Saes Getters
SAES Getters S.p.A. è una società per azioni italiana costituita nel 1940. È capogruppo del gruppo industriale SAES, che produce componenti e sistemi realizzati con materiali avanzati brevettati dalla stessa società e utilizzati in applicazioni industriali e medicali.
| SAES Getters S.p.A. | |
|---|---|
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| Stato | |
| Borse valori | Borsa Italiana: SG Borsa Italiana: SGR |
| Fondazione | |
| Sede principale | Lainate (MI) |
| Prodotti | Dispensatori, Compositi Polimerici Funzionali, Purificatori di gas, Getters, Leghe a memoria di forma, Pompe getter non evaporabili |
| Fatturato | |
| Dipendenti | 913 |
| Sito web | www.saesgroup.com |
Nel 1996 è la prima società italiana a essere quotata al Nasdaq,[2] mercato azionario statunitense per le società ad alta tecnologia (la società rimane quotata fino al 2003, quando chiede il delisting).[3][4] È quotata presso la borsa valori di Milano.
Storia
Anni '40 e '50
Nel 1940 l'ingegnere livornese Ernesto Gabrielli fonda a Firenze la società S.A.E.S. (Società Apparecchi Elettrici e Scientifici).[4] L'idea viene dalla scoperta, da parte dello stesso Gabrielli, di un nuovo metodo per la realizzazione dei getters, con coperchietti di nichel a protezione delle plastiche di bario per prevenire il fenomeno dell'ossidazione. Dopo pochi anni la società trasferisce la sede a Milano e inizia a produrre riscaldatori a resistenza elettrica.
Nel 1946 le famiglie Della Porta e Canale entrano nella compagine azionaria. Nel 1949 Paolo della Porta entra in società[4] e nel 1952 ne assume la guida. La società inventa i getter in lega bario-alluminio e ad anello e si apre al mercato europeo. Nel 1957 S.A.E.S. deposita il brevetto del getter per i tubi catodici dei televisori e ne avvia la produzione industriale.
Anni '60 e '70
S.A.E.S. comincia a realizzare nuovi prodotti come i getter non-evaporabili (NEG) e le pompe getter. La società sviluppa nuove leghe ed è attiva in progetti sul modulo catalitico e i purificatori di gas nobili. Realizza nuovi stabilimenti e società sussidiarie con responsabilità commerciali nel Regno Unito (1966), Stati Uniti (1969), Canada (1969), Giappone (1973), Francia (1978) e Germania (1979).
Nel 1978 ha 300 dipendenti e cambia il nome da S.A.E.S. a SAES Getters.
Anni '80 e '90
Nel 1982 entra in funzione a Nanchino (in Cina) uno stabilimento per la produzione di getter al bario i cui impianti sono forniti direttamente dalla società.
Nel 1986 SAES Getters viene quotata alla Borsa di Milano[5][6] e prosegue la politica delle acquisizioni (come quella della società californiana Cryolab Inc., poi rinominata SAES Pure Gas Inc., dove vengono sviluppati e prodotti purificatori di gas principalmente per l'industria dei semiconduttori).
Nel 1989 Massimo della Porta, figlio di Paolo, comincia la sua attività lavorativa presso l'azienda andando a ricoprire negli anni ruoli sempre più rilevanti fino alla nomina di Presidente di SAES Getters (2009).
Nel corso del decennio vengono costituite società produttive in Corea e Cina e commerciali a Singapore e Taiwan. Nel 1996 viene inaugurata la nuova sede di Lainate e SAES Getters diviene la prima società italiana a essere quotata al Nasdaq[7] (nel 2003 la società chiede il delisting).[4]
Nella seconda parte degli anni '90 (con l'avvicendamento di tecnologie nel campo dei televisori) SAES Getters allarga il campo di produzione e si concentra sulle tecnologie nel settore dei display piatti, in particolare sistemi di retroilluminazione per LCD per monitor e televisori.
