Mamma, ho perso l'aereo
Mamma, ho perso l'aereo (Home Alone) è un film del 1990 diretto da Chris Columbus.
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|---|---|
| Paese di produzione | USA |
| Durata | 99 min |
| Genere | commedia |
| Regia | Chris Columbus |
| Sceneggiatura | John Hughes |
| Produttore | John Hughes |
| Fotografia | Julio Macat |
| Montaggio | Raja Gosnell |
| Musiche | John Williams |
| Interpreti e personaggi | |
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È stato anche girato un sequel nel 1992, Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York.
Trama
Chicago. I coniugi Peter e Kate McCallister sono in partenza per una vacanza natalizia a Parigi con la numerosa prole, gli zii e i cugini. Ma la sveglia non suona a causa di un blackout avvenuto durante la notte, e così nella fretta di partire si dimenticano a casa Kevin, il più piccolo dei loro figli che era in castigo in soffitta.
Rimasto solo a casa, il bambino non si perde d'animo e se la spassa, approfittando dell'assenza degli adulti per saltare sui letti, mangiare schifezze e guardare film violenti alla televisione. Se la deve però vedere con Harry e Marv, due scassinatori maldestri e crudeli, intenzionati a svaligiare la casa dei McCallister.
Per contrastare i due, Kevin sparge per la casa una lunga serie di trappole (scalini con acqua gelata, maniglie roventi alle porte, lanciafiamme che si azionano all'apertura delle porte, un chiodo nella scala del seminterrato, macchinine e palline dell'albero di Natale sparse in casa, barattoli di vernice gettati giù dalle scale e la tarantola di uno dei suoi fratelli) facendo così finire i banditi del rubinetto in arresto, subito prima del ritorno della famiglia a casa.
Produzione
Le riprese si sono svolte dal 14 febbraio 1990 al 16 maggio dello stesso anno.[1]
Distribuzione
Il film è uscito negli Stati Uniti d'America il 16 novembre 1990 ed in Italia il 18 gennaio 1991.[2]
Accoglienza
Il film ha ottenuto un clamoroso successo nelle sale italiane nella stagione 1990-1991 e alla sua prima visione TV, su Canale 5 l'11 ottobre 1993, ha registrato 13.622.000 telespettatori, in assoluto l'ascolto fino ad allora più alto per un film trasmesso dalle reti Mediaset (allora Fininvest).[senza fonte]
Dal 1991 il film è stato riproposto in televisione più volte, in particolare durante le festività natalizie, riscuotendo anche a distanza di anni un discreto successo. Il film, la cui trama si svolge a cavallo tra il 22 e il 25 dicembre, viene considerato ormai un classico dei film natalizi.[3]
Promozione
Il poster del film, che vede in primo piano il protagonista Kevin McCallister, interpretato da Macaulay Culkin, è stato pensato come parodia de L'urlo di Edvard Munch.[senza fonte]
Riconoscimenti
- 1991 - Premio Oscar
- Nomination Migliore colonna sonora a John Williams
- Nomination Miglior canzone (Somewhere in My Memory) a John Williams e Leslie Bricusse
- 1991 - Golden Globe
- Nomination Miglior film commedia o musicale
- Nomination Miglior attore in un film commedia o musicale a Macaulay Culkin
- 1992 - Grammy Award
- Nomination Miglior canzone (Somewhere in My Memory) a John Williams e Leslie Bricusse
- 1990 - BMI Film & TV Award
- Miglior colonna sonora a John Williams
- 1991 - British Comedy Awards
- Miglior film commedia
- 1990 - Chicago Film Critics Association Award
- Miglior performance rivelazione a Macaulay Culkin
- 1991 - Artios Award
- Miglior casting per un film commedia a Jane Jenkins e Janet Hirshenson
- 1991 - Kids' Choice Award
- Miglior film
- 1991 - Young Artist Awards
- Miglior film commedia o d'azione per la famiglia
- Miglior attore giovane a Macaulay Culkin
- Nomination Miglior attrice giovane non protagonista a Angela Goethals
- 1991 - American Comedy Awards
- Attore più divertente a Macaulay Culkin
- 1991 - Golden Screen
- Golden Screen Award
- Golden Screen Award con stella
Note
- ^ Box office / incassi per Mamma, ho perso l'aereo (1990), su imdb.it, Internet Movie Database. URL consultato il 29 ottobre 2011.
- ^ Date di uscita per Mamma, ho perso l'aereo (1990), su imdb.it, Internet Movie Database. URL consultato il 27 ottobre 2011.
- ^ L'aereo di Culkin vola al quarto posto dei più visti in tv, in Corriere della Sera, 13 ottobre 1993, p. 35. URL consultato il 1º gennaio 2011.
- ^ Poster 1 - Mamma, ho perso l'aereo, su mymovies.it, MYmovies. URL consultato il 1-1-2011.
- ^ Mamma, ho perso l'aereo (JPG), su ilcinemaniaco.com. URL consultato il 1º gennaio 2011.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Mamma, ho perso l'aereo
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mamma, ho perso l'aereo
Collegamenti esterni
- (EN) Mamma, ho perso l'aereo, su IMDb, IMDb.com.
- Mamma, ho perso l'aereo, su Il mondo dei doppiatori.