Una vita violenta (film 1962)
Una vita violenta è un film del 1962 diretto da Paolo Heusch e Brunello Rondi, tratto dall'omonimo romanzo di Pier Paolo Pasolini.
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Paese di produzione | Italia |
Durata | 115 min |
Genere | drammatico |
Regia | Paolo Heusch, Brunello Rondi |
Soggetto | Pier Paolo Pasolini |
Sceneggiatura | Paolo Heusch, Brunello Rondi, Pier Paolo Pasolini, Franco Solinas |
Fotografia | Armando Nannuzzi |
Montaggio | Nino Baragli |
Musiche | Piero Piccioni |
Interpreti e personaggi | |
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Trama
La vicenda è ambientata come Ragazzi di vita in una della tantissime borgate di Roma, sorte nei bassifondi della città nel secondo dopoguerra. Il protagonista è il ragazzo diciottenne Tommaso, detto "Tommasino", pieno di lentiggini e di capelli rossicci scarmigliati e lunghi che gli ricadono spesso sugli occhi. Egli possiede altri amici nella borgata, incluso il moro e ricciuto Lello, suo compagno di ruberie e di partite a calcetto. La giornata di questi ragazzi consiste nell'andare a scuola la mattina ad imparare a stento qualche nozione di italiano o matematica (visto che tutti parlano in dialetto stretto) e di andare a rubare la sera. Tommaso e i suoi amici trafugano nelle immondizie della città pezzi ammaccati di ferro e lamiere varie che vanno a rivendere dentro sacchi laceri a dei modesti carrozzieri della zona. Con le poche centinaia di lire che guadagnano con questo lavoro che dura tutta la notte, Tommaso e Lello si pagano nottate dalle prostitute per strada oppure la visione di film d'azione o d'avventura al cinema di terza classe.
Per qualche anno ancora Tommaso vive con questi espedienti assieme al compagno, tornando in casa soltanto per cenare e andando nelle notti a prostituirsi solo per guadagnare più soldi. Un giorno però dopo un furto Tommaso viene arrestato e quando esce dalla prigione le sue idee cambiano. Specialmente quando egli si prende anche la tubercolosi ha un travaglio interiore che lo porta a ragionare sul suo futuro di essere umano e a cambiare vita. Divenuto onesto, Tommaso si fidanza con la bella Irene e decide anche di partecipare all'attività politica, entrando a far parte del Partito Comunista. Tuttavia un improvviso incidente tronca la giovane vita di Tommaso e tutti i suoi brillanti progetti.