Giglio Espresso
Il Giglio Espresso era una nave traghetto appartenuta con questo nome alla compagnia di navigazione italiana Maregiglio dal 1970 al 1988.
Tonjer Giglio Espresso | |
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Descrizione generale | |
Tipo | Traghetto |
Proprietà | Maregiglio |
Identificazione | IMO: 5364671 |
Costruttori | Stord Verft |
Cantiere | Stord, Norvegia |
Varo | 1953 |
Caratteristiche generali | |
Stazza lorda | 336 tsl |
Lunghezza | 43 m |
Pescaggio | 3,42 m |
Velocità | 12,5 nodi (23,15 km/h) |
Note | |
Porto di immatricolazione Livorno, Napoli | |
Ref. nelle note. | |
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Servizio
La nave fu varata in Norvegia nel 1953 con il nome di Tonjer. Entrò in servizio per la società di navigazione Haugesund Dampskibsselskap fino al 1970, collegando i porti di Haugesund, Kopervik, Stavanger, e Bergen; fu posta in disarmo tra il 1968 e il 1969. Nel 1970 fu acquistata dalla società di navigazione Maregiglio, che la impiegò sulla tratta Porto Santo Stefano-Isola del Giglio.
Restò su questa linea dal 1971 fino al 1988, quando fu venduta alla compagnia Uaine Navigazioni S.r.l. di Napoli che la utilizzò sul collegamento Napoli-Procida. Il traghetto fu messo in disarmo nel porto di Procida all'inizio degli anni 1990, dove affondò e vi rimase per circa dieci anni. Nel 1999, la nave è stata riportata in galleggiamento e demolita a Napoli[1][2].
Note
- ^ Tonjer-Giglio Espresso, su fjordfaehren.de. URL consultato il 27 agosto 2016.
- ^ Massimo Annunziata, Video di Approfondimento/Rigalleggiamento e demolizione Giglio Espresso, su YouTube, 9 giugno 2010. URL consultato il 27 agosto 2016.
Collegamenti esterni
- Maregiglio Navigazione, su maregiglio.it.