Lo stregone Orphen
| Majutsushi Orphen Haguretabi | |
|---|---|
| 魔術士オーフェン (Majutsushi Ōfen) | |
| Genere | avventura, commedia, fantasy |
| Light novel | |
| Testi | Yoshinobu Akita |
| Disegni | Yuuya Kusaka |
| Editore | Fujimi Shobō - Fujimi Fantasia Bunko |
| 1ª edizione | maggio 1994 – settembre 2003 |
| Volumi | 20 (completa) |
| Light novel | |
| Majutsushi Orphen Mubouhen | |
| Testi | Yoshinobu Akita |
| Disegni | Yuuya Kusaka |
| Editore | Fujimi Shobō - Fujimi Fantasia Bunko |
| 1ª edizione | febbraio 1996 – ottobre 2003 |
| Volumi | 13 (completa) |
| Manga | |
| Testi | Yoshinobu Akita |
| Disegni | Yuuya Kusaka |
| Editore | Fujimi Shobō |
| Rivista | Dragon Magazine |
| Target | seinen |
| 1ª edizione | 1998 – 2001 |
| Volumi | 6 (completa) |
| Serie TV anime | |
| Lo stregone Orphen | |
| Regia | Hiroshi Watanabe |
| Composizione serie | Masashi Kubota |
| Char. design | Masahiro Aizawa |
| Musiche | Hatake |
| Studio | J.C.Staff |
| 1ª TV | 3 ottobre 1998 – 27 marzo 1999 |
| Episodi | 24 (completa) |
| Rapporto | 4:3 |
| Durata ep. | 25 min |
| Dialoghi it. | Alessandro Trombetta (adattamento), Laura Giordano (traduzione) |
| Studio dopp. it. | Sefit-CDC |
| Dir. dopp. it. | Angelo Nicotra |
| Serie TV anime | |
| Orphen: Revenge | |
| Regia | Toru Takahashi |
| Char. design | Masahiro Aizawa |
| Musiche | Yasunori Iwasaki |
| Studio | J.C.Staff |
| 1ª TV | 2 ottobre 1999 – 25 marzo 2000 |
| Episodi | 23 (completa) |
| Rapporto | 4:3 |
| Durata ep. | 25 min |
| Light novel | |
| Majutsushi Orphen Teshitahen | |
| Testi | Yoshinobu Akita |
| Disegni | Yuuya Kusaka |
| Editore | T.O Entertainment |
| 1ª edizione | settembre 2011 – settembre 2015 |
| Volumi | 10 (completa) |
| Manga | |
| Majutsushi Orphen Haguretabi - Wa ga Mei ni Shitagae Doll | |
| Testi | Yoshinobu Akita |
| Disegni | Muraji |
| Editore | Kadokawa Shoten |
| Rivista | Comp Ace |
| Target | seinen |
| 1ª edizione | marzo 2017 – in corso |
| Volumi | 4 (in corso) |
Orphen (魔術士オーフェン?, Majutsushi Ōfen) è una serie di light novel giapponese di Yoshinobu Akita. Dai romanzi è stato tratto un manga di Hajime Sawada e un anime sceneggiato da Mayori Sekijima e Masashi Kubota. Dall'anime è stato ricavato anche un videogioco.
L'anime è costituito da due serie: Lo stregone Orphen (Majutsushi Orphen) di 24 episodi, e Majutsushi Orphen: Revenge di 23 episodi. Solo la prima è stata doppiata in italiano, pubblicata in DVD da Dynit e trasmessa da MTV nell'Anime Night nel 2004.
