L'IRFIS - Finanziaria per lo Sviluppo della Sicilia S.p.A., in breve IRFIS - FinSicilia S.p.A., è una società finanziaria per il mediocredito con sede a Palermo, nata dalla trasformazione nel 2006 dell'IRFIS, Istituto Regionale per il Finanziamento alle Industrie in Sicilia. Azionista unico di IRFIS è la Regione Siciliana.

IRFIS - Finanziaria per lo Sviluppo della Sicilia S.p.A.
StatoItalia (bandiera) Italia
Fondazione
Sede principalePalermo, Via Giovanni Bonanno, 47 - 90143
Utile netto616.254 euro
Dipendenti55
Sito webwww.irfis.it/

Storia

Nata a metà degli anni '50 come Istituto Regionale per il Finanziamento alle Industrie in Sicilia, poi ribattezzata IRFIS Mediocredito della Sicilia, come istituto di credito a medio e lungo termine. L'attività dell'Irfis è rivolta a finanziare le piccole e medie imprese della Sicilia nei settori: manifatturiero, dell'energia, dell'ambiente, delle infrastrutture, del turismo, del commercio, del navale e delle infrastrutture portuali.

L'ente era partecipato dalla Cassa per il Mezzogiorno (40%) e dal Banco di Sicilia (18%)[2]. L'azionariato si compose poi del 76% per cento al Banco di Sicilia, per il 21% alla Regione siciliana e per il 3% ad altre banche.

Passata poi con il BdS a Capitalia group nel 2004[3], poi transitata al Gruppo Bancario UniCredit (76% dell'azionariato del Banco di Sicilia).

Nel gennaio 2012 è stata acquisita per la totalità delle quote dalla Regione Siciliana, (ne deteneva il 21%) che ne cambia la mission, da impresa bancaria a società finanziaria specializzata nel credito agevolato e nella erogazione di Fondi regionali. Diviene una Società a socio unico, soggetta ad attività di direzione e coordinamento della Regione Siciliana, con capitale sociale 17.999.996 euro[4].

Nel luglio 2012 viene nominato presidente dal governo Lombardo Francesco Maiolini, ex direttore generale di Banca Nuova che, subentrato il nuovo governo Crocetta, si dimette nel gennaio 2013.[5] Nel luglio 2013 viene nominato presidente Rosario Basile, che il 26 settembre 2013, posto agli arresti domiciliari per il reato di calunnia, viene sospeso[6] e si dimette dalla carica il 14 ottobre 2016.[7]

Il 27 ottobre 2016 è nominato presidente della società l'avvocato Alessandro Dagnino[8].

Finanziamenti

Note

  1. ^ http://www.irfis.it/documenti-bilancio/VOLUME%20BILANCIO%202015.pdf Bilancio 2015
  2. ^ Arrigo Cervetto, Lo scontro finanziario e politico sulla chimica su Lotta comunista, aprile 1979
  3. ^ Patrimonio Irfis a Capitalia 'Imprese siciliane penalizzate' - La Repubblica
  4. ^ Presentazione — Irfis
  5. ^ Meridionews
  6. ^ Livesicilia
  7. ^ Repubblica Palermo
  8. ^ Irfis, Crocetta sceglie il presidente E' l'avvocato Alessandro Dagnino, su Quotidiano Sicilia - Cronaca Sicilia - Notizie, sport, attualità e politica siciliana: Live Sicilia. URL consultato il 30 ottobre 2016.

Voci correlate