Il gaì è un gergo parlato dai pastori camuni, principalmente usato in e [[Val Saviore]. Si tratta di un linguaggio particolare, come un codice, ormai quasi scomparso, comune tra tutti coloro che svolgevano un'attività in cui lo spostarsi era un elemento fondamentale come accadeva ai pastori che praticavano la transumanza.

Note


Bibliografia

  • A. Carissoni, M. Anesa, M. Rondi. Mondo popolare in Lombardia, cultura di un paese. Milano, Silvana, 1978.
  • R. Leydi. Mondo popolare im Lombardia, Bergamo e il suo territorio. Milano, Silvana, 1977.
  • Giuseppe Facchinetti. Slacadùra di Tacolér (Batidùra per tocc i Crosc, Feder, Petaela, Trolì, Sgalberù e Trol che i sama per ol Glop). Tip. Carnovali Milano, 1921
  • Giacomo Goldaniga, Gaì gavì gaù di Valcamonica e delle Valli bergamasche

Voci correlate