Trama
In un mondo medievale popolato da mostri e creature magiche, Orphen è un giovane combattente dagli straordinari poteri magici. All'età di quattro anni Orphen, che allora si chiamava Kyriranshelo, venne inviato alla scuola di magia della Torre della Zanna sotto la guida del Gran Maestro Childman; con lui c'era Azalin, una bambina di nove anni anche lei orfana, che Orphen cominciò a considerare nel tempo come una sorella maggiore, che ammirava e rispettava quanto il suo maestro. Negli anni Orphen aumentò considerevolmente le sue abilità di stregone, questo fino al giorno in cui lui e Azalin rinvennero casualmente la Spada di Burthunders, un antico manufatto dei tempi del mito dagli incredibili poteri. Il desiderio morboso di scoprire i segreti della spada e di realizzarsi come una vera strega spinse Azalin a tentare un pericoloso incantesimo che però andò storto, tramutandola in un mostruoso e pericoloso drago di nome Bloody August.
Secondo le regole della magia i sommi stregoni decretarono che il maestro di Azalin, ovvero Childman, riparasse all'onta arrecata alla scuola e al buon nome degli stregoni ritrovando la creatura in cui si era trasformata Azalyn ed uccidendola. Kyriranshelo però si oppose all'ordine e alla volontà del suo maestro, e cambiato il proprio nome in Orphen iniziò un lungo viaggio alla ricerca di un modo per far tornare Azalin un essere umano. Nel suo viaggio incontra Majic, un giovane e promettente stregone che prende come suo allievo, e Cleo, una giovane di nobile nascita la cui famiglia custodisce la Spada di Burthanders, che si uniscono a lui nel suo viaggio.
Magia ed incantesimi
Nel mondo di Orphen esistono magie di due tipi:
- Magia nera: poteri distruttivi basati sugli elementi di terra, fuoco, luce, ghiaccio e vento.
- Magia bianca: incantesimi che permettono all'utilizzatore di entrare nello spirito del mondo e controllarlo, e può essere usata per le guarigioni o per cambiare il proprio corpo con quello di un altro.
La magia usata dagli umani è stata tramandata dalla razza Nornir. Gli incantesimi vengono invocati con la propria voce, e senza di essa non si può manipolare il corso della magia. A seconda dell'intensità della voce l'incantesimo è più o meno efficace. È necessario anche conoscere l'esatta formula.
Personaggi
- Orphen (オーフェン?, Ōfen)
- Doppiato da Shōtarō Morikubo (giapponese); Patrizio Prata (italiano)
- Compie i suoi viaggi nel continente Kiesaruhima, con l'intento di salvare la sorella Azalea, trasformatasi per sbaglio in un mostro chiamato Bloody August, servendosi di una spada molto particolare, la Spada di Burthanders. Il suo vero nome è Kiriranshelo
Lui ed Azalea non sono veramente fratello e sorella, ma considerato il sentimento che li lega, è come se lo fossero. Ha appreso le sue arti di mago dallo stregone Childman, all'orfanotrofio Torre della Zanna. Si direbbe di carattere cinico e rude, ma sa anche essere generoso e premuroso con gli amici. Il suo unico punto di debole è la cream soda, una bevanda a cui non sa proprio resistere.
- Cleo Everlasting (クリーオウ・エバーラスティン?, Kurīou Ebārasutin)
- Doppiata da Mayumi Iizuka (giapponese); Federica De Bortoli (italiano)
- Dopo aver trascorso parecchio tempo fuori dalla propria città natale, Totokanta, vi fa ritorno ed incontra subito Orphen. Durante il suo soggiorno all'estero ha appreso a tirare di scherma. Secondogenita di una ricca famiglia locale, gli Everlastin, Cleo è una ragazzina allegra e curiosa, ma anche coraggiosa e caparbia all'occorrenza.
- Majic Lin (マジク・リン?, Majiku Rin)
- Doppiato da Omi Minami (giapponese); Davide Chevalier (italiano)
- Majic lavora come fattorino nell'albergo del padre, ma è anche un promettente mago allievo di Orphen, che segue in ogni suo viaggio. È incredibilmente bravo nella magia e soprattutto nella tecnica della rifrazione della luce. Per nulla spaventato dalle incognite che presenta il viaggio alla ricerca di Bloody August, Majic aiuta Orphen nella ricerca della sorella.
