Utente:MasterOkarin/Sandbox

La città di Pescia (LINK) è divisa in quattro rioni storici nati circa 25 anni fa da gruppi di persone che volevano mettersi in gioco ed amanti della storia medievale. Decisero allora di dar vita ad alcune associazioni storiche che rappresentassero la città di Pescia. Nacquero così, dal 1980 al 1982 i rioni: Ferraia, San Francesco, San Michele e Santa Maria.

San Michele

La nascita del Rione San Michele non fu tutta rose e fiori. Il libro pubblicato per celebrare il X° anniversario della nascita, ricorda infatti che in un primo momento i cittadini della zona (sezione sud-ovest del territorio di Pescia) erano abbastanza scettici ad accettare questa idea. Successivamente, anche stimolati dal fatto che chi era favorevole a questa iniziativa aveva stipulato accordi con gli abitanti della zona periferica (Alberghi), si dichiararono favorevoli ad appoggiare la nascita di questa nuova associazione. Il passo successivo fu quello della ricerca dello stemma e dei colori: la fonte più interessante che ricorda questo evento fu quella dello “Statuto di Pescia del 1339”. Questa pubblicazione rivelò che la zona in questione aveva per stemma un drago verde in campo giallo dorato. Il risultato fu ritenuto più che soddisfacente, soprattutto perché nell’iconografia religiosa la figura di San Michele era rappresentata con un drago ai piedi. Adesso mancava solo da trovare la sede principale di questa organizzazione: grazie al parroco di allora vennero concessi al piccolo ed appena nato rione, diversi locali proprietari della parrocchia di San Michele, seppur in uno stato precario. I giovani fondatori si misero a lavoro per rimetterli in sesto, grazie soprattutto ad un aiuto economico offerto generosamente da alcuni loro compagni. Le ricerche ed i lavori svolti per trovare il nome, lo stemma, i colori e la sede del nuovo rione erano stati compiuti ed adesso mancava solo la realizzazione dei costumi e di tutti gli accessori che servivano per la creazione ed il mantenimento della contrada. Per rendere concreto l’aspetto dei costumi furono effettuate varie ricerche, consultati vari testi, visitati musei e chiese, ma il lavoro non fu semplice a causa della documentazione reperibile, risalente al periodo storico del Medioevo, non molto dettagliata. Comunque sia con il materiale trovato, cominciarono i lavori per la realizzazione dei costumi per il corteggio. E alla fine con una lettera, il 14 agosto 1981, il Rione San Michele comunicò al Comitato Iniziative Turistiche, che gestiva l’organizzazione prima della fondazione della Lega dei Rioni della città di Pescia, la propria decisione di partecipare al Palio cittadino di settembre con cinque figuranti e con i propri arcieri facenti parte della Compagnia Arcieri di Pescia. I gruppi principali che compongono il Rione dalla sua fondazione sono: i figuranti, gli arcieri e i musici. Il gruppo dei figuranti, oggi, possiede un guardaroba composto da circa 130 abiti che comprendono la maggior parte delle fasce sociali periodo medievale, come ad esempio vestiti da contadini, nobili, dame, damigelle ecc. Il gruppo degli arcieri è quello più importante di ogni rione. Sono loro i veri protagonisti del Palio di Pescia che decideranno, nella prima domenica di settembre, il rione vincitore. Fin dalla nascita il Rione San Michele è sempre stato accompagnato, durante le sue uscite, dal gruppo dei musici: capace di aggiornare, sempre, le loro coreografie e motivi musicali grazie anche all’introduzione di nuovi strumenti. Il gruppo degli sbandieratori nasce nel 2002 grazie a tanti ragazzi che si avvicinano, ancora oggi, a questo sport. Ad oggi il “Gruppo Musici e Sbandieratori”, così denominato, si compone di circa 25 elementi tra cui anche tamburini, chiarine e porta stendardo. Dal 2007 il Rione San Michele è iscritto alla Federazione Nazionale Sbandieratori. (LINK) Nello stesso anno ha partecipato al Campionato di qualificazione svoltosi a Volterra nelle categorie di Singolo, Coppia, Piccola e Grande Squadra. Nel 2008 ha partecipato allo stesso campionato svoltosi a San Quirico d’Orcia. (LINK) Nel 2009 ha partecipato alla “Tenzone Bronzea” a Villastellone (TO). Nel 2010 ha partecipato allo stesso torneo a San Giorgio di Noale (VE), dove è riuscito ad ottenere ottimi risultati. Nel 2011 ha ottenuto un secondo posto nella categoria Musici e un terzo posto nella categoria Sbandieratori Grande Squadra nel Campionato Nazionale Sbandieratori e Musici svoltosi a San Quirico d’Orcia. Nell’anno 1997 è nato il gruppo degli Spadari, conosciuto sopratutto con il nome “Foco et Fiamme”. Si tratta del gruppo più particolare del Rione San Michele: dal 1997 il gruppo degli Spadari incanta il pubblico pesciatino con numeri di alta spettacolarità sull’arte di brandire la spada, riscuotendo un grande successo anche al di fuori del contesto cittadino. Il gruppo regala momenti di suspense nei quali l’attenzione viene attratta velocemente dall’azione in cui ogni colpo inchioda il pubblico sempre di più, lasciandolo con il fiato sospeso. Non si trattano di pazzi sconsiderati, ma di coraggiosi ragazzi che fanno della propria esperienza, intraprendenza, ma anche di incoscienza, la loro arte. Non sono passati molti anni da quando questo gruppo si è formato, ma i suoi successi non hanno tardato ad arrivare e la soddisfazione di aver creato ed offerto un qualcosa di alternativo e coinvolgente allo stesso tempo, è stata grande. Questi giovani sono molto affiatati tra loro e legati da una profonda amicizia che va al di là della semplice intesa. Il loro legame supera le parole, e dopo ore ed ore di prove e di studio dei combattimenti, basta uno sguardo o un breve cenno per capirsi ed offrire al pubblico uno spettacolo unico nel suo genere. Sono passati pochi anni dalla formazione di questo gruppo, ma i suoi successi non hanno fatto aspettare molto, riuscendo a coinvolgere profondamente gli spettatori. Oggi il Rione San Michele, durante la sua storia, ha vinto sei Pali. Insieme al Rione San Francesco, sono i due rioni con il minor numero di Pali vinti. L’ultimo stendardo vinto dal Rione San Michele è stato nel 2008.