Ferenc Doór
Doór Ferenc[2] (Petrila, 14 giugno 1918 – Szentendre, 10 luglio 2015) è stato un pittore ungherese, nominato come "Un'amante del Danubio e di Szentendre"[1].
Vita
Nacque a Petrilla, Transilvania in 14 giugno 1918. Fra 1938–1941 ha studiato all'Università ungherese delle belle arti a Budapest sotto le mani di István Szőnyi. Dopo Seconda guerra mondiale ha sofferto schiavitù di guerra in Siberia per tre anni. Dopo ha terminato i suoi studi in 1949, da istruttore (professor assistente) di Szőnyi ed entrò nella vita artistica dell'Ungheria. Nel 1957 è stato un membro dell'Associazione del fondo artistico delle belle arti.
Lui ha avuto lezioni a Nagybánya di pittura con temi naturali con figuri umani con colori ricchi, ha unito le forze che modellano una composizione equilibrata, dipinti ad olio e ad altre sostanze come l'acquarella, sono stati i principali elementi la sua espressione di colore e luce.
Come dalle sue opere ha scritto lo stesso: "Ho cercato il mio lavoro seguire fedelmente l'arte delle mie idee - per catturare la potenzialità delle immagini di vita quotidiana e di bellezza - piccole gioie e dolori, il nostro tempo e il cambiamento di un paesaggio tipico un'atmosfera senza tempo dei destini umani".
È morto in casa sua di Szentendre all'età di 97 anni in 10 luglio 2015.
Esibizioni
Ha avuto numerose mostre in Ungheria e all'estero, ha lavorato per decenni a Szentendre e nella comunità creativa alle case di artisti in Szigliget, Kecskemét, Hódmezővásárhely e Mártély. Nel 1950 in poi presenti nella Galleria d'arte Műcsarnok a quelli comuni e in altri spazi espositivi del paese.
Individuali
- 1959 • Fényes Adolf Terem, Budapest
- 1965, 1971, 1983 • Derkovits Terem, Budapest
- 1974 • Zalaegerszeg
- 1979 • Nyíregyháza
- 1975, 1976 • Galleria Antelami, Bologna
- 1972 • Galerie Glaub, Cologne
- 1975, 1978 • Parma
- 1990 • Csók Gallery, Budapest
- 1993 • Művelődési Ház, Dunaföldvár
In gruppi
- Műcsarnok országos tárlatai
- Hall of Art, Budapest
- Vásárhelyi Őszi Tárlatok, Hódmezővásárhely
- Seghedino Nyári Tárlatok
- Hatvani Biennálék
- Umore e cartoni animati, Gabrovo
Lavori in gallerie
- Galleria nazionale ungherese, Budapest
- Museo Déri, Debrecen
- Sárospataki Múzeum, Sárospatak
- Gabrovo
- Plovdiv
- Sozopol
Premi
Nel 2011, è diventato il cavaliere della Croce d'Oro al Merito dell'Ungheria.
Note
- ^ Ferenc Doór è morto
- ^ Nell'onomastica di questa lingua il cognome precede il nome. "Doór" è il cognome.
Bibliografia
- Doór, Ferenc: Autobiography, 1998
- Artportal.hu
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 166917319 · ISNI (EN) 0000 0001 1410 0414 · GND (DE) 143203487 |
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