Anni 2000
Nel 2001 Paolo della Porta viene nominato da Ernst & Young “Imprenditore dell'anno”.[8]
SAES si specializza nella realizzazione di componenti e sistemi per applicazioni industriali e medicali. Entra nel settore delle leghe a memoria di forma (SMA) [6][9][10] e acquisisce la Memory Metalle GmbH (rinominata nel 2010 Memry GmbH), azienda tedesca che possiede competenze relative alle SMA nel campo medicale. Acquisisce due aziende negli Stati Uniti: la Memry Corporation, specializzata nella produzione di dispositivi SMA per uso medicale, e il ramo d'azienda della Special Metal Corporation dedicato alla produzione di leghe a memoria di forma utilizzate in ambito medicale. SAES avvia negli stabilimenti italiani la produzione di fili e molle SMA per applicazioni in campo industriale.
Nel 2010 viene costituita la società ETC, una collaborazione tra CNR e SAES Getters.[11] La società si dedica a un programma di ricerca applicata per lo sviluppo della tecnologia OLET (Organic Light Emitting Transistor).
Nel 2011 SAES costituisce con la società tedesca Alfmeier la Joint Venture paritetica Actuator Solutions GmbH,[12] attiva nel campo degli attuatori a base di fili SMA.[13] Nel 2014 la Joint Venture vince il “German Innovation Award” per la categoria media imprese.[14]
Nel 2013 il gruppo acquisisce un ramo dell'azienda Power & Energy[15][16] (Ivyland, Pennsylvania, Stati Uniti) ed espande la produzione di purificatori a membrana di palladio.
La società sviluppa tecnologie ibride che integrano materiali getter in matrici polimeriche, dedicandosi allo sviluppo di applicazioni dell'elettronica organica (Organic Light Emitting Diodes). A partire dal 2013, la società realizza nuovi compositi polimerici con diverse applicazioni: dispositivi medici impiantabili, confezionamento alimentare e stoccaggio di energia (batterie al litio e supercondensatori).
Nel 2016 SAES rileva il 49% di una joint venture con il Gruppo Rodofil[6] con l'intento di espandere la propria attività di progettazione e produzione di camere da vuoto (componente fondamentale nella realizzazione di sincrotoni e acceleratori di particelle).
Prodotti
La struttura organizzativa del gruppo SAES prevede tre unità dedicate a diverse soluzioni tecnologiche: Industrial Applications Business Unit, Shape Memory Alloys (SMA) Business Unit, Business Development Unit.
Industrial Applications Business Unit
- Electronic & Photonic Devices. Getter di diverse tipologie e formati, dispensatori di metalli alcalini, catodi emettitori e materiali per il thermal, che vengono impiegati in svariati dispositivi (tubi a raggi X, tubi a microonde, laser a stato solido, sorgenti di elettroni, fotomoltiplicatori e sistemi di amplificazione a radiofrequenza).
- Sensors & Detectors. Getter che vengono impiegati in svariati dispositivi (sistemi di visione notturna basati su sensori infrarossi, sensori di pressione, giroscopi per sistemi di navigazione e sensori MEMS di varia natura).
- Light Sources. Getter e dispensatori metallici per lampade.
- Vacuum Systems. Pompe basate su materiali getter non evaporabili (NEG) che trovano applicazione in ambito sia industriale sia scientifico (per esempio, nella strumentazione analitica, nei sistemi da vuoto per la ricerca e negli acceleratori di particelle).
- Thermal Insulation. Le soluzioni per l'isolamento termico sotto-vuoto includono prodotti NEG per applicazioni criogeniche, per collettori solari sia domestici sia operanti ad alte temperature e per thermos.
- Pure Gas Handling. Nel mercato della microelettronica, SAES Getters è attiva nello sviluppo e nella vendita di sistemi avanzati per la purificazione dei gas per l'industria dei semiconduttori e per altre industrie che utilizzano gas ultra-puri nei propri processi.
Shape Memory Alloys (SMA) Business Unit
Il gruppo produce semilavorati, componenti e dispositivi in lega a memoria di forma e una speciale lega di nichel-titanio (NiTinol).
