Minimal instruction set computer

MISC (Minimal Instruction Set Computer) è un'architettura per microprocessori basata su un numero minimale di istruzioni. Spesso il set di istruzioni è basato su stack invece che su registri per ridurre gli operandi richiesti. Questa tipologia di architettura è molto semplice dato che i dati vengono presi direttamente dallo stack. Questo permette di realizzare un'architettura molto semplice e piccola. L'unità di decodifice è semplice e piccola e quindi i processori possono essere piccoli e veloci. L'utilizzo di così poche istruzioni tende a rendere le stesse istruzioni molto dipendenti tra di loro riducendo il parallelismo interno. Le architetture MISC vengono spesso utilizzate per produrre processori che interpretano comandi in linguaggio Forth o per realizzare Java Virtual Machine.

Probabilmente il processore MISC di maggior successo è l'INMOS Transputer.

In contesti semi-umoristici invece è inteso come MISC (Mono-Instruction Set Computer), cioè un processore che ha un unica istruzione ma sufficientemente ingegnosa da farli fare qualsiasi cosa.

Un esempio è un processore con un unico registro a un byte di memoria A, e l'istruzione SBN (Subtract and Branch if Negative) nella forma

SBN $mem1, $addr1 SBN $mem2, $addr2 SBN $mem3, $addr3 ...

il processore sottrae $mem1 al registro A e memorizza il risultato il A stesso che poi copia in $mem1. Se nella sottrazione c'è riporto allora il processore salta all'indirizzo puntato da $addr1, altrimenti prosegue nell'esecuzione delle istruzioni.