Carlo Russo

politico italiano

Template:Membro delle istituzioni italiane Carlo Russo (Savona, 19 marzo 1920Savona, 26 novembre 2007) è stato un politico italiano.

Carlo Russo
File:Carlo russo ministro.jpg

Ministro delle poste e delle telecomunicazioni
Durata mandato30 novembre 1962 –
23 febbraio 1966
PredecessoreGuido Corbellini
SuccessoreGiovanni Spagnolli

Giudice italiano della Corte europea dei diritti dell'uomo
Durata mandato1981 –
1998
PredecessoreGiorgio Balladore Pallieri
SuccessoreBenedetto Conforti

Dati generali
Partito politicoDC

Biografia

Avvocato ed esponente di spicco della Democrazia Cristiana, è stato deputato proprio per la DC dal 1948 fino al 1979, ricoprendo diversi incarichi istituzionali quali il ministro per i Rapporti con il Parlamento o il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri o al Ministero dell'Interno ed è stato per quattro volte Ministro delle poste e delle telecomunicazioni durante i governi della IV Legislatura.

Abbandonato il Parlamento, fu dal 1981 al 1998 giudice della Corte Europea dei diritti dell'uomo;[1] mantenendo poi, alla fine del suo mandato, il titolo di giudice emerito.

È morto all'età di 87 anni nella sua casa di Savona.

Pochi mesi dopo il decesso, a Carlo Russo è stato intitolato il lungomare di Celle Ligure, paese d'origine della sua famiglia, e luogo in cui l'ex ministro amava trascorrere abitualmente le vacanze e i momenti di riposo.

Uffici di Governo

Vita privata

Era fratello di Giovanni Russo (1932), avvocato e parlamentare

Note

  1. ^ (EN) Judges of the Court since 1959 (PDF), su echr.coe.int, European Court of Human Rights. URL consultato il 9 ottobre 2014.

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