- Bokuran & Dochin
- Sono due fratelli che viaggiano insieme ad Orphen, anche se non si capisce bene da che parte stanno, dati i continui voltafaccia. Borukan è il più cinico ed irascibile, sempre pronto ad aggredire gli altri, mentre Doochin è molto più paziente e riflessivo, ed è sempre intento a cercare di calmare il fratello e a tirarlo fuori dai guai.
- Reki (レキ?, Reki)
- È un cucciolo di Deep dragon, una razza di draghi molto simile a giganteschi gatti, ma dagli atteggiamenti più da cane. Cleo lo porta sempre con sé ed è una specie di mascotte.
- Mariabelle
- Sorella maggiore di Cleo, Mariabell è una ragazza molto semplice, calma ed educata, quasi all'opposto di Cleo, con la quale condivide però lo spirito combattivo e il senso di giustizia.
- Stephanie
- È un ex collega di Orphen nel periodo in cui egli abitava in un luogo chiamato Arenhatamu. Di professione è archeologa ed inizialmente era un uomo divenuto donna a causa di un errore nel corso di un'operazione eseguita in seguito ad un incidente.
- Azalea
- La perduta sorella di Orphen. Fra i due in realtà non esistono legami di sangue, ma essendo cresciuti insieme all'orfanotrofio Torre di Zanna, hanno sviluppato un fortissimo legame affettivo. A causa di un incantesimo sbagliato, Azalyn si è trasformata nella mostruosa Bloody August, e secondo le leggi della magia deve essere eliminata dal proprio maestro Childman.
- Childman
- Mago dalla forza straordinaria, dal fisico imponente e dalla mente elevata. Cupo, impenetrabile, inizialmente è stato maestro di Orphen, ma adesso è suo rivale, dato che la sua missione è di eliminare sua sorella Azalyn, tramutatasi in Bloody August.
- Hartia
- Nonostante sia un vecchio amico di Orphen è costretto ad ostacolarlo in base a precise direttive del suo superiore Childman. Adora travestirsi da Black Tiger, un personaggio delle favole che ha ammirato molto da piccolo. Come capacità magiche equivale ad Orphen.
Anime
Colonna sonora
- Sigle di apertura
- Ai Just on my Love' cantato da Sharan Q
- Kimi Wa Majutsushi' cantato da Hatake
- Sondemotte Kiss' cantata da 7House
- Marui Taiyou" cantata da Cisco Moon
- Sigle di chiusura
- Last Kiss' cantata da Tanpopo
- Doshiyou' cantata da Yuka
- Love, Yes I Do' cantata da Chinatsu Miyoshi
- Amai Anata no Aji' cantata da Melon Kinenbi
Doppiaggio
Episodi
| Nº | Titolo italiano Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | In onda | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Giapponese | Italiano | |||||
| Orphen (24 episodi) | ||||||
| 1 | Il mio nome è Orphen 「我が名はオーフェン」 - Wa ga na wa Ōfen | 3 ottobre 1998 | 29 giugno 2004 | |||
