msg) 11:24, 6 ago 2012 (CEST)
- spiacente ma è un'interpretazione personale, che non trovo condivisibile. Il tema centrale del film è l'amore, il tema secondario è il coraggio dell'aviatore, infine vi sono temi secondari, tra cui, certamente, il rifiuto del personaggio protagonista a servire il fascismo. Ma non si pretenda di fare del film una sorta di "manifesto politico" attraverso una citazione, perché si rischia di fraintendere il film stesso, sottolineare agli occhi del lettore ciò che non è (un film politico) pur a costo di tralasciare gli aspetti caratterizzanti ben più rappresentativi del film come l'amore, in primis. -- Theirrules yourrules 17:38, 6 ago 2012 (CEST)
- Inopportuna come tutte le citazioni iniziali, ma le motivazioni addotte per la rimozione lasciano davvero perplessi. --pequod ..Ħƕ 18:57, 6 ago 2012 (CEST)
- A me sembra che proprio quella di Theirrules sia un'interpretazione personale, non convalidata da nessuna fonte. L'interpretazione che sottolinea l'importanza del tema dell'antifascismo è invece supportata dal brano di Alessandro Bencivenni citato qui sopra (fonte che è anche richiamata in nota nella voce), oltreché ovviamente dalla stessa battuta di dialogo in questione. --Salvatore Talia (msg) 19:06, 6 ago 2012 (CEST)
- (conflittato) Per Theirrulez. Interpretazione personale come la tua. Ora, visto che al momento solo Koji ha portato un qualche tipo di fonte, almeno che tu non ne abbia a tua volta così da avvalorare la tua tesi, sono sicuro che eviterai di ribattere ad ogni nuovo post ribadendo la tua convinzione che, per quanto rispettabilissima, è personale, e vale quanto la mia o quella di tutti gli altri. Nulla. Grazie per la collaborazione.--Dome era Cirimbillo A disposizione! 19:08, 6 ago 2012 (CEST)
- A me sembra che proprio quella di Theirrules sia un'interpretazione personale, non convalidata da nessuna fonte. L'interpretazione che sottolinea l'importanza del tema dell'antifascismo è invece supportata dal brano di Alessandro Bencivenni citato qui sopra (fonte che è anche richiamata in nota nella voce), oltreché ovviamente dalla stessa battuta di dialogo in questione. --Salvatore Talia (msg) 19:06, 6 ago 2012 (CEST)
- Inopportuna come tutte le citazioni iniziali, ma le motivazioni addotte per la rimozione lasciano davvero perplessi. --pequod ..Ħƕ 18:57, 6 ago 2012 (CEST)
- spiacente ma è un'interpretazione personale, che non trovo condivisibile. Il tema centrale del film è l'amore, il tema secondario è il coraggio dell'aviatore, infine vi sono temi secondari, tra cui, certamente, il rifiuto del personaggio protagonista a servire il fascismo. Ma non si pretenda di fare del film una sorta di "manifesto politico" attraverso una citazione, perché si rischia di fraintendere il film stesso, sottolineare agli occhi del lettore ciò che non è (un film politico) pur a costo di tralasciare gli aspetti caratterizzanti ben più rappresentativi del film come l'amore, in primis. -- Theirrules yourrules 17:38, 6 ago 2012 (CEST)
- Non sono d'accordo. L'elemento politico è centrale nel personaggio di Porco Rosso, del quale non si capirebbe niente se non si sapesse che ha scelto l'esilio volontario dall'Italia perché si è rifiutato di collaborare con il regime. L'elemento politico definisce anche l'amore romantico del protagonista per Gina (amore che è "impossibile" proprio perché Porco Rosso non accetta di integrarsi nel sistema) e caratterizza anche il suo coraggio, che non è solo il coraggio generico dell'aviatore (Porco Rosso non è un personaggio di D'Annunzio) ma è anche e soprattutto il coraggio civile di chi ha rinunciato a carriera e onori per non venir meno ai propri princìpi. Il dialogo tra Porco Rosso e Ferrarin, da cui è tratta la battuta in questione, è decisivo proprio per comprendere l'etica del protagonista, e di conseguenza tutto il film. --Salvatore Talia (msg) 11:24, 6 ago 2012 (CEST)
- Il carattere antifascista del personaggio è del tutto secondario rispetto a quello romantico e quello intrepido. In un'ora e mezza di animazione la quasi totalità delle scene e delle battute sono dedicate all'amore romantico ma impossibile e al coraggio che accomuna i piloti di idrovolanti: due temi che si alternano, si scontrano e si intrecciano dall'inizio alla fine del film. Se si vuole una citazione davvero rappresentativa del film dev'essere descrittiva almeno di uno di questi due temi, il resto sono dettagli. La citazione attualmente in testa alla voce oltre ad essere non proprio neutra è più che altro fuorviante: suggerisce ci si trovi di fronte ad un film a sfondo politico quando in realtà non è assolutamente così. ---- Theirrules yourrules 06:56, 6 ago 2012 (CEST)
