Marina D'Amato

sociologa e accademica italiana
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Marina D'Amato (Roma, 12 marzo 1950) è una sociologa italiana.

Professoressa presso la facoltà di scienze della formazione dell'Università degli Studi Roma Tre, collabora e insegna in molte università estere, tra le quali la Paris V: René Descartes e alla Paris VIII: Vincennes.

Studi

Si laurea, nel 1973, presso la facoltà di filosofia della Sapienza - Università di Roma, ottenendo il massimo dei voti. Nel 1974 viene ammessa alla Scuola di perfezionamento in scienze morali e sociali. Nel corso della sua carriera accademica, perfeziona i suoi studi con il Diplôme d'études approfondies presso l'École pratique des hautes études di Parigi e come visiting fellow presso la New York University e l'International Social Science Institute and Sociology di Edimburgo. Attualmente è professore ordinario di sociologia presso la facoltà di Scienze della formazione di Roma Tre per i corsi in Sociologia generale e Sociologia dell'educazione e dell'infanzia, presso la René Descartes Sorbona Parigi 5 e all'Università di Vincennes Parigi 8.

Vita accademica

È stata professore incaricato, dal 1977 al 1980, e professore associato, dal 1998 al 2001, nella facoltà di Lettere dell'Università degli Studi di Palermo. Diviene ricercatrice confermata nel 1981, presso l'Università degli Studi - Sapienza. Dal 1992 al 1996, è stata docente presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Dal 1987 al 1998, ha avuto la cattedra di Sociologia generale, presso l'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Roma. Dal 2001, ottiene l'incarico di professore ordinario presso l'Università degli Studi Roma Tre.

Dal 2003, ha iniziato ad insegnare presso l' Università di Paris VIII Vincennes, dal 2005 presso l'Università di Paris V: René Descartes e, dal 2008, presso l'Università di Paris III: Sorbonne Nouvelle.

Ha tenuto corsi, seminari e condotto ricerche presso le seguenti istituzioni: Università di Montréal, New York University, Università Nazionale Autonoma del Messico, Columbia University, Università di Amsterdam, Università Cattolica di Lovanio, Université Libre de Bruxelles, Università Ludwig Maximilian, Università di Friburgo, Università di Losanna, Università di Lettonia, Università di Tallinn, Università di Vilnius, Università di Stoccolma, Università di Helsinki, Università Statale di Mosca, Università Statale della Moldavia, Università di Odessa, Università di Bucarest, Università di Budapest, Università di Dubrovnik, Università Aristotele di Salonicco, Università Nazionale Capodistriana di Atene, Università di Istanbul, Università di Tblisi, Università di Pechino, Università di Hong Kong, Università di Delhi, Università Imperiale di Tokyo, Università di Nagoya, Università della California, Università di San Francisco, Università di Tunisi, Università Mohammed V, Università del Cairo.

Collabora con istituti nazionali e centri internazionali sui temi della comunicazione, delle politiche culturali e delle relazioni sociali. Coordina i comitati Sociologie de l'enfance e recits, fiction et societé (GT12) dell'AISLF. Membro dell'AIS, membro direttivo della Fondazione Collodi e membro della Commissione UNESCO per l'integrazione sociale e per i beni immateriali.

Dal 1994, è una giornalista pubblicista e i suoi articoli compaio su la Repubblica, La Stampa Il Tirreno e L'Osservatore Romano.

Collabora con molte riviste scientifiche, tra le quali Sociologia, Sociologies, Nuova Paideia, Rivista di Studi Utopici e Telema.

Pubblicazioni

  • Introduzione alla sociologia. Nuova enciclopedia dei ragazzi, Mondadori, Verona, 1979;
  • Lo schermo incantato. La tv dei ragazzi in Italia, Editori Riuniti, Roma, 1988;
  • Per amore per gioco per forza - televisione dei bambini e dei ragazzi storia e analisi, ERI, Torino, 1988;
  • La politica della differenza, FrancoAngeli, Roma, 1990;
  • Lo schermo incantato, Editori Riuniti, Roma 1993;
  • Infanzia e pregiudizio. I bambini come li vediamo", ed. ERI, Torino 1993;
  • Geosophia. Bibliografia interattiva sui temi ambientali, Sistemform, Roma, 1996;
  • Bambini e tv, Il Saggiatore, Milano, 1997;
  • I teleroi, Editori Riuniti, Roma, 1999;
  • La TV dei ragazzi, ERI, Torino, 2002;
  • Bambini Multimediali, Istituto degli Innocenti, Firenze, 2006;
  • Childhood and Society, Lulu, New York, 2006;
  • L'idea di sport: tra antagonismo e narcisismo, Ed. ACEgasAps, Trieste, 2006
  • In bocca al lupo. La pubblicità e i comportamenti alimentari dei ragazzi, Ed. ANCC-Coop, Bologna, 2007
  • Telefantasie. Nuovi paradigmi dell'immaginario, Franco Angeli, Milano, 2007;
  • Per un'idea di bambini, Armando 2008;
  • Telefantasie. La mondialisation de l'immaginaire, La presse de l'Université Laval, 2009;
  • Immaginario e satanismo, nuovi percorsi di identità giovanili, Universitaria, Roma, 2009;
  • Finzione e mondi possibili, Universitaria, Roma, 2012;
  • Musei e identità sociale, Le Lettere, Roma, 2012;
  • Ci siamo persi i bambini. Perché l'infanzia scompare, Editori Laterza, Roma, 2014

Collegamenti esterni

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