Sogni di gloria - La rivincita di Raf
Sogni di gloria - La rivincita di Raf (High Speed) è un film del 2003 diretto da Jeff Jensen[1]. è il Sequel del film High Speed - Sogni di Gloria che Vede anche questa volta la partecipazione dell'attore italiano Massimo Ghini.
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Paese di produzione | Italia |
Durata | 101 min |
Genere | drammatico |
Regia | Jeff Jensen |
Sceneggiatura | Luca Brenna |
Produttore | Sterling Belefant |
Fotografia | Mark Russel |
Montaggio | Fiona Nottingham |
Scenografia | Bernard O'Relly |
Costumi | Perry Gibbs |
Interpreti e personaggi | |
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Trama
Dopo aver vinto il campionato inglese della 250cc Raf insieme al suo grande amico Ruben vengono assunti all'Aprilia per partecipare al campionato della Superbike World Championship già alla prima gara della stagione disputata sul Circuito di Valencia Raf fa vedere il suo pontenziale compiendo un sorpasso "proibito" all'ultimo giro ai danni dell'altro compagno di scuderia Gutdtillath riuscendo a vincere il gran premio creando scintille tra i due in conferenza stampa, Lucas il team manager facendogli sfruttare al meglio il momento di gloria gli presenta Francesca che gli farà da agente, da quel momento Raf preoccupato per i debiti di gioco accumulati ancora una volta dal padre Mario si lascia strascinare dal successo non rendendo più in pista, fino a quando sul circuito di Lausitz viene coinvolto in un incidente che costa le gambe al suo amico Fraterno Ruben, proseguendo a battagliare con Gutdtillath fino al termine della gara cogliendo il successo. A seguito di ciò i media e sopratutto Savannah giudicano male il gesto di Raf dove a seguito di un colloquio nel post gara con Lucas viene sospeso dall'attività. Quando tutto sembra mettersi male per Raf un video trovato nella videocamera della moto di Gutdtillath scagioneranno anche attraverso le parole di Ruben la non colpevolezza di Raf nell'incidente. Messo finalmente apposto il presente, il padre Mario recupera il debito con gli usurai, Savannah dichiara il suo amore per Raf e Ruben viene assunto come giornalista sportivo mettendosi con Francesca, Raf viene reintegrato nel team e dopo aver ben impressionato nelle restanti gare, aiuta il rivale ed infine amico Gutdtillath a vincere il mondiale guadagnandosi la riconferma per la stagione successiva. il film si chiude con l'abbraccio tra Raf e Ruben ora più uniti che mai.
Produzione
Anche questa volta come nel primo capitolo, il film è stato prodotto da Eagle Pictures è stato girato in Italia nei circuiti di Vallelunga, all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola e nel circuito di prova e nella sede dell'Aprilia a Noale, in Inghilterra ed in Spagna sul Circuito di Valencia.
Curiosità
Al film vengono citati e spesso inquadrati i piloti e i team della stagione 2002 del Campionato mondiale Superbike.
Nei pezzi delle gare vengono mescolati insieme pezzi ripresi in vari circuiti alternati a pezzi delle vere gare di Superbike del campionato 2002.
Note
- ^ Sogni di gloria - La rivincita di Raf su film.tv