Monte Taal
Il Taal è uno stratovulcano attivo[1] situato nella regione di Calabarzon, provincia di Batangas, sulla costa occidentale della grande isola di Luzon nella parte settentrionale dell'arcipelago delle Filippine. Il vulcano è costituito da un basso cono di tufo che sorge nel mezzo del lago Taal, all'interno di una grande caldera del diametro di 250 chilometri. Il vulcano Taal si trova a circa 50 chilometri dalla capitale del Paese, Manila, ed è mèta turistica di grande importanza.
Taal | |
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Stato | ![]() |
Regione | Calabarzon |
Provincia | Batangas |
Altezza | 311 m s.l.m. e 129 m s.l.m. |
Catena | Macolod Corridor |
Diametro cratere | 1900 m |
Ultima eruzione | ottobre 1977 |
Ultimo VEI | 2 (stromboliana/vulcaniana) |
Codice VNUM | 273070 |
Coordinate | 14°00′07″N 120°59′34″E |
Mappa di localizzazione | |
Morfologia e attività
Il sistema vulcanico del Taal è costituito dalla grande caldera formatasi in seguito a una forte eruzione verificatasi fra i 140 000 e i 6 000 anni fa del diametro di 25 chilometri, dal lago e dal cono vulcanico che vi sorge nel mezzo come un'isola e all'interno del quale è presente un lago più piccolo:[2] L'originalità di questo sistema di "un lago nel lago" rende il Taal un vulcano unico per studiosi e turisti.
Il piccolo lago situato nel cratere, di colore blu e verde e con profondità massima di 76 metri, si trova a un'altitudine di 4 m s.l.m. e ha un diametro di poco meno di due chilometri; il cono del cratere, che forma un'isola, ospita 47 altri piccoli crateri e 4 maar; il cono del cratere è a sua volta posto nel mezzo del Lago Taal che occupa una superficie di 267 chilometri quadrati a un'altitudine di 2 m s.l.m.. Il tutto è al centro di un'enorme caldera larga 25 chilometri risultata da un'enorme eruzione avvenuta in epoca non storica e che avrebbe demolito l'originale impianto vulcanico. Nei pressi del Taal che è parte del corridoio tettonico di Macolod, sorgono i vulcani Makiling (1 090 m), Malepunyo (865 m), Batulao (811 m) e Macolod (957 m).[1]
Il Taal ha avuto in epoca storica 33 eruzioni accertate di cui, fra le altre, una pliniana nel 1754, due stromboliane nel 1968 e nel 1969, tre freatomagmatiche nel 1749, 1965 e 1966 e tre freatiche negli anni 1878, 1911 e 1970.[1]
Area paesaggistica protetta del vulcano Taal
Il vulcano è compreso nell'Area paesaggistica protetta del vulcano Taal, creata nel 1996 dall'allora presidente delle Filippine Fidel V. Ramos:[3] il parco si estende intorno alla zona della caldera e si affaccia sul lago sulle cui rive sorge una discreta quantità di alberghi e resort turistici. Tipico l'odore di zolfo percepibile in tutta l'area intorno al vulcano e i vapori che, nella discesa verso il lago, accolgono i visitatori. L'area protetta è stata proposta nel 2006 dal Department of Environment and Natural Resources (DENR) come Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.[4]
Note
- ^ a b c (EN) Taal volcano, su Philippine Institute of Volcanology and Seismology, http://www.phivolcs.dost.gov.ph. URL consultato il 16 dicembre 2014.
- ^ (EN) Taal, su Smithsonian Institute - Global Volcanism Program, http://www.volcano.si.edu/. URL consultato il 16 dicembre 2014.
- ^ (EN) Proclamation No 906, s. 1996, su Gazzetta Ufficiale delle Filippine, http://www.gov.ph/, 6 ottobre 1996. URL consultato il 16 dicembre 2014.
- ^ (EN) Taal Volcano Protected landscape, Batangas, su The United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, http://whc.unesco.org, 16 maggio 2006. URL consultato il 16 dicembre 2014.
Voci correlate
Altri progetti
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