Mars Exploration Program

Programma a lungo termine esplorativo di Marte

Il Mars Exploration Program (MEP) è uno sforzo a lungo termine per esplorare il pianeta Marte, finanziato e guidato dalla NASA. Avviato nel 1993, il MEP ha fatto uso di sonde orbitali, lander e rover marziani per esplorare le possibilità di vita su Marte attraverso il suo clima e le sue risorse naturali.[1] Il programma è gestito dallo Science Mission Directorate di Doug McCuistion della Planetary Science Division.[2] A causa di tagli del 40% al budget della NASA per l'anno fiscale 2013, venne formato il Mars Program Planning Group (MPPG) per riformulare il MEP, portando insieme i leader delle missioni tecnologiche, scientifiche e abitate.[3][4]

Modello in scala reale del rover Curiosity

Panoramica

 
Marte fotografato dal telescopio spaziale Hubble

Anche se osservato nei tempi antichi dai Babilonesi, gli Egizi, i Greci e altre civiltà, Marte non fu mai studiato in profondità prima dell'invenzione del telescopio nel XVII secolo.[5] Il primo tentativo di mandare una sonda sulla superficie di Marte, il Marsnik 1, venne eseguito dall'Unione Sovietica nel 1960. La sonda fallì nel raggiungere l'orbita terrestre e la missione venne dichiarata terminata senza successo. I fallimenti sono da sempre caratteristici dell'esplorazione del pianeta rosso; circa 2 terzi di tutte le sonde destinate a Marte fallirono prima che una qualunque osservazione potesse essere avviata.[6]

Lo stesso Mars Exploration Program venne formato ufficialmente nel dopo il fallimento del Mars Observer nel settembre 1992, la prima missione della NASA dedicata a Marte dal termine del Programma Viking del 1975.[1] La sonda, basata su un satellite commerciale per telecomunicazioni terrestre modificato (l'Astra 1A), trasportava un carico di strumenti disegnato per studiare la geologia, la geofisica e il clima di Marte dall'orbita. La missione terminò nell'agosto 1993 quando le comunicazioni vennero perse 3 giorni prima dell'ingresso orbitale.[6]

Obiettivi e strategia

In accordo con la NASA, ci sono 4 obiettivi di fondo del MEP, tutti strettamente collegati alla comprensione del potenziale di vita su Marte.[7]

 
Journey to Mars - Scienza, Esplorazione, Tecnologia

Obiettivo 1: determinare se la vita è mai sorta su Marte

 
Autoritratto di Curiosity in un'area marziana chiamata "Rocknest" (MAHLI, 31 ottobre 2012).

Per capire il potenziale di abitabilità di Marte bisogna determinare dove potrebbe esservi formata la vita. La strategia primaria del MEP consiste nell'"inseguire l'acqua", basandosi sulla convinzione comune che dove c'è vita c'è necessariamente acqua. Chiaramente se la vita si fosse sviluppata su Marte avrebbe avuto bisogno di quantità sufficientemente longeve di acqua. Per cui un obiettivo primario del MEP è quello di trovare luoghi dove è o era presente acqua allo stato liquido, per esempio in letti prosciugati di fiumi, il sottosuolo e le calotte polari.

A parte l'acqua, la vita ha bisogno di risorse energetiche per sopravvivere. L'abbondanza di ossidi rende la vita superficiale su Marte molto difficile, rendendo la luce solare l'unica fonte di energia disponibile. Per cui è necessario trovare fonti di energia alternative, come quelle geotermica o chimica, entrambe importanti per forme di vita microscopiche terrestri che potrebbero sopravvivere nel sottosuolo di Marte.

La vita su Marte può essere ricercata anche attraverso segni di vita di organismi presenti o passati. L'abbondanza relativa di carbonio e la locazione e la forma in cui potrebbe trovarsi permetterebbero di comprendere le modalità di sviluppo di tale vita microscopica. Inoltre la presenza di carbonati, assieme al fatto che l'atmosfera di Marte è prevalentemente costituita di diossido di carbonio, potrebbero spiegare agli scienziati se l'acqua fosse stata disponibile sul pianeta per un periodo sufficientemente lungo da favorire lo sviluppo della vita.[8]

Obiettivo 2: caratterizzare il clima di Marte

Un altro obiettivo del MEP è quello di caratterizzare il clima passato e presente di Marte assieme ai fattori che ne influenzano le variazioni. Attualmente si sa solamente che esso è regolato dai cambiamenti stagionali alle calotte polari del pianeta, dal movimento delle polveri e dallo scambio di vapore acqueo tra la superficie e l'atmosfera. Capire questi fenomeni climatici aiuterebbe gli scienziati a modellare meglio il passato climatico di Marte, che porterebbe a un grado più elevato di conoscenze sulle dinamiche del pianeta rosso.[9]

Obiettivo 3: caratterizzare la geologia di Marte

La geologa di Marte è differente da quella della Terra, tra cui i vulcani estremamente grandi e l'assenza di movimenti tettonici. Un obiettivo del MEP è quello di comprendere le differenze geologiche tra Marte e la Terra, tra cui i venti, l'acqua, i vulcani, la tettonica e la craterizzazione. Le rocce possono aiutare gli scienziati a descrivere la sequenza cronologica di Marte, dire se c'era un'abbondanza di acqua sul pianeta e identificare minerali che si formano solo in acqua, oltre a determinare l'esistenza passata di un campo magnetico simile a quello terrestre.[10]

Obiettivo 4: preparare l'esplorazione con equipaggio di Marte

Voci correlate

Note

  1. ^ a b Shirley, Donna. "Mars Exploration Program Strategy: 1995–2020" (PDF). American Institute of Aeronautics and Astronautics. Retrieved 18 October 2012.
  2. ^ McCuistion, Doug. "Doug McCuistion, Director, NASA Mars Exploration Program". NASA. Retrieved 18 October 2012.
  3. ^ Hubbard, G. Scott. "A Next Decade Mars Program". The Huffington Post. Retrieved 18 October 2012.
  4. ^ Garvin, James. "About the Mars Program Planning Group". NASA. Retrieved 18 October 2012.
  5. ^ "Mars Exploration History"Mars Exploration Program. NASA. Retrieved 18 October 2012.
  6. ^ a b "A Chronology of Mars Exploration". NASA History Program Office. Retrieved 18 October 2012.
  7. ^ "The Mars Exploration Program's Science Theme"Mars Exploration Program. NASA. Retrieved 18 October 2012.
  8. ^ "Goal 1: Determine if Life Ever Arose On Mars"Mars Exploration Program. NASA. Retrieved 18 October2012.
  9. ^ "Goal 2: Characterize the Climate of Mars"Mars Exploration Program. NASA. Retrieved 18 October2012.
  10. ^ "Goal 3: Characterize the Geology of Mars"Mars Exploration Program. NASA. Retrieved 18 October2012.

Riferimenti esterni