Veramente ho portato una fonte anche io: "Un maiale che non vola e solo un maiale" (omissis) sono perplesso sull'interpretazione del buon Bencivenni che sottolinea come la R che "campeggia sul suo aeroplano sta al tempo stesso per "rosso" e per "repubblicano"" senza prendere in considerazione l'omaggio al Barone Rosso e non notando invece lo scudo sabaudo che ben poco di repubblicano ha. Per il resto ha ragione Theirrulez. Confrontare inoltre (omissis) al minuto 4.53 del trailer giapponese--Jose Antonio (msg) 19:41, 6 ago 2012 (CEST)
- Veramente quelle là non sono fonti, ma violazioni di copyright, che mi sono permesso di levare.--Dome era Cirimbillo A disposizione! 22:57, 6 ago 2012 (CEST)
- Kurenai no buta non può affatto essere liquidato come una storia d'amore romantico, basta conoscere l'autore e le sue tematiche, oltre che vedere il film. Per il resto si vedano tra gli altri gli articoli di Mereghetti e Gavazzi, in cui non a caso si cita proprio la battuta in questione come qualificante del personaggio.--Kōji (msg) 23:51, 6 ago 2012 (CEST)
- Dato che aprii io la discussione più di un anno e mezzo fa mi permetto di commentare ribadendo che le motivazioni già allora portate da Koji mi sono sembrate sufficienti. Il mio era un dubbio da lettore non specializzato ma se le fonti (non Koji che le ha fornite, le fonti!) danno questa interpretazione saranno semmai altre fonti a confutarla, piaccia o meno o si ritenga POV o meno. Per quanto possa comprendere il POV espresso da Jose Antonio, non dissimile da quanto feci io a suo tempo, mi permetto di chiedere un approccio tranquillo ricordando che, se eventualmente l'intenzione di Miyazaki, era quella di fare un omaggio romanzato a tutto il periodo e non un'accusa specifica ad un regime: questo è un anime non un film-verità documentario a sfondo politico per cui non leggiamoci più di quello che c'è. Grazie per l'attenzione :-)--threecharlie (msg) 00:26, 7 ago 2012 (CEST)
- No, infatti, la politica c'è, non è che ce la leggiamo! Tra documentario di RAI Storia e i due innamorati naufraghi c'è molto grigio. --pequod ..Ħƕ 09:39, 10 ago 2012 (CEST)
- Dato che aprii io la discussione più di un anno e mezzo fa mi permetto di commentare ribadendo che le motivazioni già allora portate da Koji mi sono sembrate sufficienti. Il mio era un dubbio da lettore non specializzato ma se le fonti (non Koji che le ha fornite, le fonti!) danno questa interpretazione saranno semmai altre fonti a confutarla, piaccia o meno o si ritenga POV o meno. Per quanto possa comprendere il POV espresso da Jose Antonio, non dissimile da quanto feci io a suo tempo, mi permetto di chiedere un approccio tranquillo ricordando che, se eventualmente l'intenzione di Miyazaki, era quella di fare un omaggio romanzato a tutto il periodo e non un'accusa specifica ad un regime: questo è un anime non un film-verità documentario a sfondo politico per cui non leggiamoci più di quello che c'è. Grazie per l'attenzione :-)--threecharlie (msg) 00:26, 7 ago 2012 (CEST)
- Kurenai no buta non può affatto essere liquidato come una storia d'amore romantico, basta conoscere l'autore e le sue tematiche, oltre che vedere il film. Per il resto si vedano tra gli altri gli articoli di Mereghetti e Gavazzi, in cui non a caso si cita proprio la battuta in questione come qualificante del personaggio.--Kōji (msg) 23:51, 6 ago 2012 (CEST)
Secondo me la citazione è più che opportuna e può benissimo rimanere dov'è, al di là del fatto che io sia d'accordo col porco rosso. --Fedhman (msg) 14:39, 16 mag 2014 (CEST)
Donald Curtis
Donald Curtis, non vi sembra che sia, come personaggio, un chiaro riferimento a Ronald Regan? Donald Curtis era un donnaiolo, ambizioso a tal punto da pretendere di diventare un divo di Holliwood e anche un presidente Americano.... Quello che successe anche a Regan. Bellissimo film, visto una decina di volte, ci commuove sempre.