- SMA Medical Applications. Il NiTinol è utilizzato in un'ampia gamma di dispositivi medicali, in particolare nel settore cardiovascolare e nell'ambito della chirurgia non-invasiva (cateteri per navigare all'interno del sistema cardiovascolare e device auto-espandenti come stent aortici e periferici o valvole cardiache).
- SMA Industrial Applications. Le SMA trovano impiego nella produzione di svariati dispositivi (valvole, valvole proporzionali, attuatori, sistemi di rilascio, mini-attuatori) impiegati in numerosi settori applicativi (domotica, industria del bianco, settore "automotive" ed elettronica di consumo).
Business Development Unit
Il gruppo ha sviluppato la piattaforma dei Compositi Polimerici Funzionali, nella quale matrici polimeriche incorporano funzionalità ottiche, meccaniche e getter. Questi materiali sono utilizzati nel settore dei display e delle lampade OLED (Organic Light Emitting Diodes) e in numerose applicazioni (tra cui i settori del food packaging e dei dispositivi medicali impiantabili).
Il gruppo è attivo anche nel settore dei dispositivi elettrochimici di nuova generazione per immagazzinare energia, tra cui super-condensatori e batterie al litio principalmente destinati al mercato dei motori ibridi ed elettrici.
Note
- ^ SAES Getters - Financial Highlights, su saesgetters.com. URL consultato l'11 maggio 2015.
- ^ Saes Getters quotata al Nasdaq, in corriere.it, 24 maggio 1996. URL consultato il 15 aprile 2015 (archiviato dall'url originale).
- ^ SAES Getters to Delist from US Nasdaq Exchange, su strategic-directions.com. URL consultato il 10 maggio 2015.
- ^ a b c d Alberto Mazzuca, L'inventore del «vuoto» che riempie i bilanci, su ilgiornale.it, 28 aprile 2007. URL consultato il 23 marzo 2016.
- ^ Saes Getters, in ilsole24ore.com, 29 giugno 2010. URL consultato il 15 aprile 2015.
- ^ a b c Luca Pagni, Saes Getters, una nuova acquisizione per crescere con la particella di Dio, su repubblica.it, 1º febbraio 2016. URL consultato il 17 marzo 2016.
- ^ Saes Getters quotata al Nasdaq, in corriere.it, 24 maggio 1996. URL consultato il 15 aprile 2015 (archiviato dall'url originale).
- ^ EY World Entrepreneur Of The Year. Past winners, su ey.com. URL consultato il 10 maggio 2015.
- ^ Manuela Falchero, Saes Group: alla famiglia Della Porta il premio Di Padre in Figlio, su bimag.it, 5 gennaio 2016. URL consultato il 17 marzo 2016.
- ^ Giuseppe Caravita, Robot a memoria lunga, su ilsole24ore.com, 11 dicembre 2011. URL consultato il 23 marzo 2016.
- ^ ETC Srl, in ismn.cnr.it, 18 dicembre 2014. URL consultato il 14 aprile 2015.
- ^ Alberto Nosari, Saes ai massimi in Borsa, su corriere.it, 6 dicembre 2015. URL consultato il 17 marzo 2016.
- ^ Saes Getters a braccetto con Alfmeier Prazision, in repubblica.it, 5 luglio 2011. URL consultato il 14 aprile 2015.
- ^ Actuator Solutions wins German Innovation Award for shape memory devices, in asminternational.org, 13 luglio 2014. URL consultato il 14 aprile 2015.
- ^ Saes Getters, lettera intenti per acquisto ramo azienda Usa Power & Energy, su it.reuters.com, 8 febbraio 2013. URL consultato il 23 marzo 2016.
- ^ SAES Getters: lettera d'intenti acquisizione ramo d'azienda di Power & Energy, Inc., su finanza.lastampa.it, 8 febbraio 2013. URL consultato il 23 marzo 2016.
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su saesgroup.com.
- Profilo di SAES Getters nella Borsa Italiana, su borsaitaliana.it.
- Intervista di Massimo della Porta a Radio 24 (7 marzo 2015)
- Sito di SAES Pure Gas Inc., su saespuregas.com.
- Sito di Actuator Solutions GmbH, su actuatorsolutions.de.
