Simone Pillon

politico italiano (1971-)

Simone Pillon (Brescia, 1º giugno 1971) è un avvocato e politico italiano.

Simone Pillon

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
Lega-Salvini Premier
CircoscrizioneLombardia
Incarichi parlamentari
Membro della Giunta delle elezioni e delle immunita' parlamentari

Membro della 2ª Commissione permanente (Giustizia)

Membro del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa

Membro della Commissione contenziosa

Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoLega Nord
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Parma
ProfessioneAvvocato; Funzionario Pubblico

Biografia

Nato a Brescia, ma vive a Corciano (Perugia); è sposato e ha tre figli.[1]

Dopo gli studi classici presso il liceo-ginnasio “Arnaldo” si è laureato a pieni voti in giurisprudenza presso l’Università di Parma. Ha svolto il servizio militare giurando con il corpo degli Alpini nel 1997. Ha insegnato diritto ed economia presso il liceo “Canossa” e ha conseguito l’abilitazione alla professione forense nel 2000.[1]

Avvocato cassazionista dal 2013, nello stesso anno ha completato il master breve in mediazione familiare e ha completato la sua formazione in diritto anglosassone presso la City University di Londra nell’ambito di un corso di formazione del Consiglio Nazionale Forense. Attivo fin da giovanissimo nel mondo cattolico e sociale, è stato consigliere nazionale del Forum delle associazioni familiari fino al 2015 ed è stato commissario della commissione adozioni internazionali presso la Presidenza del consiglio dei ministri fino al 2016 nonché direttore del consultorio familiare “La Dimora” di Perugia. È tra gli organizzatori dei tre “Family Days” del 2007, del 2015 e del 2016. Nella sua attività di avvocato segue prevalentemente il diritto penale e il diritto di famiglia.[1]

Attività politica

Elezione a senatore

Alle elezioni politiche del 2018 viene eletto al Senato della Repubblica, nelle liste della Lega nella circoscrizione Lombardia.[2][3]

Interventi in Commissione

Come Senatore

Interventi nella Giunta delle elezioni e delle immunita' parlamentari

  1. Convalida dei risultati elettorali generali della regione Puglia
    1. 1 agosto 2018 (relatore)

Interventi nella 2ª Commissione permanente (Giustizia)

  1. Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2018, con allegati e annessi (Doc. LVII, n. 1-bis)
    1. 10 ottobre 2018
  2. Schema di decreto legislativo recante riforma dell'ordinamento penitenziario (n. 17)
    1. 4 luglio 2018
    2. 11 luglio 2018
  3. Schema di decreto legislativo recante riforma dell'ordinamento penitenziario in materia di vita detentiva e lavoro penitenziario (n. 16)
    1. 1 agosto 2018
  4. Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di giustizia riparativa e mediazione reo-vittima (n. 29)
    1. 10 luglio 2018 (relatore)
    2. 24 luglio 2018 (relatore)
    3. 11 settembre 2018 (relatore)
  5. Schema di decreto legislativo recante disposizioni per armonizzare la disciplina delle spese di giustizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, in materia di spese per le prestazioni obbligatorie e funzionali alle operazioni di intercettazione (n. 38)
    1. 7 agosto 2018 (relatore)
    2. 12 settembre 2018 (relatore)
  6. Schema di decreto legislativo recante riforma dell'ordinamento penitenziario (n. 39)
    1. 25 settembre 2018

Controversie e complottismo

È convinto dell'esistenza della teoria del complotto sull'ideologia di genere e che essa venga insegnata nelle scuole italiane.[4][5] Asserisce anche che esiste una lobby gay (fantomatica cospirazione sulle persone LGBT che ha l'obiettivo di rovesciare l'ordine morale tradizionale) e che essa punti al reclutamento omosessuale (panico morale nato negli anni '70).[6][7][8]

Poco dopo la sua elezione da senatore sostiene che nelle scuole di Brescia venga insegnata agli alunni la stregoneria riferendosi a un progetto, promosso dalla biblioteca civica e finanziato dal Comune, sulle fiabe e i racconti del mondo dove venivano trattate anche le streghe. La responsabile del progetto è stata costretta a chiudere il proprio profilo Facebook per le minacce ricevute dopo l'intervento di Pillon.[4][5][9]

Opere

  • Tania Ercolani, Luca Iannaccone e Simone Pillon, Ciò a cui non possiamo rinunciare. La famiglia nella Repubblica di San Marino, tra tradizione e novazioni, Il Cerchio, 2016, pp. 64, ISBN 978-88-8474-449-4.

Note

  1. ^ a b c Avv. Simone Pillon - Perugia - Studio legale Pillon e Napoleoni, su www.studiolegalepillon.it. URL consultato il 27 marzo 2018.
  2. ^ Neo senatore della Lega: «Adesso battaglia contro la stregoneria a scuola», in Corriere della Sera. URL consultato il 27 marzo 2018.
  3. ^ Elezioni 4 marzo (PDF), su mbnews.it.
  4. ^ a b Dopo il Gender è allarme streghe: la battaglia del neosenatore leghista nelle scuole, in l'Espresso, 14 marzo 2018. URL consultato il 27 marzo 2018.
  5. ^ a b Il neo-senatore leghista Pillon contro la stregoneria insegnata scuola, in Fanpage. URL consultato il 27 marzo 2018.
  6. ^ La «teoria gender» e il «pregiudizio gay» alla sbarra. Pillon: «Non si processano le opinioni», in Umbria24.it, 23 giugno 2017. URL consultato il 7 settembre 2018.
  7. ^ Perugia, il senatore Pillon contro i giudici: "Hanno fatto male ad assecondare la lobby gay" - Gay.it, in Gay.it, 24 agosto 2018. URL consultato il 7 settembre 2018.
  8. ^ La Lega spara sulla legge contro l'omofobia: "Bambini consegnati alle lobby gay, nel 2020 la polverizzeremo", in PerugiaToday. URL consultato il 7 settembre 2018.
  9. ^ Il senatore della Lega contro la stregoneria a scuola, in TPI, 15 marzo 2018. URL consultato il 30 marzo 2018.

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