Collegio araldico
Il Collegio Araldico è un'associazione senza scopo di lucro ed ha sede in Roma. Riunisce studiosi di scienze araldico-genealogiche e di discipline affini per fini culturali.
| Collegio Araldico | |
|---|---|
| Tipo | Associazione senza scopo di lucro |
| Fondazione | 1853 |
| Scopo | sociale, culturale |
| Sede centrale | |
Dichiara di essere stato istituito nel 1853 con il nome "Istituto Araldico Romano" ma questo non corrisponde al vero in quanto l'"Istituto Araldico Romano" [1] e il Collegio Araldico erano due enti differenti ed il secondo venne fondato solo nel 1903 [2]. Contrariamente a quanto dichiarato ripetutamente su diverse fonti, tra le quali la Rivista Araldica, esso non venne riconosciuto nel 1858 dalla Sacra Congregazione degli Studi per Decreto del Cardinale Bonelli, sedicente presidente del dicastero, in realtà mai esistito. Il Collegio Araldico ebbe vari indirizzi e, negli ultimi 60 anni vita, ebbe sede in via dell'Anima in Roma.
L'associazione è nota per la pubblicazione dal 1910 al 2010, sotto la sua egida, del Libro d'oro della nobiltà italiana (periodico) e dal 1903 al al 2010 della Rivista Araldica, in realtà pubblicate negli ultimi 40 anni dalla cessata ditta individuale "Roberto Colonnello editore" di proprietà del segretario ereditario Roberto Colonnello Bertini Frassoni.
Il Collegio Araldico è stato guidato, come segretario ereditario, fino al 2015, dal conte Roberto Colonnello Bertini Frassoni.
Il 19 marzo 2015 nell'ultimo consiglio di presidenza il conte Roberto Colonnello Bertini Frassoni dichiarava decaduti gli organi elettivi e statuari dell'associazione.
A seguito di una lunga battaglia legale[3] [4][5][6] che non ha riguardato però il nome dell'Associazione in sé ma bensì la pubblicazione intitolata "Libro d'Oro della Nobiltà Italia" attualmente esistono due associazioni che si ritengono eredi del disciolto Collegio Araldico, una rifondata a Roma ed avente sede in via Roccaporena al civico 51, l'altra rifondata in Torino, ambedue denominate "Collegio Araldico". La prima, con sede in Roma, edita sia il Libro d'oro della nobiltà italiana (periodico) e sia la Rivista Araldica, mentre la seconda, fondata a Torino nel 2015, edita altro periodico intitolato "Rivista del Collegio Araldico" che si dichiara ugualmente continuatrice della Rivista Araldica demandando la pubblicazione del suo Libro d'oro della nobiltà italiana (periodico) ad una ditta commerciale esterna, la "Libro d'oro srl", avente sede in Torino e fondata nel 2014 [7], che lo edita su licenza di marchio registrato a livello europeo dall'A.S.N.I. (Associazione Storica della Nobiltà Italiana)[8] [9], ambedue pubblicazioni private da non confondersi con il Libro d'oro della nobiltà italiana (registro ufficiale). Attualmente è in corso una contestazione legale su chi abbia la proprietà del titolo "Libro d'Oro della Nobiltà Italiana", disputata, da una parte, dal Collegio Araldico Romano (con sede in Roma, via Roccaporena)[10] [11], dall'altra dal Collegio Araldico (rifondato a Torino nel 2015) avente pure sede in Roma [12] che opera insieme alla Libro d'Oro srl, società a fine di lucro [13] e all'A.S.N.I. (Associazione Storica Nobiliare Italiana) per quanto riguarda l'uso del marchio "Libro d'Oro della Nobiltà Italiana" registrato da Marco Lupis Macedonio Palermo di Santa Margherita e da Filippo Bruno nel Registro Europeo Marchi e Brevetti (U.A.M.I. ora EIPO)[14] con sede ad Alicante (marchio attualmente in corso di cancellazione su iniziativa del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo)[15] e, dall'altra infine, appunto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che ha dato il via, da qualche anno, ad una serie di iniziative legali miranti alla protezione di tale titolo dichiarato demanio dello Stato.
Voci correlate
Note
- ^ Guida Monaci: Guida commerciale di Roma e provincia, industriale, statistica, amministrativa e religiosa ... Fondata nel 1871 da Tito Monaci, Roma, 1890.
- ^ Guida Monaci: Guida commerciale di Roma e provincia, industriale, statistica, amministrativa e religiosa ... Fondata nel 1871 da Tito Monaci, Roma, 1903.
- ^ Notiziario araldico: Il Tribunale di Roma respinge la richiesta dell’editore Ettore Gallelli
- ^ LIBRO D'ORO DELLA NOBILTA' ITALIANA-NUOVA SERIE Ettore Gallelli Editore
- ^ Il Tribunale di Roma respinge la richiesta dell’editore Ettore Gallelli
- ^ Unione della Nobiltà Italiana: CHIARIMENTO LEGALE
- ^ fondazione della Libro d'Oro srl, su librodorosrl.it.
- ^ asni.it, http://www.asni.it/.
- ^ cancellazione del Marchio registrato Libro d'Oro della Nobiltà Italiana su istanza del Ministero per i Beni Culturali italiano, su euipo.europa.eu.
- ^ Società editrice del Libro d'oro della Nobiltà Italiana, su librodorosrl.it.
- ^ Il Tribunale di Roma respinge la richiesta dell’editore Ettore Gallelli
- ^ Collegio Araldico, su collegio-araldico.it.
- ^ Società editrice del Libro d'oro della Nobiltà Italiana, su librodorosrl.it.
- ^ Registrazione Europea del marchio "Libro d'oro della Nobiltà Italiana", su asni.it.
- ^ cancellazione del Marchio registrato Libro d'Oro della Nobiltà Italiana su istanza del Ministero per i Beni Culturali italiano, su euipo.europa.eu.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Collegio araldico
