Roberta D'Adda

calciatrice italiana (1981-)

Roberta D'Adda (Vimercate, 5 ottobre 1981) è una calciatrice italiana, difensore dell'Inter Milano e della nazionale italiana.

Roberta D'Adda
Roberta D'Adda con la maglia del Brescia, agosto 2016
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza164 cm
Peso55 kg
Calcio
RuoloDifensore
SquadraInter Milano
Carriera
Giovanili
1994-1997 Verderio
Squadre di club1
1997-2000 Verderio- (-)
2000-2008Fiamma Monza37 (8)*
2008-2010Bardolino Verona41 (3)
2010-2017Brescia176 (6)
2017-2018Sassuolo21 (0)[1]
2018-Inter Milano0 (0)
Nazionale
2007-2014Italia (bandiera) Italia90 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 28 maggio 2018 (club, dal 2006*)

Carriera

Club

Roberta D'Adda si avvicina allo sport fin da giovanissima, praticando dai 4 ai 12 anni ginnastica artistica, nuoto e pallavolo, tuttavia condivide con il fratello la passione per il calcio giocando con i maschietti all'oratorio parrocchiale. Riuscendo a superare la diffidenza dei genitori, scoperta l'esistenza di una squadra di calcio interamente femminile visino a casa, decise di proporsi all'A.S. Verderio di Verderio Inferiore, squadra della provincia di Lecco, iniziando così il suo percorso calcistico. Dopo un primo periodo in cui si limitò ad allenarsi,dai 14 anni venne inserita in rosa prima con le giovanili e, dalla stagione 1997, con la prima squadra, ricoprendo il ruolo di come trequartista[2] e iniziando a condividere le sorti della squadra nella scalata dalla Serie D alla Serie C fino al 1999.[3]

Durante il calciomercato estivo 2000 avviene il passaggio alla Fiamma Monza, appena ritornata in Serie A dopi un anno di cadetteria, dove rimane per otto stagioni consecutive, condividendo con un organico competitivo importanti traguardi sia personali che per la società. Al termine del campionato di Serie A 2005-2006 D'Adda e compagne festeggiano il primo scudetto per la società monzese e all'inizio della stagione successiva la Supercoppa italiana 2006 battendo per 1-0 il Bardolino Verona, detentore della Coppa Italia 2005-2006. Grazie ai risultati acquisiti in campionato D'Adda ha l'opportunità di debuttare in UEFA Women's Cup, l'allora denominazione del torneo internazionale per club organizzato dalla Union of European Football Associations, per la stagione 2006-2007. Scende in campo già l'8 agosto 2006, in occasione del primo incontro del primo turno di qualificazione, dove a Šiauliai la Fiamma supera per 1-0 le avversarie del SFK 2000.[4]

Nel 2008, assieme alla compagna di reparto Viviana Schiavi, si trasferisce alle campionesse in carica del Bardolino Verona, dove all'apertura della stagione 2008-2009 vince subito un'altra Supercoppa e contribuisce a far conquistare al termine del campionato il quarto scudetto, nonché il secondo personale, alla società veronese. D'Adda veste la maglia gialloblu anche per la stagione successiva

Nell'estate 2010 è, assieme a Valentina Boni, Venusia Paliotti, Carla Brunozzi, tutte di provenienza Bardolino Verona, e Monica Gamba, dall'Atalanta, tra i nuovi acquisti del Brescia[3] dove per la stagione entrante contribuisce a migliorare l'organico per puntare nuovamente ai vertici della classifica. Per D'Adda è l'inizio del sodalizio più proficuo della sua carriera, andando nelle sette stagioni rimasta con la società di Capriolo ad aumentare il proprio palmarès di due scudetti, ai quali si aggiungono due secondi posti, tre Coppe Italia e tre Supercoppe.

 
Abano Terme: D'Adda, accovacciata al centro, la terza da destra, mentre festeggia con le compagne del Brescia la conquista della Coppa Italia 2014-2015.

Al termine della stagione 2011-2012 conquista la seconda Coppa Italia personale nella sofferta finale del 2 giugno 2012, dove il Brescia supera le avversarie del Napoli per 3-2 solo ai tempi supplementari. A fine campionato 2013-2014 conquista con la maglia delle leonesse il suo terzo scudetto personale, e, all'inizio della stagione successiva, la Supercoppa 2014. Rimane con il Brescia fino al termine della stagione 2016-2017, aperta con la conquista della Supercoppa 2016, che a causa degli impegni lavorativi gli impediscono di continuare l'attività agonistica con i ritmi imposti da una squadra di primo livello[5], congedandosi dalla società con un tabellino personale di 176 presenze in campionato e 6 reti realizzate[6], alle quali si aggiungono le 11 in Champions League.[4]

Durante il calciomercato estivo 2017 decide di condividere l'avventura del Sassuolo neopromosso in Serie A, squadra diventata la sezione femminile del Club neroverde solo l'anno prima acquisendo la storica Reggiana.[7] D'Adda, che indossa la fascia di capitano[8], contribuisce alla sofferta salvezza della squadra che, al termine della stagione 2017-2018, dopo essere giunta nona in campionato, è costretta a giocarsi l'accesso alla massima divisione nell'incontro di Play-out vinto sulla Roma CF per 3-0. Al termine della stagione D'Adda decide di lasciare la società con un tabellino di 21 presenze, più quella ai Play-out[6], alle quali si aggiungono le 4 in Coppa Italia.

