L'Apple A11 Bionic è system on a chip (SoC) a 64-bit basato su ARM, progettato da Apple Inc e prodotto da TSMC.
È un processore con processo a 7 nm ed è stato presentato per la prima volta nel keynote del ​​12 settembre 2017 per iPhone X, iPhone 8 e iPhone 8 Plus.[1]

Apple A11 Bionic
Central processing unit
Il processore Apple A11 Bionic
Prodotto12 settembre 2017
Progettato daApple Inc.
ProduttoreTSMC
ApplicazioniMobile
PredecessoreApple A10 Fusion
SuccessoreApple A12 Bionic
Nome in codiceAPL1W72
Specifiche tecniche
Frequenza CPU2,39 GHz
Processo
(l. canale MOSFET)
10 nm
Set di istruzioniARM A64
MicroarchitetturaCustom Apple Core
N° di core (CPU)6 (CPU)
3 (GPU)
2 (AI)
Cache L1Per Core (CPU):
  • 32 KB (istruzioni)
  • 32 KB (dati)
Cache L28 MB
GPUApple (3 Core)

Caratteristiche

  • 87.66 mm² di volume (30% più piccolo di Apple A10 Fusion);
  • Processo a 10 nm (in confronto al processo a 16 nm di Apple A10 Fusion);
  • 4,3 miliardi di transistor (in confronto ai 3,3 miliardi di Apple A10 Fusion);
  • 8 MB di memoria Cache L2 (rispetto alla suddivisione di 3 MB in Cache L2 e 4 MB in Cache L3 presente in Apple A10 Fusion);

In qualità di CPU (in architettura ARM) è dotato di:

  • 2 Core per la prestazione (denominati Moonson) che si rivelano il 25% più veloci rispetto ai 2 Core (Hurricane) di Apple A10 Fusion;
  • 4 Core per l'efficienza (denominati Mistral) che si rivelano il 70% più veloci rispetto ai 2 Core (Zephyr) di Apple A10 Fusion;

In qualità di GPU (per la prima volta in architettura proprietaria Apple) è dotato di:

  • 3 Core per elaborazioni grafiche fino al 30% più veloci (Apple A10 Fusion disponeva di 6 Core su architettura PowerVR GT7600 Plus);

In qualità di Neural Engin (in architettura proprietaria Apple) è dotato di:

  • 2 Core in grado di svolgere fino a 600 miliardi di operazioni al secondo;

Quest'ultimo è disegnato per specifici algoritmi di machine learning e consente il funzionamento del Face ID e degli Animoji. Il processore è in grado di supportare la realtà aumentata grazie al ARKit di cui è dotato.[1]

Dispositivi predisposti

Voci correlate

Note

  1. ^ a b Ernesto Assante, Apple e il superchip 'bionico': l'intelligenza artificiale ora è nell'iPhone, in Repubblica.it, 20 settembre 2017. URL consultato il 24 febbraio 2018.