| 2 | Il terrore dell'agosto insanguinato 「血の八月の恐怖」 - Chi no hachigatsu no kyōfu | 10 ottobre 1998 | 6 luglio 2004 | |||
| 3 | Amici, unitevi al mio viaggio 「我が旅立ちに集え仲間達」 - Wa ga tabidachi ni tsudoe nakama-tachi | 17 ottobre 1998 | 13 luglio 2004 | |||
| 4 | Creatura demoniaca dormi nel mio giardino 「我が花園に眠れ魔物」 - Wa ga hanazono ni nemure mamono | 24 ottobre 1998 | 20 luglio 2004 | |||
| 5 | La sacerdotessa nel cuore del drago 「ドラゴンに抱かれし巫女」 - Doragon ni idakareshi miko | 31 ottobre 1998 | 27 luglio 2004 | |||
| 6 | Lupo ulula nel mio bosco 「我が森に吼えろ狼」 - Wa ga mori ni hoero ōkami | 7 novembre 1998 | 3 agosto 2004 | |||
| 7 | I ruderi di Burtanders 「バルトアンデルスの遺跡」 - Barutoanderusu no iseki | 14 novembre 1998 | 10 agosto 2004 | |||
| 8 | Il segreto della strega di Tenma 「天魔の魔女の秘密」 - Tenma no majo no himitsu | 28 novembre 1998 | 17 agosto 2004 | |||
| 9 | La partner dell'antica città sul canale 「運河の都の女(パートナー)」 - Unga no miyako no onna | 5 dicembre 1998 | 31 agosto 2004 | |||
| 10 | Doll, obbedisci ai miei ordini 「我が命にしたがえ機械(ドール)」 - Wa ga mei ni shitagae dōru | 12 dicembre 1998 | 7 settembre 2004 | |||
| 11 | La piccola avventura di Reki 「レキの小さな冒険」 - Reki no chīsana bōken | 19 dicembre 1998 | 14 settembre 2004 | |||
| 12 | Il mio amico uomo gambero 「我が友情の海老男」 - Wa ga yūjō no ebiotoko | 26 dicembre 1998 | 21 settembre 2004 | |||
| 13 | Ricordi tornate alla mia patria 「我が故郷に帰れ追憶」 - Wa ga kokyō ni kaere tsuioku | 9 gennaio 1999 | 28 settembre 2004 | |||
| 14 | Pensieri che non si possono superare 「越えられぬ想い…」 - Koerarenu omoi... | 16 gennaio 1999 | 5 ottobre 2004 | |||
| 15 | Lo stregone sotto la luce lunare 「月下の魔術士」 - Gekka no majutsushi | 23 gennaio 1999 | 12 ottobre 2004 | |||
| 16 | Di nuovo l'uomo gambero 「海老男ふたたび」 - Ebiotoko futatabi | 30 gennaio 1999 | 19 ottobre 2004 | |||
| 17 | Il segreto nella spada 「我が剣に秘められし謎」 - Wa ga ken ni himerareshi nazo | 6 febbraio 1999 | 26 ottobre 2004 | |||
| 18 | Voi due, restituitemi la spada! 「てめえらとっとと剣返せ!」 - Temera totto to ken kaese! | 13 febbraio 1999 | 2 novembre 2004 | |||
| 19 | I pensieri di ognuno 「それぞれの想い…」 - Sorezore no omoi... | 20 febbraio 1999 | 9 novembre 2004 | |||
| 20 | Il segreto del colore dell'arcobaleno 「虹色の秘密」 - Nijiiro no himitsu | 27 febbraio 1999 | 16 novembre 2004 | |||
| 21 | La sacra visione del passato 「聖なる過去の幻影」 - Seinaru kako no gen'ei | 6 marzo 1999 | 23 novembre 2004 | |||
| 22 | Insicuri occhi blu 「迷える碧き瞳」 - Mayoeru aoki hitomi | 13 marzo 1999 | 23 novembre 2004 | |||
| 23 | La strega azalea 「魔女アザリー」 - Majo azarī | 20 marzo 1999 | 30 novembre 2004 | |||