(FaxTheMad)
- In ogni caso le nostre impressioni di utenti non contano: una tale opinione va supportata da fonti. Se invece volevi solo esporre una tua opinione, senza effetto per la voce, ricorda che le talk delle voci non sono spazi da utilizzare come forum. Grazie. :-) --pequod ..Ħƕ 17:52, 26 ago 2012 (CEST)
Errori
Il titolo errato pubblicato sul giornale è: "Morto a vivo?" al posto di "Morto o vivo?"[1] e ho trovato un altri errori sempre su un giornale: "Il gruppo 'Mamma aito' nei guai" e "L'bambie sano e sa(lvo)" invece che "Le bambine sane e salve" [2]. --Lepido (msg) 17:13, 5 gen 2014 (CET)
Citazione ANTI ENCICLOPEDICA.
Non per scaturire dibattiti quanto più meramente inutili, tuttavia penserei a come la citazione sia di mero scopo per cui provocare battibecchi politici, per quanto in altrettanto modo NON ENCICLOPEDICA. — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 93.33.137.58 (discussioni · contributi) 14:50, 8 ago 2014 (CEST).
- Se leggi la discussione qui sopra, la comunità ha deciso di lasciare la citazione perché, stando alle fonti, rappresenta proprio il carattere antifascista del personaggio. Non si tratta di scatenare battibecchi politici, è Miyazaki che l'ha voluto così, piaccia o non piaccia e comprendere esattamente il personaggio, anche leggendo la citazione, aiuta a comprendere il film. --Lepido (msg) 19:35, 8 ago 2014 (CEST)
Concordando con l'utente censurato precedente.
La citazione si presenta del tutto ANTI Enciclopedica. --PancrazioDeMeli (msg) 17:24, 24 ago 2014 (CEST)
- Ricominciamo? --Lepido (msg) 17:27, 24 ago 2014 (CEST)
Saprei ricordarti come tu stesso ti sia permesso di controbattere con quanto più deplorevoli censure, caro moderatore abusivo. Ti consiglio di comportarti razionalmente d'ora in poi, considerando le prove raccolte su quanto tu abbia compiuto sin'ora. --PancrazioDeMeli (msg) 17:28, 24 ago 2014 (CEST)
- Utenza chiusa. --Vito (msg) 17:31, 24 ago 2014 (CEST)
Night club
Ho una curiosità: Firefox 23 ha sostituito il termine "Night club" col termine "bar notturno" in riferimento al locale di proprietà di Gina, ritrovo chic della feccia dell'adriatico. Ora io non sono un frequentatore di Night club e non ho idea delle caratteristiche di tali locali, soprattutto in riferimento agli anni 20 e 30 del secolo scorso quindi non so se il termine sia o meno giustificato, ma "bar notturno" mi pare che sia ancora più terribile (non me ne voglia Firefox) perché mi ricorda quelle cornetterie aperte alle due di notte dove i nottambuli tirano l'alba tra cappuccino e croissant caldi :-) Alla fine ho inserito un più neutro "locale notturno", ma il problema rimane: qual è il termine più appropriato per definire un locale abbinato ad un hotel con un bar, tanti tavolini (forse durante il giorno è la sala ristorante dell'hotel), un pianoforte e una cantante? --Lepido (msg) 07:15, 11 nov 2014 (CET)