Motore FireFly
Il Motore FireFly è una famiglia di motori endotermici alimentati a benzina a 4 tempi alternativi a 3 e 4 cilindri in linea costruiti dal gruppo Fiat a partire dal 2016. Sono dei motori in linea verticali, con disposizione trasversale anteriore.[1][2]
Storia, profilo e tecnica
Costruito per sostituire il longevo FIRE in commercio dal 1985 e il Twinair, esso ha la caratteristica principale di essere disponibile in 2 versioni e di avere un'architettura modulare con cubatura unitaria uguale, ovvero con la maggior parte dei componenti in comune tra le diverse versioni.
Questa nuova gamma è stata progettata e creata dalla casa torinese per ottimizzare i costi e per aumentare l'efficienza stessa dei motori, in un'ottica di downsizing e di riduzione delle dimensioni dei propulsori.
Le versioni al lancio sono due, un 1.0 litri (999 cm³) tricilindrico 12 valvole da 120 CV con 190 Nm di coppia erogati a 3.250 giri/min e un 1.3 litri (1.332 cm³) quadricilindrico 16 valvole da 150 CV erogati a 3.500 giri/min.
I due motori sono entrambi turbocompressi, hanno il basamento in alluminio, 4 valvole per cilindro e un sistema di aspirazione a fasatura variabile. Inoltre sono omologati Euro 6 e sono dotati di serie del sistema di recupero dell'energia in frenata attraverso un alternatore di nuova generazione e del sistema Stop&Start.[3] Questi motori verranno assemblati dal 2018 dove sono già fabbricati il 0.9 TwinAir e il 1.3 MultiJet, nella stessa fabbrica polacca di Bielsko-Biala. Il propulsore ha esordito in Brasile nel 2016 sulla Fiat Uno dedicata al mercato locale e in Europa sostituiranno i 1.2 e 1.4 FIRE, ma anche i Twinair e i Multiair da 1.4 litri, ponendosi alla base della famiglia motoristica di tutto il gruppo italo-americano.[4]
Il motore fa il suo debutto in Europa due anni dopo, sotto il cofano dell'aggiornamento della Jeep Renegade presentato al Salone di Torino del 2018. I Firefly che hanno fatto il loro debutto in Europa sono turbocompressi, e nello specifico nelle varianti 1.0 Turbo da 120 CV e 1.3 Turbo da 150 e 180 CV. Queste varianti del Firefly sostituiscono gradualmente i 1.4 Multiair turbocompressi (per quanto riguarda i 1.3) così come i 1.6 E.torQ e 1.4 T-Jet (per quanto riguarda il 1.0).[5]
Note
- ^ La FCA annuncia i nuovi motori 1.0 e 1.3. URL consultato il 10 gennaio 2017.
- ^ Fiat produce in Brasile nuova famiglia motori Firefly - Industria, in ANSA.it, 19 settembre 2016. URL consultato il 10 gennaio 2017.
- ^ Fiat e i motori Firefly, TwinAir e Fire: ne resterà uno soltanto, in OmniAuto.it. URL consultato il 10 gennaio 2017.
- ^ FCA Firefly, i piccoli benzina saranno prodotti anche in Polonia. URL consultato il 10 gennaio 2017.
- ^ Sulla Jeep Renegade debuttano i nuovi Firefly 1.0 e 1.3 turbocompressi.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su fiat.it.