| 24 | La fine del mio viaggio 「我が旅路の終焉」 - Wa ga tabiji no shūen | 27 marzo 1999 | 7 dicembre 2004 | |||
| Majutsushi Orphen: Revenge (23 episodi) | ||||||
| 25 | Le terme[1] 「我が魂いやせ温泉」 - Wa ga tamashii iyase onsen | 2 ottobre 1999 | - | |||
| 26 | Il segreto delle terme[1] 「裏切りの大浴場」 - Uragiri no daiyokujō | 9 ottobre 1999 | - | |||
| 27 | Il negozio diabolico[1] 「地獄の洋品店」 - Jigoku no yōhinten | - | - | |||
| 28 | I rimbalzi dell'amore[1] 「怪奇・愛の波紋」 - Kaiki ai no hamon | - | - | |||
| 29 | Svegliati, amore[1] 「目覚めよ、愛しき女」 - Mezame yo, itoshi ki onna | - | - | |||
| 30 | L'Uomo Gambero e la Donna Granchio[1] 「海老男、蟹女」 - Ebi otoko, kani onna | - | - | |||
| 31 | La rapina[1] 「おつかいの甘いワナ」 - Otsukaino amai wana | 4 dicembre 1999 | - | |||
| 32 | Uccelli! Uccelli! Uccelli![1] 「鳥! 鳥! 鳥?」 - Tori! Tori! Tori? | 11 dicembre 1999 | - | |||
| 33 | A tutta velocità[1] 「音速の貴婦人」 - Onsoku no kifujin | 18 dicembre 1999 | - | |||
| 34 | La montagna delle illusioni[1] 「まぼろしの雪山」 - Maboroshino yuki yama | 25 dicembre 1999 | - | |||
| 35 | Il granchio e il ragazzo[1] 「カニと少年」 - Kani to shōnen | 8 gennaio 2000 | - | |||
| 36 | Il processo[1] 「復讐の大法廷」 - Fukushū no dai hōtei | 8 gennaio 2000 | - | |||
| 37 | La malattia di Lycoris[1] 「風邪になった少女」 - Kaze ninatta shōjo | 15 gennaio 2000 | - | |||
| 38 | La gara di ballo[1] 「えっ!?マジクが…」 - Etsu!? Majiku ga... | 22 gennaio 2000 | - | |||
| 39 | Fuga al chiaro di Luna[1] 「満月の夜の家出」 - Mangetsu no yoru no iede | 29 gennaio 2000 | - | |||
| 40 | La nave di lusso[1] 「熱闘!豪華客船」 - Nettō! Gōkakyakusen | 5 febbraio 2000 | - | |||
| 41 | Il falso Orphen[1] 「出た!にせオーフェン」 - Deta! Nise Ōfen | 12 febbraio 2000 | - | |||
| 42 | Rapsodia di tristezza[1] 「哀しみの子守唄」 - Kanashi mino komoriuta | 19 febbraio 2000 | - | |||
| 43 | Lycoris Neilson[1] 「リコリス・ニールセン」 - Rikorisu Nirusen | 26 febbraio 2000 | - | |||
| 44 | La verità nella tempesta[1] 「嵐の中の真実」 - Arashi no nakano shinjitsu | 4 marzo 2000 | - | |||
| 45 | Majic lo stregone[1] 「魔術士マジク」 - Majutsushi majiku | 11 marzo 2000 | - | |||
| 46 | I ricordi svaniti[1] 「想い、すれ違って…」 - Omoi, sure chigatte... | 18 marzo 2000 | - | |||
| 47 | Io vi scaglio lame bianche di luce![1] 「我は放つ光の白刃」 - Ware ha hōttsu hikari no hakujin | 25 marzo 2000 | - | |||
Romanzi
La serie di Orphen è stata ispirata da una serie di romanzi di Yoshinobu Akita chiamati Majutsushi Orphen Haguretabi. Si tratta di 20 light novel, che hanno fatto da base per la storia della prima serie dell'anime. Dopo i primi 20 volumi, Akita ha creato altri 13 romanzi, dal tono più comico, che rappresentano la conclusione della storia.
