Johann Reichhart
Johann Reichhart (Wörth a.d.Donau, 29 aprile 1893 – Dorfen, 26 aprile 1972) è stato un boia della Germania nazista, noto per il suo macabro record di 3.165 esecuzioni[1]. Fu lui ad eseguire la condanna a morte per decapitazione degli attivisti della Rosa Bianca Sophie Scholl e Hans Scholl il 22 febbraio 1943.
Biografia
Nonostante l'enorme mole di lavoro cui era chiamato dalla politica di repressione del Reich, il boia Johann fu sempre particolarmente attento al suo "protocollo lavorativo". Si presentava ad ogni esecuzione con l'abito tradizionale del carnefice germanico: cappotto nero, camicia bianca, guanti bianchi, farfallino nero e cilindro nero.
Note
- ^ Dachs, p. 8.
Bibliografia
- Daniel Gerould, Guillotine, its legend and lore, Blast Books, 1992, ISBN 0-922233-02-0.
- Johann Dachs, Tod durch das Fallbeil. Der deutsche Scharfrichter Johann Reichhart (1895-1972), Ullstein, 2001, ISBN 3-548-36243-5.
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