Nel luglio 2018 un nuovo trasferimento, all'Inter Milano, annunciato inizialmente sul profilo ufficiale Facebook della società e confermato in seguito sul sito[9], dove vestirà la maglia nerazzurra per il rinnovato campionato nazionale di Serie B a girone unico 2018-2019.

Nazionale

 
Europeo di Svezia 2013: D'Adda durante un'azione di gioco di Italia-Germania del 21 luglio 2013 perso a Växjö per 1-0.

Per Roberta D'Adda la convocazione con la nazionale italiana arriva piuttosto avanti nella carriera. L'allora commissario tecnico Pietro Ghedin la inserisce in rosa nella squadra impegnata alla fase di qualificazione del campionato europeo di Finlandia 2009 facendola debuttare il 27 ottobre 2007, nell'incontro vinto per 3-1 sulle avversarie dell'Ungheria.[4] Condivide con le compagne il percorso che vede l'Italia conquistare l'accesso alla fase finale e, inserita nel gruppo C, superare al secondo posto la fase a gironi, per poi essere eliminata per 2-1 dalla Germania che al termine del torneo si aggiudicherà il settimo titolo, ai quarti di finale. Ghedin continua a convocarla anche durante le qualificazioni al Mondiale di Germania 2011. La speranza della qualificazione alla fase finale, che alle Azzurre manca dall'edizione di USA 1999, si infrange proprio con gli Stati Uniti che nell'ultimo incontro di play-off tra le rappresentanti di UEFA e CONCACAF, vede prevalere le statunitensi per 2-0.

Con l'avvicendamento di Ghedin con il Campione del Mondo 1982 Antonio Cabrini nel 2012, D'Adda continua a ricevere la fiducia dal nuovo selezionatore, inserendola fin dalle qualificazioni dell'Europeo di Svezia 2013. Nuovamente condivide con le compagne il percorso che vede l'Italia prevalere nel gruppo 1, conquistando l'accesso alla fase finale e, inserita nel gruppo A, superare al secondo posto la fase a gironi, per poi essere nuovamente eliminata ai quarti di finale dalla Germania, nell'incontro del 21 luglio 2013 perso a Växjö per 1-0, che al termine del torneo porterà a otto i trofei in bacheca.

D'Adda continua ad essere impiegata fino alle qualificazioni al Mondiale di Canada 2015, dove l'Italia è inserita nel Gruppo 2. In quella fase è anche autrice di una rete nell'incontro vinto dalle Azzurre 15-0 sulle avversarie della Repubblica di Macedonia del Nord, che rimarrà l'unica in tutta la sua carriera in maglia azzurra. Gioca fino alla doppia finale di play-off per l'ultimo posto disponibile, dovendo ancora una volta cedere l'accesso questa volta in favore dei Paesi Bassi quando nell'incontro di ritorno del 27 novembre 2014 le Oranje superano l'Italia per 2-1. Quella per D'Adda sarà anche l'ultima partita in un incontro ufficiale UEFA.[4]

Alle convocazioni ufficiali per i tornei UEFA e FIFA si aggiungono quelle nei tornei a invito, dove D'Adda viene più volte inserita in rosa per la Cyprus Cup, con l'ultima convocazione di Cabrini all'edizione 2014.

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Fiammamonza: 2005-2006
Bardolino Verona: 2008-2009
Brescia: 2013-2014, 2015-2016
Fiammamonza: 2006
Bardolino Verona: 2008
Brescia: 2014, 2015, 2016
Bardolino Verona: 2007-2008
Brescia: 2011-2012; 2014-2015, 2015-2016

Note

  1. ^ 22 (0) se si considera anche il play-out.
  2. ^ Mario Merati, Una regina di fascia: Roberta D’ADDA, su CalcioDonne.it, 25 giugno 2012. URL consultato il 21 luglio 2018.
  3. ^ a b Maria Lopez - Fabio Cimmino, Brescia, il nuovo acquisto è Roberta D'Adda, su Notiziario del Calcio.com, 23 luglio 2010. URL consultato il 21 luglio 2018.
  4. ^ a b c d UEFA, Roberta D'Adda.
  5. ^ Roberta D’Adda: “Non smetto, ma ho scelto un impegno minore”, su Calcio Femminile Italiano.it, 1º agosto 2017. URL consultato il 21 luglio 2018.
  6. ^ a b Football.it, Roberta D'Adda.
  7. ^ Calciomercato: tesserate cinque calciatrici, su sassuolocalcio.it, 4 agosto 2017. URL consultato il 2 settembre 2017.
  8. ^ Mattia Amaduzzi, Quando il calcio è donna: l’intervista a Roberta D’Adda, capitana del Sassuolo, su vivomodena.it, 14 febbraio 2018. URL consultato il 21 luglio 2018.
  9. ^ Roberta D'Adda in nerazzurro, su asdfemminileintermilano.com, 20 luglio 2018. URL consultato il 21 luglio 2018.

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • Roberta D'Adda, su UEFA.com, UEFA.  
  • Roberta D'Adda, su it.soccerway.com, Perform Group.  
  • Roberta D'Adda, su femminile.football.it.  
  • (DE) Roberta D'Adda, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de.  
  • Scheda di Roberta D'Adda su bresciafemminile.it.
  • Scheda di Roberta D'Adda[collegamento interrotto] su calciodonne.it.
  • Milombardia.gazzetta.it, Calcio donne: i 32 anni di Roberta D'Adda, la zia modello del Brescia.

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