Volumi
| Nº | Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | Data di prima pubblicazione | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Giapponese | ||||||
| Majutsushi Orphen Haguretabi (20 volumi) | ||||||
| 1 | 「我が呼び声に応えよ獣」 - Waga yobigoe ni kotaeyo kemono | 12 maggio 1994[2] ISBN 4-8291-2564-0 | ||||
| 2 | 「我が命にしたがえ機械」 - Waga inochi ni shitagae kikai | 9 settembre 1994[3] ISBN 4-8291-2585-3 | ||||
| 3 | 「我が胸で眠れ亡霊」 - Waga mune de nemure bōrei | 11 gennaio 1995[4] ISBN 4-8291-2608-6 | ||||
| 4 | 「我が森に集え狼」 - Waga mori ni tsudoe ōkami | 19 maggio 1995[5] ISBN 4-8291-2627-2 | ||||
| 5 | 「我が過去を消せ暗殺者」 - Waga kako o kese asashin | 20 ottobre 1995[6] ISBN 4-8291-2650-7 | ||||
| 6 | 「我が塔に来たれ後継者」 - Waga tō ni kitare kōkei-sha | 19 aprile 1996[7] ISBN 4-8291-2680-9 | ||||
| 7 | 「我が遺志を伝えよ魔王」 - Waga ishi o tsutaeyo maō | 20 agosto 1996[8] ISBN 4-8291-2697-3 | ||||
| 8 | 「我が聖都を濡らせ血涙」 - Waga seito o nurase ketsurui | 20 gennaio 1997[9] ISBN 4-8291-2729-5 | ||||
| 9 | 「我が神に弓ひけ背約者(上)」 - Waga kami ni yumi hike haiyaku-sha (ue) | 20 giugno 1997[10] ISBN 4-8291-2750-3 | ||||
| 10 | 「我が神に弓ひけ背約者(下)」 - Waga kami ni yumi hike haiyaku-sha (shita) | 17 ottobre 1997[11] ISBN 4-8291-2777-5 | ||||
| 11 | 「我が夢に沈め楽園(上)」 - Waga yume ni shizume rakuen (ue) | 24 aprile 1998[12] ISBN 4-8291-2811-9 | ||||
| 12 | 「我が夢に沈め楽園(下)」 - Waga yume ni shizume rakuen (shita) | 21 ottobre 1998[13] ISBN 4-8291-2850-X | ||||
| 13 | 「我が運命導け魔剣」 - Waga unmei michibike maken | 16 aprile 1999[14] ISBN 4-8291-2883-6 | ||||
| 14 | 「我が心求めよ悪魔」 - Waga kokoro motomeyo akuma | 19 ottobre 1999[15] ISBN 4-8291-2925-5 | ||||
| 15 | 「我が絶望つつめ緑」 - Waga zetsubō tsutsume midori | 26 aprile 2000[16] ISBN 4-8291-2964-6 | ||||
| 16 | 「我が戦場に踊れ来訪者」 - Waga senjō ni odore raihō-sha | 18 gennaio 2001[17] ISBN 4-8291-1319-7 | ||||
| 17 | 「我が庭に響け銃声」 - Waga niwa ni hibike jūsei | 20 agosto 2001[18] ISBN 4-8291-1368-5 | ||||
| 18 | 「我が館にさまよえ虚像」 - Waga yakata ni samayoe kyozō | 20 marzo 2002[19] ISBN 4-8291-1416-9 | ||||
| 19 | 「我が聖域に開け扉(上)」 - Waga seiiki ni ake tobira (ue) | 20 marzo 2003[20] ISBN 4-8291-1502-5 | ||||
| 20 | 「我が聖域に開け扉(下)」 - Waga seiiki ni ake tobira (shita) | 20 settembre 2003[21] ISBN 4-8291-1557-2 | ||||
| Majutsushi Orphen Mubouhen (13 volumi) | ||||||
| 1 | 「てめぇら、とっとと金返せ!」 - Teme~e-ra, tottoto kanekaese! | 20 febbraio 1996[22] ISBN 4-8291-2667-1 | ||||
| 2 | 「馬鹿は一人でたくさんだ!」 - Baka wa hitori de takusanda! | 20 giugno 1996[23] ISBN 4-8291-2685-X | ||||
| 3 | 「お前はいったいなんなんだ!?」 - Omae wa ittai nan'na nda!? | 18 ottobre 1996[24] ISBN 4-8291-2709-0 | ||||
