Il giorno più corto

film del 1962 diretto da Sergio Corbucci
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Il giorno più corto è un film del 1963, diretto dal regista Sergio Corbucci. Il film è la parodia di Il giorno più lungo uscito l'anno precedente, dedicato allo sbarco in Normandia; il film italiano si riferisce però alla prima guerra mondiale.

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Raimondo Vianello e Virna Lisi
Paese di produzioneItalia
Durata91 min
Generecommedia
RegiaSergio Corbucci
SoggettoSandro Continenza
SceneggiaturaGiorgio Arlorio, Giovanni Grimaldi, Bruno Corbucci
ProduttoreGoffredo Lombardo
FotografiaEnzo Barboni
MontaggioRuggero Mastroianni
MusichePiero Piccioni
ScenografiaCarlo Simi
Interpreti e personaggi

Trama

Franco Lo Grugno e Francesco Coppola sono due siciliani che vengono arruolati nel Regio Esercito alla scoppio della grande guerra. Dopo varie vicissitudini e momenti di tensione, i due riusciranno a far sì che i loro commilitoni sconfiggano il nemico, facendo esplodere per puro caso un cannone da 420 mm degli austriaci. I due, scambiati per austriaci, finiscono anche sotto processo di corte marziale, ma poi vengono assolti.

Produzione

  • Per il film furono scritturati 88 attori (44+44, contro i 42 del film Il giorno più lungo) tra piccole e piccolissime parti. Tutti accettarono di partecipare al film a titolo gratuito, per scongiurare il fallimento della Titanus.[senza fonte]
  • La partecipazione di Totò al film fu dovuta al fatto che l'attore stava girando Il monaco di Monza in uno studio vicino: già vestito da frate, si pensò di mettergli in testa un cappello col piumetto e trasformarlo così in frate bersagliere.[1]

Note

  1. ^ Il giorno più corto di Sergio Corbucci, su liberolibro.it. URL consultato il 18-03-2012.

Collegamenti esterni

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