Kyle Schneider
Kyle Schneider è un personaggio immaginario della serie di videogiochi Metal Gear ideata da Hideo Kojima. Compare nei primi due capitoli canonici della saga, Metal Gear (1987) e Metal Gear 2: Solid Snake (1990), nel primo come alleato del protagonista Solid Snake, mentre nel secondo, col soprannome di Black Ninja, tra i boss che Solid Snake deve sconfiggere.
Kyle Schneider | |
---|---|
Universo | Metal Gear |
Nome orig. | カイル・ シュナイダー (Kairu Shunaidā) |
Lingua orig. | Giapponese |
Autore | Hideo Kojima |
Studio | Konami |
1ª app. in | Metal Gear |
Ultima app. in | Metal Gear 2: Solid Snake |
Caratteristiche immaginarie | |
Soprannome | Black Ninja (ブラック・ニンジャ Burakku Ninja) |
Sesso | Maschio |
Biografia
Schneider era un ingegnere edile di Outer Heaven; sua moglie e suo figlio morirono a causa dei conflitti ed egli decise perciò di formare, all'interno di Outer Heaven, un movimento di resistenza clandestina, di cui divenne il capo carismatico. Ma dopo la caduta di Outer Heaven per mano di Solid Snake, Schneider tornò come mercenario tra le fila di Big Boss, condividendone gli ideali, in qualità di suo fedele alleato a Zanzibar Land, assumendo il soprannome di Black Ninja.[1]
Schneider era stato membro della "Forza speciale per l'ambiente extraterrestre", un reparto top-secret della NASA creato in previsione di battaglie nello spazio. I "Black Ninja" erano infatti un'unità sperimentale di combattenti high-tech dotati di equipaggiamenti e armamenti potenziati, e sottoposti a trattamenti farmaceutici per incrementarne la forza.[2]
Note
- ^ Metal Gear Solid 4 Database, Kyle Schneider.
- ^ Metal Gear Solid 4 Database, Unità delle forze speciali per l'ambiente extraterrestre.
Bibliografia
- Metal Gear Solid 4 Database, Konami, 2008.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Kyle Schneider