| 4 | 「顔を洗って出直しな!」 - Kao o aratte denaoshi na! | 18 aprile 1997[25] ISBN 4-8291-2735-X | ||||
| 5 | 「あきれてものも言えねえぜ!」 - Akirete mono mo ienē ze! | 20 gennaio 1998[26] ISBN 4-8291-2795-3 | ||||
| 6 | 「自分がイヤにならねえか?」 - Jibun ga iya ni naranē ka? | 22 luglio 1998[27] ISBN 4-8291-2822-4 | ||||
| 7 | 「一生ひとりで遊んでろ!」 - Isshō hitori de ason dero! | 19 gennaio 1999[28] ISBN 4-8291-2862-3 | ||||
| 8 | 「それはいろいろまずいだろ?」 - Sore wa iroiro mazuidaro? | 12 luglio 1999[29] ISBN 4-8291-2899-2 | ||||
| 9 | 「同情なんていらねえぜ!」 - Dōjō nante iranē ze! | 14 gennaio 2000[30] ISBN 4-8291-2939-5 | ||||
| 10 | 「なかったことに出来ねえか?」 - Nakatta koto ni dekinē ka? | 14 luglio 2000[31] ISBN 4-8291-2982-4 | ||||
| 11 | 「もういいかげんあきらめろ!」 - Mō īkagen akiramero! | 20 febbraio 2001[32] ISBN 4-8291-1330-8 | ||||
| 12 | 「そのまま穴でも掘っていろ!」 - Sonomama ana demo hotte iro! | 20 novembre 2001[33] ISBN 4-8291-1393-6 | ||||
| 13 | 「これで終わりと思うなよ!」 - Kore de owari to omou na yo! | 18 ottobre 2003[34] ISBN 4-8291-1561-0 | ||||
| Majutsushi Orphen Teshitahen (10 volumi) | ||||||
| 1 | 「キエサルヒマの終端」 - Kiesaruhima no shūtan | 24 settembre 2011[35] ISBN 978-4-904376-69-0 | ||||
| 2 | 「約束の地で」 - Yakusoku no ji de | 25 ottobre 2011[36] ISBN 978-4-904376-70-6 | ||||
| 3 | 「原大陸開戦」 - Hara tairiku kaisen | 25 novembre 2011[37] ISBN 978-4-904376-86-7 | ||||
| 4 | 「解放者の戦場」 - Kaihō-sha no senjō | 25 marzo 2012[38] ISBN 978-4-904376-98-0 | ||||
| 5 | 「魔術学校攻防」 - Majutsu gakkō kōbō | 15 settembre 2012[39] ISBN 978-4-86472-043-4 | ||||
| 6 | 「鋏の託宣」 - Hasami no takusen | 25 gennaio 2013[40] ISBN 978-4-86472-097-7 | ||||
| 7 | 「女神未来(上)」 - Megami mirai (ue) | 25 ottobre 2013[41][42] ISBN 978-4-86472-182-0 (ed. regolare) ISBN 978-4-86472-181-3 (ed. limitata) | ||||
| 8 | 「魔術士オーフェンはぐれ旅 女神未来(下)」 - Majutsu-shi ōfen hagure tabi megami mirai (shita) | 25 maggio 2014[43][44] ISBN 978-4-86472-229-2 (ed. regolare) ISBN 978-4-86472-228-5 (ed. limitata) | ||||
| 9 | 「魔王編」 - Maō-hen | 25 novembre 2014[45] ISBN 978-486472-308-4 | ||||
| 10 | 「手下編」 - Teshita-hen | 25 settembre 2015[46] ISBN 978-486472-425-8 | ||||
Manga
Il manga è stato scritto da Yoshinobu Akita, illustrato da Yuuya Kusaka e serializzato sulla rivista bimestrale Dragon Magazine edita da Fujimi Shobō, dal 1998 al 2001. La stessa cada editrice ha poi raccolto i vari capitoli in sei volumi tankōbon usciti tra il 25 settembre 1998[47] e il 30 luglio 2001[48].
In Italia la serie è stata pubblicata da Panini Comics sotto l'etichetta Planet Manga nella collana Manga Superstars dal 14 ottobre 2004[49] al 17 marzo 2005[50] a cadenza mensile.
