I turciniuna sono un tipico piatto ragusano, che vengono preparati durante il periodo pasquale. La tradizione vuole che si debbano mangiare il Sabato Santo a pranzo. Anticamente si cosumavano, però il sabato sera, quando le campane annunziavano che era finita la quaresima e quindi ci si poteva "cammarare", cioè mangiare carne o grassi. Gli ingredienti principali sono le interiora dell'agnello (cuore, polmoni e fegato). La preparazione del piatto incomincia di giovedì quando viene macellato l'agnello. Poi gli intestini vengono puliti e si lasciano a macerare col prezzemolo, sale, cipolla, pepe e spezie. Con le interiora, avvolte nella coratella (calia) si fanno degli involtini con il cacio (rigorosamente ragusano) che in seguito di sabato vengono infornati nel fuoco a legna. Ormai è un piatto che si trova raramente sulle tavole e rischia di scomparire[1].

Note