Discussione:Sant'Agata


Ultimo commento: 9 anni fa, lasciato da Rodolfo.torrisi in merito all'argomento Dati biografici
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 Santi
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Monitoraggio effettuato nel novembre 2011

Sposto da Chiesa di Sant'Agata dei Goti. MarcoK (msg) 01:05, 19 mag 2006 (CEST)Rispondi

Sant'Agata Patrona di Catania

Nacque in una famiglia di nobili catanesi di religione cristiana nel 235 d.C., in un periodo segnato da numerose persecuzioni. I cristiani, quindi, erano costretti a tenere nascosta la loro fede.

A 15 anni Agata, che era divenuta un fanciulla di grande bellezza, chiese al vescovo catanese di essere consacrata a Dio. L’alto prelato accolse la sua istanza e le impose il “flammeum”, un velo di colore rosso fiamma, che portavano le vergini consacrate.

Il proconsole Quinziano venne a conoscenza di questa nobile, bella e ricca fanciulla, consacrata a Cristo. È l'epoca della persecuzione scatenata dall'imperatore Decio. Il proconsole, allora, ordinò di arrestarla per oltraggio alla religione ufficiale. In realtà voleva solo possedere Agata e confiscarle i beni. La ragazza venne catturata e portata davanti a Quinziano, che, sedotto dalla bellezza della giovane, la affidò alla concubina Afrodisia, donna dissoluta e viziosa, e alle sue figlie, affinché la tentassero con il lusso, così da farle dimenticare Cristo e da concedersi a lui.

Agata, però, non cedette. Allora, Quinziano la processò, la fece gettare in carcere, la privò di cibo e acqua e la fece torturata atrocemente (ad esempio le furono strappati i seni). Stando alla tradizione, una notte ad Agata apparve un apostolo, che le curò le ferite. Quando il messo di Dio se ne fu andato, le ferite erano sparite e le mammelle ricresciute. Quinziano, allora, la condannò all'estremo supplizio: fu messa su un letto di tizzoni ardenti e tormentata con lamine e punte infuocate. Mentre lei bruciava, il suo velo rosso, invece, restava intatto. Era il 5 febbraio del 251. Si narra che durante il supplizio la città fu scossa da un terremoto e che Quinziano, mentre scappava, scomparve nel fiume Simeto.

L'anno successivo Catania fu minacciata dalla lava dell'Etna. Allora, i cittadini presero il velo di Agata, deposto sul suo sarcofago, e lo portarono in processione. La lava si fermò. Dopo questo miracolo la ragazza fu proclamata santa. Le sue spoglie mortali riposano oggi nella cattedrale di Catania. La città la festeggia il 4, 5 e 6 febbraio di ogni anno.

Non NPOV

Il martirio non è storicamente provato. Inserire le fonti certe o specificare che trattasi di semplici credenze religiose --ligabo 00:27, 3 ago 2006 (CEST)Rispondi

??????????????? Che????????????????--Io' (msg) 00:13, 30 mag 2009 (CEST)Rispondi

Ricorretta correzione Riccardov

Questo è l'avviso corretto essendo riferito al solo paragrafo in calce. Se vuoi inserirne uno per conto tuo, fai pure. Ma non sostituire i miei. Ulteriori correzioni a sproposito, finalizzate a generalizzare un'attenzione specifica, saranno da me considerate alla strega di vandalismo. --ligabo 10:37, 3 ago 2006 (CEST)Rispondi

Elenco miracoli

L'elenco miracoli non ha affatto alcuna forma enciclopedica. Sembra scritto da un accanito religioso. Non cita alcuna fonte. Riporta credenze popolari come fatti assodati. Infine, alcuni miracoli sono riportati come se fossero estorsioni. Esempio: il terremoto colpì la cattedrale uccidendo i fedeli e i religiosi che pregavano per la santa; la successione di successivi terremoti e maremoti si fermò solo dopo aver portato in processione il manto... e questo sarebbe un miracolo? Sembra più una estorsione! 21:56, 5 feb 2010 (CET)Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.56.105.186 (discussioni · contributi).

Questo non è fanatismo anti-religioso, invece? riportare le fonti, no opinioni personali sui miracoli.--Io' (msg) 09:17, 11 nov 2011 (CET)Rispondi

Enciclopedia o propaganda religiosa

Che senso ha questa frase: ""Un altro episodio ha dimostrato ancora una volta che la città ai piedi dell'Etna ha sempre goduto della vigile protezione di sant'Agata""

Dimostrato ?? A parte che si tratta di episodi tutti da verificare, data la mancanza di fonti e l'epoca remota, ma come la mettiamo con le altre 7 volte in cui la città è stata sommersa dalla lava o rasa al suolo dai terremoti? Era forse disattiva la modalità "protezione divina"?

Mi sembrano toni più da Catechismo che da enciclopedia...

Dati biografici

Nel template infobox si segue la datazione 235-251, nell'incipit le date 246-261. Personalmente ho letto il Bolland, dove è riportata la data di imprigionamento (249) e quella della morte (251) e Bolland raccoglie i testi di Metafraste, Metodio, Antonio Filoteo degli Omodei, Blandino etc.--87.1.106.23 (msg) 20:41, 28 ott 2013 (CET)Rispondi

Ricordo che in questa pagina si accennava al fatto che l'origine di Agata potesse essere palermitana (anche Google pesca ancora questa frase "Secondo la leggenda la santa nacque in una famiglia siciliana ricca e nobile, nell'anno 235, indicata come di origine palermitana, ma da altre fonti catanese"). Perchè è stata eliminata questa informazione? --Rodolfo.torrisi (msg) 12:27, 7 feb 2016 (CET)Rispondi

Note

Un lungo testo alterava la formattazione del tag references nella sezione note. Lo riporto qui in attesa che si possa capire dove vada correttamente inserito:

«") - Le testimonianze da cui risulta che Catania è la patria natale di Sant'Agata. La più antica attestazione da cui risulta che Catania è la patria natale di S. Agata, è contenuta in tutti i circa 171 testi della redazione latina del martirio di S. Agata: l'antichità di tale redazione risale al tempo immediatamente successivo all'evento stesso del martirio di S. Agata. Ciò è riconosciuto da Giovanni Bollando, il quale lo arguisce e lo desume dal fatto che il redattore del testo di tale redazione latina vi si dichiara testimone oculare e auricolare dei fatti da lui attestati; ciò stesso io ho inteso estesamente e puntualmente dimostrare nel precedente cap. XIX, trattando in genere del verdetto che i critici moderni hanno pronunziato sul valore storico del martirio di s. Agata. Nel contesto di tale redazione latina sono due i punti, in cui si evidenzia che Catania è la patria, che ha dato i natali a s. Agata: il vers. 25 e il vers. 102. Ma oltre a questi due punti della redazione latina ce n'è anche un altro della redazione greca: il vers. 2 del ms del Senato di Messina."»

--Io' (msg) 20:19, 3 feb 2015 (CET)Rispondi

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