Volumi
| Nº | Data di prima pubblicazione | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Giapponese | Italiano | |||||
| Orphen (6 volumi) | ||||||
| 1 | 25 settembre 1998[47] | ISBN 4-04-712175-4 | 14 ottobre 2004[49] | |||
| 2 | 24 dicembre 1998[51] | ISBN 4-04-712181-9 | 11 novembre 2004[52] | |||
| 3 | 29 luglio 1999[53] | ISBN 4-04-712195-9 | 16 dicembre 2004[54] | |||
| 4 | 29 febbraio 2000[55] | ISBN 4-04-712222-X | 13 gennaio 2005[56] | |||
| 5 | 26 dicembre 2000[57] | ISBN 4-04-712251-3 | 10 febbraio 2005[58] | |||
| 6 | 30 luglio 2001[48] | ISBN 4-04-712274-2 | 17 marzo 2005[50] | |||
| Majutsushi Orphen Haguretabi - Wa ga Mei ni Shitagae Doll (4 volumi) | ||||||
| 1 | 15 marzo 2017[59] | ISBN 978-4-04-734528-7 | - | |||
| 2 | 31 agosto 2017[60] | ISBN 978-4-04-734701-4 | - | |||
| 3 | 28 marzo 2018[61] | ISBN 978-4-04-735049-6 | - | |||
| 4 | 28 marzo 2018[62] | ISBN 978-4-04-735050-2 | - | |||
Videogioco
Nel 2000 l'anime Orphen è stato adattato in Orphen: Scion of Sorcery, un videogioco di ruolo per PlayStation 2 pubblicato da Kadokawa Shoten in Giappone e da Activision in Europa e Stati Uniti d'America.
Note
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w Traduzione dal titolo giapponese dell'episodio.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が呼び声に応えよ獣, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が命にしたがえ機械, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が胸で眠れ亡霊, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が森に集え狼, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が過去を消せ暗殺者, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が塔に来たれ後継者, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が遺志を伝えよ魔王, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が聖都を濡らせ血涙, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が神に弓ひけ背約者(上), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が神に弓ひけ背約者(下), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が夢に沈め楽園(上), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が夢に沈め楽園(下), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が運命導け魔剣, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が運命導け魔剣, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が絶望つつめ緑, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が戦場に踊れ来訪者, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が庭に響け銃声, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が館にさまよえ虚像, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が聖域に開け扉(上), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が聖域に開け扉(下), su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編1 てめぇら、とっとと金返せ!, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編2 馬鹿は一人でたくさんだ!, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編3 お前はいったいなんなんだ!?, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編4 顔を洗って出直しな!, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編5 あきれてものも言えねえぜ!, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編6 自分がイヤにならねえか?, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編7 一生ひとりで遊んでろ!, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編8 それはいろいろまずいだろ?, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編9 同情なんていらねえぜ!, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編10 なかったことに出来ねえか?, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編11 もういいかげんあきらめろ!, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編12 そのまま穴でも掘っていろ!, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェン・無謀編13 これで終わりと思うなよ!, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 15 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 キエサルヒマの終端, su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 約束の地で, su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 原大陸開戦【特製小冊子付き初回限定版】, su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 解放者の戦場【初回限定版】, su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 魔術学校攻防【初回限定版】, su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 鋏の託宣【初回限定版】, su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 女神未来(上)【通常版】, su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 女神未来(上)【ドラマCD付 初回限定版】, su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 女神未来(下)【通常版】, su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 女神未来(下)【ドラマCD付 初回限定版】, su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 魔王編, su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 手下編, su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ a b (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅1, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ a b (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅6, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ a b Orphen lo stregone 1, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ a b Orphen lo stregone 6, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅2, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ Orphen lo stregone 2, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅3, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ Orphen lo stregone 3, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅4, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ Orphen lo stregone 4, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅5, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ Orphen lo stregone 5, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 13 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が呼び声に応えよ獣 [上], su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が呼び声に応えよ獣 [下], su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が命にしたがえ機械 [上], su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ (JA) 魔術士オーフェンはぐれ旅 我が命にしたがえ機械 [下], su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 17 giugno 2018.
Collegamenti esterni
- (JA) Sito ufficiale, su ssorphen.com.
- Lo stregone Orphen, su Il mondo dei doppiatori.
- (EN) Scheda sull'anime Orphen: The Revenge, Anime News Network.