Tulpa
termine della lingua tibetana usato in ambito buddhista e, soprattutto, meditativo
Tulpa è un termine della lingua tibetana usato in ambito buddhista e, soprattutto, meditativo.
Il significato della parola definisce un'entità incorporea creata attraverso particolari metodi meditativi sviluppati dai monaci, soprattutto i grandi lama tantrici. Secondo tali credenze l'essere, che vive nel piano astrale, può essere visualizzato sotto molteplici aspetti, soprattutto quello animale, da altri monaci raccolti in meditazione.
Esistono narrazioni di combattimenti effettuati attraverso tali creature come rappresentazione morfologica della volontà del loro creatore.
Il Tulpa nella cultura di massa
- Nel romanzo thriller Continuum, il soffio del male di Gianfranco Nerozzi viene citato Il tulpa come spiegazione di un fenomeno paranormale di immedesimazione malvagia.