Primo Dottore
Il Primo Dottore è un personaggio immaginario interpretato da William Hartnell nella serie televisiva britannica di fantascienza Doctor Who.
Il "primo" Dottore | |
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Universo | Doctor Who |
Autori |
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1ª app. in | La ragazza extraterrestre (1963) |
Ultima app. in | Il decimo pianeta (1966) |
Interpretato da | William Hartnell |
Voce italiana | Enrico Maggi Doppiaggio DVD prima e seconda serie 2007 |
Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego | vedere Alias ed epiteti |
Specie | Signore del Tempo |
Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Gallifrey |
Affiliazione | vedere I Compagni del Dottore |
Si tratta della prima incarnazione del "Dottore", il protagonista della serie prodotta dalla BBC. Hartnell interpretò il personaggio dal 1963 al 1966, riprendendo il ruolo solo una volta in occasione dello speciale per il decimo anniversario della serie, The Three Doctors (1973).
Il Dottore è un Signore del tempo alieno ultracentenario originario del pianeta Gallifrey che viaggia nel tempo e nello spazio attraverso il TARDIS, frequentemente accompagnato da vari compagni di viaggio.
Biografia del personaggio
Personalità
Fin dall'inizio, il Dottore viene presentato come una figura misteriosa. In apparenza sembra essere un fragile uomo anziano, ciononostante, in possesso di forze ed abilità inaspettate. La sua onniscienza in fatto di materie scientifiche, non gli consente però di saper pilotare il TARDIS in maniera esemplare; la nipote Susan spiega ciò con il fatto che il "nonno è un po' svampito"; e il TARDIS richiede un pilota esperto e una guida sicura da parte del Dottore. Infatti il sistema di navigazione spesso si guasta. Ciò, insieme al fatto che il TARDIS venne concepito per contenere sei piloti, potrebbe motivare la difficoltà del Dottore a pilotarlo correttamente. Egli è spesso ironico, caustico, scorbutico, ed autoritario nei confronti dei suoi compagni di viaggio umani, ma dimostra anche di provare grande affetto verso la nipotina Susan. Frequentemente il Dottore non si tira indietro nel ricorre alla menzogna, ed in qualche caso anche alla violenza, pur di raggiungere i suoi scopi.
Successivamente, il Dottore sembra apprezzare i suoi continui viaggi nel tempo e nello spazio, invitando anche qualcuno sul TARDIS per far fare loro un giro, mostrandosi poi dispiaciuto quando essi se ne vanno. La personalità del Dottore si addolcisce con il proseguire della serie, e circa all'epoca dell'episodio Marco Polo, evolve in una più famigliare figura da nonno amato dai bambini.
William Hartnell descrisse il Dottore come una sorta di "mago", ed "un incrocio tra il Mago di Oz e Babbo Natale".[1] Paul McGann, che interpretò una successiva incarnazione del Dottore, disse che Hartnell nella sua interpretazione del personaggio "sembrava un patriarca dell'epoca Vittoriana. Gentile, ma un po' inquietante".[2] Una caratteristica del Primo Dottore era la sua tendenza occasionale ad imbrogliarsi con le parole.[3] Alcune volte si trattava di una scelta deliberata e consapevole: William Russell ricorda che fu un'idea di Hartnell quella di far pronunciare al Dottore il cognome di Ian Chesterton in maniera storpiata, chiamandolo "Chesserman" o "Chatterton".[4] Questa caratteristica del personaggio, diede ai produttori della serie la possibilità di utilizzare questa scappatoia per nascondere la reale tendenza di Hartnell a scordare le sue battute. Infatti, i ristretti tempi produttivi della serie, non consentivano di ripetere troppe volte le scene. Inoltre, Hartnell soffriva di una forma iniziale di arteriosclerosi, che gli rendeva difficile ricordare tutte le battute sul copione, e la malattia andò peggiorando nel corso degli anni man a mano che la serie proseguiva.[5]
Aspetto
Apparizioni successive
Riferimenti in altre stagioni
Note
- ^ Howe, pp. 16–17.
- ^ Neela Debnath, Interview with 'Doctor Who' star Paul McGann, in independent.co.uk, 30 June 2012. URL consultato il 4 May 2013.
- ^ "Doctor Who: the rediscovered William Hartnell interview", The Guardian, 22 August 2013. Accessed 8 ottobre 2013
- ^ Howe, p. 19.
- ^ Howe, p. 17.