Versione del 5 ott 2014 alle 15:53 di Alfonso Galuba(discussione | contributi)(Annullata la modifica 68495386 di Francescoluciano93 (discussione) in totale sono 39 gare. In germania ha corso Alexey Ivanov non Valdimir. Basta aprire la scheda a fine pagina)
Inizia a correre nei kart all'età di 4 anni e solo a 16 anni decide di passare alle due ruote, correndo inizialmente con minimoto e scooter. Nel 2000 entra nelle competizioni nazionali russe. Nel 2003 e nel 2004 vince il campionato russo supersport. Nel 2005 inizia a correre nella stessa categoria del campionato tedesco e ottiene un risultato a punti nell'europeo.[2]
Nel 2006 esordisce nel mondiale Supersport con una Yamaha YZF-R6 del team Vector Racing.[3] Ottiene come miglior risultato in gara il sedicesimo posto nel Gran Premio di Germania tenutosi sull'Eurospeedway[4] e termina la stagione senza marcare punti per la classifica generale piloti.
Nel 2007 viene confermato dal team Vector Racing sempre con la Yamaha YZF-R6.[5] Anche in questa stagione non marca punti validi per la graduatoria piloti, il suo miglior risultato in gara è stato il sedicesimo posto ottenuto in quattro gran premi.
Nello stesso periodo continua a correre nel campionato tedesco supersport, ottenendo tre vittorie nel 2007,[6] mentre nel 2008 termina la stagione al secondo posto alle spalle di Arne Tode con quattro vittorie all'attivo.[7] Nel 2009 corre nella stessa classe del campionato italiano velocità, finendo 12º.[8]
Nel 2010 diventa il primo pilota a correre con licenza ucraina nel motomondiale[9] gareggiando nella nuova classe Moto2 con una Moriwaki MD600 del team Gresini Racing, con Toni Elías come compagno di squadra.[10] Ottiene come miglior risultato un quattordicesimo posto in Germania e termina la stagione al 37º posto con 2 punti. In questa stagione è costretto a saltare i GP di San Marino e Aragona per infortunio.
Nel 2011 torna al mondiale Supersport guidando una Honda CBR600RR del team Step Racing; ottiene due piazzamenti a punti ed il 20º posto finale.